Ora aldilà del merito della vicenda, questo tipo di dichiarazioni a distanza di 2 anni dà la misura di che razza di cialtroni siano quelli che dovrebbero sistemare le cose, magari anche a lungo termine.
E da notare che questo è il meno peggio che l'attuale classe è in grado di esprimere.
E c'è chi contesta l'eutanasia................
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Premetto che questo post non ha intenzioni politiche, ma ieri sera a Otto e mezzo ho assistito a una grandissima figura di menta del "povero" Poletti, che si trovava a parlare con Floris delle scelte del Governo...
Si capiva benissimo che la stragrande maggioranza dei provvedimenti non lo trovavano d'accordo, anzi, di alcuni secondo me non ne aveva nemmeno idea (alla faccia della concertazione tra dicasteri diversi).
Ecco, sono queste le cose che non vorrei MAI vedere... La cialtronaggine (quoto MB), l'approssimazione e il "tirare a campare". Preferisco mille volte uno che propone una ricetta, sia pure discutibile, portandola avanti con coerenza e condivisione all'interno dell'esecutivo, piuttosto che assistere all'ennesimo teatrino di cui sopra. \fp\
Luca Bargagna
I francesi godono dell'"immunità strategica":la Germania non può perdere l'asse della Francia,pena la fine dell'euro(ma forse anche dell'UE).Quindi la Merkel dovrà acconciarsi a trovare un compromesso sulla levata anti-austerity del ministro delle Finanze transalpino.
Sull'austerity sapete come la penso:con spesa pubblica a manetta e deficit fuori controllo,può venirne solo guano.E guano ne è venuto,visto che gli anni della grande bonaccia mondiale sono stati spesi indebitandosi e scaricando sulle generazioni a venire(chi più,leggi Italia/Grecia,chi meno,leggi Francia).
Ma ciò non toglie che lo scambio riforme strutturali/chiusura di occhi su sforamenti del 3% ci sta tutto.Certo,ho parlato di "riforme strutturali",non di "annuncio di riforme strutturali".\sk\
Siamo di fronte all'n-esima edizione dei dilettanti allo sbaraglio. Gente che non sa di cosa parla, ahimè: ci ritroviamo a gestire una delle crisi più gravi (e prolungate) di sempre nell'era contemporanea con la peggior classe dirigente che abbiamo mai avuto.
Manca di competenza, incapacità di fare scelte (condivisibili o meno che siano come evidenzi), fiumi di parole, manco coerenti tra di loro. Fastidio...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ci mancherebbero solo quelle per fare ulteriormente aumentare la disoccupazione giovanile, Fabio...
Inoltre a mio avviso bisogna uscire da quest'ottica che uno che perda il lavoro sia un poveraccio; se, e ripeto SE, lo stato ha dei buoni ammortizzatori sottoforma di sussidio di disoccupazione (non come oggi, benintesi), chi perde il lavoro semplicemente si rimette sul mercato con tutti gli altri che lo stanno cercando, per la prima volta o meno; non vedo perchè dovrebbe essere un privilegiato. Quando è più facile licenziare è anche più facile assumere, ed aumenta pure la produttività grazie ad un po' di pepe al culo.
Per non affliggerci sempre:
Most Efficient Health Care 2014: Countries - Bloomberg Best (and Worst)
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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Always looking at the sky
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Esatto, finchè dura. Per fortuna pare che al momento la spending review riesca a portare solo 5 dei 16 miliardi previsti inizialmente. Forse il SSN riuscirà a restare in piedi, almeno fino a fine 2015.![]()
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