Fede forse sbaglierò ma questa situazione di stallo ci sta letteralmente affossando, non mi viene manco il coraggio di dare addosso alla Germania...
Stiamo facendo l'ennesima figura da polli ... c'è poco da fare e le dichiarazioni che stanno uscendo fanno capire che c'è gente che non sta capendo i reali rischi che stiamo correndo![]()
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
Finchè siete contenti di giocare a chi ce l'ha più duro, senza accorgersi che si tratta solo di tagliarsi le palle per far dispetto alla moglie, meglio per voi. Io (e non solo io) la vedo ben diversa, e sono molto preoccupato dalla situazione economica. Non è questo certamente il momento di giocare a fare i campioni di verginità, ma i nostri nuovi eroi non l'hanno ancora capito.
Fede, lo riconosco e l'ho scritto diverse volte. L'Italia è un caso patologico di instabilità politica e incapacità governativa, e come ha scritto Il Sole 24 Ore oggi la fiducia arrivataci fino ad ora dai mercati è stata generosa ma ogni cosa ha un suo tempo, e potrebbe essere seriamente compromessa se si dovesse andare a nuove elezioni.
Ma il mio è un discorso che va al di la dell'Italia e riferito al fatto che oggi anche paesi che abbiano attuato riforme serie e che sembra riescano a portarle avanti senza problemi come l'Irlanda, tornano a essere sempre sotto sorveglianza. Oggi l'Irlanda ha chiuso a 300 punti base. L'Italia è a 348...Non è che siam poi così distanti eh.
Quindi, il mio discorso non è tanto un dare addosso alla Germania, ma sicuramente il dire che pure loro stanno facendo la loro parte nella crisi dell'Euro, quello si, ed è un fatto innegabile. Va bene essere filo-tedeschi e riconoscergli i meriti finora, ma adesso devono fare qualcosa per i paesi del Sud e dell'Ovest, mentre non stanno facendo assolutamente nulla. Siamo una vera Unione monetaria o lo siamo per finta, mi chiedo a volte. Esserlo per davvero significa puntare ad avere economie il più livellate possibile, e per farlo anche i tedeschi devono agire.
Non solo: la Germania se continua a mantenere bassissimi tassi di inflazione e a non fare nulla farà del male pure a se stessa. E non lo dico solo io, ma chiunque conosce un minimo di macro-economia, per il discorso fatto prima. Ampliando ancora di più la linea di faglia tra essa e i paesi del sud-ovest Europa questi potrebbero avere la necessità di fare default sul debito e uscire dall'Euro, che di conseguenza crollerebbe aumentando il valore reale dei prodotti tedeschi. Ancora prima di tale processo si avrebbe comunque un abbassamento delle esportazioni di beni verso i paesi del Sud e W Europa, cosa che sta già avvenendo (calo del PIL tedesco dello 0,6% nel IV Trimestre 2012).
Quanto avvenuto a Cipro in questi giorni è solo l'ennesima dimostrazione che i teutonici non riescono a svolgere adeguatamente il ruolo di primi della classe, e quindi debbono assumersi delle colpe anche loro.
Non sto dando contro a nessuno, Fede, ma è giusto sottolineare tutte le responsabilità, così come non condivido la linea di chi vuole uscire dall'Euro mi spiace ma non condivido minimamente il riempire di elogi la Germania e fingere che non abbia colpe in tutto questo.![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
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