Dura salita o "discesa" verso il default?

[peppo]

Se vivi e lavori a Milano la macchina diventa un surplus. ( A Roma forse è ancora indispensabile )

si, ma ci sono in alternativa ci sono i trasporti pubblici da pagare.

[Stefano De C.]

Se vivi e lavori a Milano la macchina diventa un surplus. ( A Roma forse è ancora indispensabile )

Le presenze sugli autobus sono aumentate del 20% negli ultimi mesi qui

[Diego77]

si, ma ci sono in alternativa ci sono i trasporti pubblici da pagare.

Si, ma sono decisamente piu' bassi che la gestione di un automobile ( abbonamento annuale urbano 300 Euro ). Con quello che costa adesso la benzina ( tanto per rimanere in 2 TD ... )

[iltempoamartina]

Beh, insomma. Se si ha famiglia (o meglio, se si hanno figli) è certamente diverso, ma con 1000€ mensili si puó vivere accettabilmente anche a Milano, che è la città più costosa d'Italia. Metti 450€ per una stanza singola con riscaldamento e 100€ tra luce, gas, internet e trasporti: restano 4/500€ mensili, che certo richiedono attenzione nella gestione e non permettono grandi lussi, ma permettono comunque una vita accettabile. Sotto i 1000 è sicuramente molto dura, a meno di avere un appartamento di proprietà, nel qual caso è tutt'altra storia.

scusami nosync, 100 euro bastano per luce,gas,internet e trasporti al mese? poi anche se uno è single...non vuoi mediamente 10 euro al giorno(tra colazione,pranzo e cena) per il mangiare? e sono già altri 300 euro al mese...poi qualche altra cosa la comprerai che ti serve al momento...alla fine ti restano più o meno 100 euro scarsi al mese....che moltiplicato 13...sono 1300 euro l'ANNO...cioè se ti capita un imprevisto...o un accidenti...come fai a far fronte alla spesa imprevista con tale budget che ti rimane?

E poi che prospettiva di vita è quella di rimanere per sempre in una stanza, senza la possibilità che un giorno riesci ad accendere un mutuo per una casa...e quindi di riuscire a farti un vera indipendenza senza dover obbligatoriamente convivere con gli altri?

[nevearoma]

Le presenze sugli autobus sono aumentate del 20% negli ultimi mesi qui

Si ma è indispensabile lo stesso, nella grande maggioranza dei casi. Per questo, premettendo che potendo non sceglierei nessuna delle due, ad un giovane che vuole andare a vivere da solo tra Milano e Roma consiglierei senz'altro la prima, visto che i prezzi degli affitti sono più o meno gli stessi (anzi, forse a Roma sono addirittura più alti) ma a Milano il centro ed in generale i luoghi di ritrovo e di studio credo siano più facilmente raggiungibili.
Comunque 1000 euro al mese non sono mica uno stipendio che prendono tutti i giovani oggi, eh. Anzi.

[NoSync]

scusami nosync, 100 euro bastano per luce,gas,internet e trasporti al mese? poi anche se uno è single...non vuoi mediamente 10 euro al giorno(tra colazione,pranzo e cena) per il mangiare? e sono già altri 300 euro al mese...poi qualche altra cosa la comprerai che ti serve al momento...alla fine ti restano più o meno 100 euro scarsi al mese....che moltiplicato 13...sono 1300 euro l'ANNO...cioè se ti capita un imprevisto...o un accidenti...come fai a far fronte alla spesa imprevista con tale budget che ti rimane?

E poi che prospettiva di vita è quella di rimanere per sempre in una stanza, senza la possibilità che un giorno riesci ad accendere un mutuo per una casa...e quindi di riuscire a farti un vera indipendenza senza dover obbligatoriamente convivere con gli altri?

Questo è un discorso diverso: io parlo di vivacchiare, non di avere prospettive. Quelle vengono con il tempo facendosi il culo, in modo tale che i 1000€ diventino 1200, 1500, 2000 e 3000. Magari li avessero tutti i neolaureati 1000€ al mese.

300€ al mese per il cibo? Facendo attenzione molto, molto meno! È questione di far rinunce, come diceva Lou. Ma dal vivere senza sfarzo al morir di fame ce ne passa.

Peppo: parlo di una stanza in una casa con amici o un appartamento con la ragazza, mica di un monolocale da solo. Un monolocale è un lusso, così come lo è l'auto, che qua non serve. E laddove serva (cittadine di provincia), in compenso sono molto più bassi gli affitti. Una stanza a Biella la prendi con 200€ se non meno; con i 300 rimanenti la macchina te la paghi.

Ripeto: se non si ha famiglia, con 1000€ al mese nella città più costosa d'Italia si vive. Magari uno si prenderà una birra anzichè due quando esce e le poche volte che va al ristorante rinuncerà al dessert, magari aspetterà i saldi per le scarpe nuove e comprerà la maglieria intima dai cinesi, ma si puó fare senza condurre una vita di stenti. Dovreste viaggiare un po' verso est per capire cosa significa davvero per un giovane faticare a far la spesa al supermarket e magari sperare di non ammalarsi perchè la sanità non è ottima e gratuita come qua.

I tempi delle vacche grasse sulle spalle delle generazioni successive sono finiti.

[NoSync]

Si ma è indispensabile lo stesso, nella grande maggioranza dei casi. Per questo, premettendo che potendo non sceglierei nessuna delle due, ad un giovane che vuole andare a vivere da solo tra Milano e Roma consiglierei senz'altro la prima, visto che i prezzi degli affitti sono più o meno gli stessi (anzi, forse a Roma sono addirittura più alti) ma a Milano il centro ed in generale i luoghi di ritrovo e di studio credo siano più facilmente raggiungibili.

Si, gli affitti sono molto simili. A RM costano mediamente di più in centro e a MI mediamente di più in periferia (qua c'è meno differenza tra min e max), ma siam lì.

[iltempoamartina]

Dovreste viaggiare un po' verso est per capire cosa significa davvero per un giovane faticare a far la spesa al supermarket e magari sperare di non ammalarsi perchè la sanità non è ottima e gratuita come qua.

I tempi delle vacche grasse sulle spalle delle generazioni successive sono finiti.

ma anche in paesi come la bielorussia la sanità nn è gratuità?

[NoSync]

ma anche in paesi come la bielorussia la sanità nn è gratuità?

In pura teoria sì. In pratica se non corrompi medici e impiegati ti attacchi.

[peppo]

Questo è un discorso diverso: io parlo di vivacchiare, non di avere prospettive. Quelle vengono con il tempo facendosi il culo, in modo tale che i 1000€ diventino 1200, 1500, 2000 e 3000. Magari li avessero tutti i neolaureati 1000€ al mese.

300€ al mese per il cibo? Facendo attenzione molto, molto meno! È questione di far rinunce, come diceva Lou. Ma dal vivere senza sfarzo al morir di fame ce ne passa.

Peppo: parlo di una stanza in una casa con amici o un appartamento con la ragazza, mica di un monolocale da solo. Un monolocale è un lusso, così come lo è l'auto, che qua non serve. E laddove serva (cittadine di provincia), in compenso sono molto più bassi gli affitti. Una stanza a Biella la prendi con 200€ se non meno; con i 300 rimanenti la macchina te la paghi.

Ripeto: se non si ha famiglia, con 1000€ al mese nella città più costosa d'Italia si vive. Magari uno si prenderà una birra anzichè due quando esce e le poche volte che va al ristorante rinuncerà al dessert, magari aspetterà i saldi per le scarpe nuove e comprerà la maglieria intima dai cinesi, ma si puó fare senza condurre una vita di stenti. Dovreste viaggiare un po' verso est per capire cosa significa davvero per un giovane faticare a far la spesa al supermarket e magari sperare di non ammalarsi perchè la sanità non è ottima e gratuita come qua.

I tempi delle vacche grasse sulle spalle delle generazioni successive sono finiti.

questo non è vivere, questo è sopravvivere, e a sopravvivere riesce pure a parecchi clochard tra l'altro senza i 1000 euro al mese.
Cosa vuol dire condividere una stanza con altra gente?
Posso capire gli studenti universitari,
ma se uno decide di andare via da casa, lo fa per andare a prendersi in affitto una stanza in un appartamento con altra gente?
L'auto è un lusso?
Il BMW X5 è un lusso, una Punto è un mezzo di trasporto che ti consente di andare a lavorare, a fare la spesa, in banca o dal dottore.
Insomma allora ho ragione io quando dico che 1000 euro non bastano per vivere se hai pure l'affitto,
perchè ripeto, le condizioni qui sopra sono buone per tirare alla fine del mese e per essere al di sotto della soglia di povertà,
non certo per vivere,poi certo, se uno i soldi proprio non ce li ha, si adatta a questo e ad altro,
ma perfavore non venitemi a dire che questo è vivere.