Citazione Originariamente Scritto da alexeia Visualizza Messaggio
Il caso di cronaca di Vasto nasce proprio da tutto questo miscuglio di suggestioni e di elementi contraddittori. Qui la legge nuova non c'entra nemmeno: c'è una comunità che si sente offesa, ci sono dei mezzi di comunicazione autogestiti che danno voce e fanno montare l'ira popolare, c'è un poveretto che non è stato assistito adeguatamente dal punto di vista psicologico, e c'è una risposta della legge comunque lenta e insufficiente a tenere a bada tutti questi impulsi. Il problema, qui, è che non ci si è nemmeno accontentati di pensare che esista la definizione "omicidio stradale" sperando in chissà quale pena: si è passati subito ai fatti, giudicando come facevano gli antenati Longobardi.
E' qui che dico che il mondo civile è già finito...
Ma chi lo dice che i tempi sono stati lunghi a Vasto? Dopo 6 mesi dall'incidente c'era già il rinvio a giudizio! Avevano già fatto la perizia autoptica e anche la perizia sulla dinamica dell'incidente.
I tempi servono per l'accusa per appurare i fatti ma sono necessari anche alla difesa!

La nuova legge c'entra eccome.. Ha dato l'illusione, ad opera dei fautori, che così si potesse fare giustizia. Cosa falsa che ha alimentato aspettative che era impossibile mantenere.
Come i tanti altri campi, le leggi già ci sono. Basta applicarle. Il cosiddetto omicidio stradale non fa eccezione.
Io comunque un soggetto che mesi fa si compra una pistola e successivamente trasferisce tutti i suoi beni alla famiglia non lo chiamo "poveretto". Con tutte le attenuanti del caso, questo è un omicida che ha premeditato per bene il suo gesto