
Originariamente Scritto da
lg59
Faccio fatica a capire le posizioni di parecchi di voi,che si basano su presupposti di fantasia.Secondo me la questione sta in questi termini:
-la guerra non doveva neppure iniziare,le diplomazie di usa ed europa doveva fermare putin(che beninteso,rimane il peggior attore di questa tragedia,un criminale venuto dal 900 e la sua storia,avvelenetore e uccisore di avversari politici,despota,autocrate o dittatore che dir si voglia,che ha modificato la costituzione per restare al potere,costringendolo a sedersi ad un tavolo con l'omologo ucraino per cercare di trovare una soluzione alle annose dispute sui territori russofoni o meno,giÃ* causa di tanti morti.
-se questo non fosse riuscito,spingere subito nelle settimane o mesi successivi per trovare comunque un compromesso,che come si intuisce crea per forza di cose situazioni"ingiuste".Magari armando come si è fatto l'Ucraina per consentirle di assorbire l'impatto,ma senza avere l'obbiettivo di "andare avanti fino alla vittoria",come dice la metsola and company senza un filo logico:la russia si batte solamente con una guerra di tipo "mondiale",con milioni di uomini in campo,centinaia o migliaia di cacciabombardieri e carrarmati,portaerei che lanciano missili,e tutta la compagnia cantante che in massima parte gli americani hanno messo in mostra negli ultimi decenni.In un caso come questo,al di lÃ* dei divertiti "bum bum"fatti nei confronti del governo russo quando minacciava velatamente il dispiegamento di armi atomiche,una guerra nucleare non si potrebbe escluderla a priori.E chi ci va a combattere in donbass,i giovani europei?di cui alcuni scrivono post qui sopra?
-tutto questo sforzo bellico ed economico dell'occidente è stato sostenuto da una propaganda a dir poco ridicola,che dura tutt'ora "putin vuol conquistare il Portogallo" e compagnia bella,con accostamenti storici a dir poco azzardati,"il nuovo hitler"ecc ecc,in un contesto che non ha nulla a che vedere con quello di 90 anni fa,con attori che vengono da storie opposte.
-a questo punto entra in scena un altro pazzo,trump,che evidentemente per motivi suoi inconfessabili di chissÃ* quali interessi tra ucraina e russia rovescia il tavolo e diventa praticamente quasi un alleato della russia almeno a parole,lasciando l'ucraina al suo triste destino come fanno d'altronde quasi sempre gli americani.
-l'europa rimane con il cerino in mano,e non sa letteralmente più che fare,beati voi che sperate che sia una scossa utile per compattarsi,io lo spero ma non ci credo,ma spero altresì che questo tentativo di unitÃ* avvenga in nome della storia europea del dopoguerra,memore degli orrori di questa,ha sempre cercato il ruolo di mediatrice nelle controversie più aspre.Tra l'altro le figure di macron e altri capi di stato che sono andati da trump in questi giorni sono state abbastanza meschine,sottomesse,a differenza di Zelenski che si è comportato almeno in modo fiero.
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