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  1. #5821
    Uragano L'avatar di FunMBnel
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Citazione Originariamente Scritto da barry Visualizza Messaggio
    Trump a Putin: riveli informazioni dannose sulla famiglia Biden - La Stampa

    Come si può chiamare uno che fa una cosa del genere in questa situazione? Traditore della patria è troppo arcaico ?
    Forse è arcaico effettivamente.
    Intanto noto con piacere che c'è chi si sta attrezzando per fare la lista degli arcaici anche a casa nostra.
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

  2. #5822
    Uragano L'avatar di FunMBnel
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Citazione Originariamente Scritto da Gianni78ba Visualizza Messaggio
    Trump è un effetto collaterale della democrazia.
    Come la diarrea lo è degli antibiotici
    Raramente ho letto una metafora (chissà se è giusto... ) tanto azzeccata.
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
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  3. #5823
    Bava di vento L'avatar di barry
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    La non adesione alla NATO è una concessione comprensibile se consente di entrare nell'UE, la protezione dell'art.42 del trattato di Lisbona varrebbe tanto quanto l'art.5 della NATO.
    Poi ad un certo punto la priorità assoluta per loro diventa evitare concessioni territoriali, mentre per Putin un accordo che lascia sostanzialmente inalterato lo status quo precedente alla guerra sarebbe politicamente devastante.
    Penso che la parte delle garanzie di difesa in cambio della neutralità vada pensata bene e dovrà trattarsi di accordi internazionali formali (approvati dai parlamenti, ecc.). La mutua assistenza dei membri UE avrà comunque tempi più lunghi come abbiamo detto. Poi immagino che l'ucraina voglia che ci siano gli USA, per avere le spalle sufficientemente coperte nei confronti della Russia.

    Se non ricordo male al momento della rinuncia alle armi nucleari che aveva sul territorio al momento della dissoluzione dell'URSS, l'Ucraina aveva ricevuto delle garanzie di sicurezza, che non sono state sufficienti nel 2014 e oggi. Quindi non si acconteterà di impegni generici.

  4. #5824
    Bava di vento L'avatar di barry
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Accidenti a sti figli che postano di continuo foto sui social
    Ecco cosa può succedere ....

    Oligarchi russi incastrati dalle foto delle figlie sui social: gli scatti usati per rintracciare yacht e ville

  5. #5825
    Uragano L'avatar di Lou_Vall
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Inutile girarci intorno: finchè la Russia non avrà un regime simil-democratico non ci potrà essere nessuna pace, nemmeno scendesse Dio in persona a siglare gli accordi.

    Il problema è la dittatura che c'è in Russia, tutto il resto è un contorno.
    Lou soulei nais per tuchi

  6. #5826
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    sto seguendo poco da un paio di giorni causa lavoro, mi pare di capire che le notizie positive di ieri sui negoziati siano solo un fuoco di paglia.
    oggi ci sono stati pesanti combattimenti e bombardamenti un po' ovunque, la tregua è lontanissima.
    e anche se fosse, non mi fido comunque della Russia, ricordando quanto ha mentito spudoratamente già da prima del conflitto, per poi aprire corridoi umanitari e bombardarli.
    penso che l'offensiva non finirà presto, purtroppo.
    Si vis pacem, para bellum.

  7. #5827
    Vento forte L'avatar di galinsog@
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
    Inutile girarci intorno: finchè la Russia non avrà un regime simil-democratico non ci potrà essere nessuna pace, nemmeno scendesse Dio in persona a siglare gli accordi.

    Il problema è la dittatura che c'è in Russia, tutto il resto è un contorno.
    Ce lo ha avuto quel regime, grossomodo dal 1993 (anno non scelto a caso, è quello della "Crisi costituzionale" conclusasi con il bombardamento della Duma il 4 ottobre) fino al 2002/2003, quando iniziano i primi veri "giri di vite" riguardanti la libertà di stampa e il generale peggioramento del clima sociale, civile e politico, con tanto di intimidazioni fino ai "presunti" omicidi mirati di oppositori, imprenditori, funzionari e giornalisti "scomodi". Ma il problema non è tanto la forma dello Stato, dal momento che con l'ultima riforma costituzionale la Russia ha cessato anche di essere una "democratura", quanto di situazione a livello di libertà civili ed economiche e se la Russia è perfino (molto) dietro la Cina e più o meno dalle parti del Venezuela post-Chavez qualcosa vorrà pur dire... Di fatto la Russia più che una dittatura tradizionale è l'istituzionalizzazione di uno stato mafioso, di natura cleptocratica. Le dittature cadono (vedi l'Argentina 40 anni fa o il Cile nell'89) perché "sovrastrutturali" Le cleptocrazie restano... In Russia imperialismo, nazionalismo e sciovinismo non sono sovrastruttura, ma sono connaturate alla mentalità di molta parte del ceto dirigente e di quello politico, al punto che per molti aspetti "Nova Rossjia" (il partito "pigliatutto" di Putin) costituisce il volto "moderato" della politica russa... figurati come può essere quello "radicale"... Anche se Putin dovesse cadere (non subito e non presto) il sistema che lo ha creato resterà in piedi... e sperare che gli "oligarchi" o le elite militari ribaltino Putin dalla sua posizione di potere è legittimo, magari capiterà anche, ma chi prenderà il potere sarà comunque espressione di quel sistema che di Putin continuerà a generarne...
    Ultima modifica di galinsog@; 30/03/2022 alle 20:31

  8. #5828
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Citazione Originariamente Scritto da Gianni78ba Visualizza Messaggio
    Trump è un effetto collaterale della democrazia.
    Come la diarrea lo è degli antibiotici
    Il problema è che a volte di effetti collaterali si può morire o passarsela molto male.
    Dovremmo stare più attenti pr evitare simili effetti collaterali.

  9. #5829
    Uragano L'avatar di Lou_Vall
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Citazione Originariamente Scritto da galinsog@ Visualizza Messaggio
    Ce lo ha avuto quel regime, grossomodo dal 1993 (anno non scelto a caso, è quello della "Crisi costituzionale" conclusasi con il bombardamento della Duma il 4 ottobre) fino al 2002/2003, quando iniziano i primi veri "giri di vite" riguardanti la libertà di stampa e il generale peggioramento del clima sociale, civile e politico, con tanto di intimidazioni fino ai "presunti" omicidi mirati di oppositori, imprenditori, funzionari e giornalisti "scomodi". Ma il problema non è tanto la forma dello Stato, dal momento che con l'ultima riforma costituzionale la Russia ha cessato anche di essere una "democratura", quanto di situazione a livello di libertà civili ed economiche e se la Russia è perfino (molto) dietro la Cina e più o meno dalle parti del Venezuela post-Chavez qualcosa vorrà pur dire... Di fatto la Russia più che una dittatura tradizionale è l'istituzionalizzazione di uno stato mafioso, di natura cleptocratica. Le dittature cadono (vedi l'Argentina 40 anni fa o il Cile nell'89) perché "sovrastrutturali" Le cleptocrazie restano... In Russia imperialismo, nazionalismo e sciovinismo non sono sovrastruttura, ma sono connaturate alla mentalità di molta parte del ceto dirigente e di quello politico, al punto che per molti aspetti "Nova Rossjia" (il partito "pigliatutto" di Putin) costituisce il volto "moderato" della politica russa... figurati come può essere quello "radicale"... Anche se Putin dovesse cadere (non subito e non presto) il sistema che lo ha creato resterà in piedi... e sperare che gli "oligarchi" o le elite militari ribaltino Putin dalla sua posizione di potere è legittimo, magari capiterà anche, ma chi prenderà il potere sarà comunque espressione di quel sistema che di Putin continuerà a generarne...
    Bella analisi, chapeau!

    Sull'ultimo punto, però, non sono così pessimista. Nel senso: è vero che tutto il sistema politico russo è orientato a quel modo, ma è anche vero che i giovani (diciamo gli under 40) vivono in un mondo globalizzato, usufruiscono di internet a piene mani, vedono il mondo al di fuori della Russia e non credo che possano essere così indottrinati. Con questo non voglio dire che il post-Putin sia pacifico e rose e fiori, ma uno svecchiamento, un miglioramento della politica secondo me è fisiologico.

    Intanto oggi è stata ribadita la vicinanza con la Cina, lei e la Russia si sono autodefiniti partner solidi e incrollabili.
    Non bene.
    Lou soulei nais per tuchi

  10. #5830
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    Predefinito Re: Evoluzione della crisi ucraina

    Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
    Ragion di più per farne di Mosca un bel cratere, e anche in fretta.
    Più passa il tempo, più sono convinto che l'Europa debba entrare direttamente in guerra e far sbattere il muso all'elite russa, ma pesantemente stavolta.
    La minaccia nucleare è una cosa a cui ci dobbiamo abituare: per anni e anni i nostri genitori sono vissuti con quel clima, e ce l'hanno fatta. In quanto all'effettivo uso degli ordigni, non è che la paura ci deve paralizzare.
    Per la paura delle bombe atomiche non facciamo nulla? Ma scherziamo? Ragion di più intervenire contro chi minaccia.

    Prima delle bombe il problema sarebbe il forte rischio (praticamente una certezza) di estendere il conflitto e di aggravare i danni su vasta scala, tanto per dirne una...

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