Evoluzione della crisi ucraina

[burian br]

Putin:
"Whatever it takes"
+ famiglia nel bunker
=

Ma della famiglia nel bunker ho dei dubbi...le due figlie di Putin sono la prima una genetista sposata con un'olandese, la seconda una ballerina che si è laureata in matematica e fisica.
Sinceramente dubito si siano rintanate col padre megalomane...spero anzi lo facciano ragionare, almeno loro.

[elz]

Non ha senso raffrontare la potenza di un eruzione vulcanica con quelle nucleari, è il quantitativo di polveri che finisce in stratosfera che conta (ed è incerto molto più degli impatti climatici di un quantitativo noto ), un esplosione nucleare in acqua o per distruggere un bunker sotterraneo non avrebbe alcun impatto, i pirocumuli da una città che brucia invece si.

[burian br]

Ma solo a me sembra una stronzata che si arrivi a -60° alle nostre latitudini nel giro di 10 mesi?

Si, hai ragione, credo fossero Fahrenheit (tra l'altro come variazione di temperatura, non come temperatura media).

[burian br]

Diamoci una calmata e pensiamo razionalmente. È molto improbabile che ci sia un'escalation militare nucleare. Inoltre, anche se esplodessero tutte le bombe atomiche del mondo assieme (e non esploderanno, perchè quelle pronte all'uso sono circa metà di quella totali presenti nei rispettivi depositi), la temperatura calerà di un paio di gradi al massimo, che è comunque tanto ma siamo ben lontani dai centinaia di milioni di morti o dallo spazzare via la vita dalla Terra.

Per dire, un'esplosione di un vulcano stile Tambora, sono tipo 1000-2000 bombe atomiche allo stesso momento, e non mi pare che la vita sia finita nel 1815, anche se ha causato parecchi danni.

Io comunque sono convinto che, se Putin parlasse seriamente di usare le bombe atomiche, qualcuno gli spara. Mica può attivare l'uso delle atomiche da solo, per dio

Nell'emisfero Nord potrebbe calare anche di 5°, concentrati soprattutto in estate che avrebbe un clima pienamente invernale.
Durerebbe qualche anno, non più di un decennio, poi si tornerebbe ad un clima più simile alla media.

[simo89]

Non ha senso raffrontare le eruzioni vulcaniche con l'inverno nucleare, è il quantitativo di polveri che finisce in stratosfera che conta (ed è incerto molto più degli impatti climatici), un esplosione nucleare in acqua o per distruggere un bunker sotterraneo non avrebbe alcun impatto, una città che brucia invece si.

Certo, ma per fortuna non avendole mai dovute sperimentare su così vasta scala, l'eruzione vulcanica è la cosa che più ci si avvicina...che poi neppure tutte le eruzioni vulcaniche sono uguali, perchè il vulcano di Tonga di due mesi fa è stato il primo verificato, nella storia recente, ad eiettare il materiale esploso fin nella mesosfera, ma non ha eruttato così tante polveri o acido solforico.
Mentre nel caso del Pinatubo o del Krakatoa/Tambora sappiamo bene come è andata a finire

[Lou_Vall]

Guerra in Ucraina, dentro veicolo medico russo scoperto arsenale con munizioni: "Cosi li trasportano, e un crimine di guerra". - La Stampa

Può essere propaganda.

Intanto se non ho capito male oggi arriveranno armi e munizioni dalla Polonia.
Suonate le sirene anche a Leopoli (60km dal confine con la Polonia).

[Gianni78ba]

Ma solo a me sembra una stronzata che si arrivi a -60° alle nostre latitudini nel giro di 10 mesi?

Non sei il solo

[Gianni78ba]

Ma della famiglia nel bunker ho dei dubbi...le due figlie di Putin sono la prima una genetista sposata con un'olandese, la seconda una ballerina che si è laureata in matematica e fisica.
Sinceramente dubito si siano rintanate col padre megalomane...spero anzi lo facciano ragionare, almeno loro.

lui è andato oltre
ora ha la compagna bella e giovane e nuovi figli

[Lake]

Cito testualmente da wikipedia sull'esplosione del Tambora: "L'energia prodotta dall'evento è davvero strepitosa: ~1,4×10²⁰ J rilasciati in totale. Se si pensa che 1 tonnellata di tritolo rilascia ~4,2×10⁹ J, ne consegue che l'eruzione sviluppò energia pari a 33 gigatoni, l'equivalente di ben 2,2 milioni di bombe atomiche Little Boy o, paragonando l'ordigno più potente mai creato dall'uomo: la Bomba Zar, a 704 volte tanto. Tra la notte del 10 e dell'11 aprile, difatti, si udirono continuamente esplosioni fino a migliaia di chilometri di distanza, vale a dire che ognuna di quelle detonazioni doveva avere una potenza di decine di megatoni. In altri termini, l'energia dell'eruzione era pari all'intero consumo di energia degli Stati Uniti in un anno, o a un quarto del consumo mondiale di energia.^[13] Altre stime parlano di 1,2×10²⁷ erg, equivalenti a un'esplosione di 30 000 megatoni.^[14] La colonna eruttiva raggiunse nella stratosfera un'altezza pari o superiore ai 43 km.^[8] Le particelle di cenere più grosse sono cadute da una a due settimane dopo le eruzioni, mentre le particelle più fini sono rimaste nell'atmosfera per mesi o anni a un'altitudine di 10-30 chilometri. I venti longitudinali diffondono queste particelle fini intorno al globo, creando suggestivi fenomeni ottici. Tra il 28 giugno e il 2 luglio, e tra il 3 settembre e il 7 ottobre 1815, a Londra, in Inghilterra, si vedevano spesso tramonti e crepuscoli prolungati e dai colori brillanti. Più comunemente, i colori rosa o viola apparivano sopra l'orizzonte al crepuscolo e arancione o rosso vicino all'orizzonte."

Ad ogni modo, non sembrano esserci danni alla centrale di Zaporizhzhya

[Gio83Gavi]

Nessuno in Europa ha mai usato una centrale nucleare di quel tipo.

Ma il punto non e' chi o cosa e' in grado di utilizzarla, il punto e' che le centrali nucleari piu' moderne hanno dei sistemi di protezione... Introdotti a seguito di Chernobyl.
In particolare:

- la cupola in cemento armato e' costruita apposta per evitare una fuoriuscita di materiale radiattivo, cosa che non era presente a Chernobyl se non erro;
- ormai moltissimi sistemi sono costruiti in modo tale da autoregolarsi per evitare che il sistema diventi incontrollabile e sempre per mantenere un equilibrio... Se in un sistema del genere aumenta, a causa di un errore/danno/malfunzionamento, la temperatura esso aggiusta di conseguenza la pressione per evitare appunto che il sistema stesso non sia piu' in equilibrio.

Ormai tutti i sistemi di controllo e/o con retrazione si comportano cosi'... Con questo non voglio dire che il rischio sia nullo eh, soprattutto considerato con chi abbiamo a che fare, pero' considererei improbabile una fuoriuscita facile di materiale radiattivo oltre che dannosa per lo stesso esercito russo.
Il loro obiettivo e' prendere il controllo della centrale per lasciare l'Ucraina a corto di energia, strategia unicamente militare