Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
Questo sicuramente sì, ma direi travisabile proprio come la Bibbia. Quindi niente di nuovo sotto il sole.
Non è un discorso di religione di per sè, quanto di cultura e di evoluzione.
Il mondo islamico, storicamente, non ha avuto l'Illuminismo, con tutto quel che ne consegue. Significa che la vita quotidiana, la politica, le istituzioni, gli aspetti legislativi e perfino burocratici sono basati sulla religione. Un esempio stupido? I chirurghi e i loro assistenti, prima di operare, fanno una preghiera insieme, affinchè l'intervento riesca bene. E' una cosa che, vista da noi, è alquanto bizzarra, ma per loro normale. A lavoro ci sono le pause per pregare. Tutte cose che da noi non esistono. La civiltà musulmana non ha mai visto quella scissione tra religione e "tutto il resto". E', dunque, si comportano di conseguenza. Le altre religioni non sono rispettate, sono tollerate, che è ben diverso. Il loro punto cardine è che il loro Dio è quello giusto, noi siamo gli infedeli e siamo nel torto (per cominciare), poi viene tutto il resto.
Per questo non riesco a capire cosa vuol dire "Islam moderato". Moderato nel senso che non uccide gli infedeli? O nel senso che li ritiene liberi di professare la loro fede? O moderato nel senso di "non violento", ma ugualmente convinto?
Finchè (e se) l'Islam non conoscerà il relativismo non vedo armonia.
Forse proprio questo è il punto, noi abbiamo messo al centro del cosmo l'UOMO, e i diritti che riteniamo universali, ma ci siamo dimenticati di Dio, per un osservante questo non è essere infedeli, è essere miscredenti. Negare l'esistenza di Dio è eresia, visto che uno dei loro pilastri della fede è la sottomissione alla volontà divina.