+6673 e 442 per la spagna
esplosione del belgio
1298 raddoppia il record giornaliero di ieri
Ma al posto di ragionare su eventuali quarantene estive improbabili (quelle sì, in certi casi insopportabili causa condizioni termometriche dentro casa invivibili) perchè non continuiamo a pensare a breve termine? Bisogna tenere chiuso ancora "tutto" per evitare il collasso del sistema sanitario, punto. E la situazione sembra che stia già migliorando sotto il punto di vista dei nuovi positivi, fortunatamente. Pensare al 26 di marzo ancora all'immunità di gregge per me è follia, soprattutto viste le premesse e le conseguenze derivanti da certe azioni scellerate
ma con la quarantena la trasmissione è assai ridotta
ad un certo punto si spezza la catena dei contagi
Se un asintomatico trasmette il virus ad un altro che sarà asintomatico in ogni caso anche per loro il tempo passerà e ad un certo punto non saranno più in grado di diffondere il virus
che tragedia la Spagna
non passerà molto e Spagna e USA sorpasseranno l'Italia
oggi siamo tutti a casa da 2 settimane e passa . il virus si manifesta in 7/15 gg . abbiamo ancora contagi . possono essere solo quelli che lavorano . facciamogli il tampone e finita . quelli a casa come possono contagiare gli altri se non escono . Non so io la vedo così . qua se no la tiriamo all'infinito .
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Che i nuovi contagi stiano diminuendo secondo me non c'è dubbio, certo la latenza dei test diagnostici ci da una fotografia di come stanno le cose di fatto qualche giorno addietro ( chi fa il tampone oggi è probabile che i primi sintomi li abbia riscontrati anche più di una settimana fa).
In ogni caso, come ho ripetuto altre volte, il problema oltre agli asintomatici sono gli isolamenti domiciliari...ovvero l'infezione verso i familiari stretti, ed è questa secondo me stiamo misurando da qualche giorno a questa parte.
L'isolamento andrebbe fatto in strutture dedicate ( alberghi/palestre ecc...) in modo da mettere a riparo i familiari/coinquilini.
Detto questo se la quarantena è rispettata finito di infettare i contatti stretti il virus comunque si ferma.
Diciamo la latenza dei tamponi e la parziale inefficacia dell'isolamento domiciliare ci fa vedere miglioramenti nella curva dei contagi dopo le 2-3 settimane dall'inizio delle restrizioni.
Se si fossero seguite misure più drastiche, ovvero rispetto da subito delle norme di contenimento, test ai primi sintomi, ed isolamenti confinati, il contagio sarebbe diminuito nell'arco di qualche giorno, massimo una settimana, visto che il periodo di incubazione è generalmente sotto i 5 giorni.
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