
Originariamente Scritto da
Lou_Vall
Una bella mazzata di casi nuovi anche oggi (+778).. ma sono pochi, troppo pochi.
Sono sicuro che una parte è a causa della poca disponibilità di tamponi giornalieri, l'altra parte è a causa della stupidità della gente, che come detto più e più volte, non si rende minimamente conto del pericolo e continua ad andarsene in giro e a spasso come nulla fosse, così come gli esercenti commerciali; in un locale a Cuneo hanno organizzato un concerto domani e uno stasera, "chiedendo" di mantenere il metro di distanza tra uno e l'altro (in un locale che la mia cantina è più grande e se va bene così ci staranno 20 persone barista compreso), un bar che organizza "l'Aperivirus" per attrarre clienti, e via dicendo.
Sono tutti comportamenti che condanno (ho fatto una testa così a mia mamma e mia nonna, dicendo loro di non muoversi più di casa, se han bisogno la spesa la faccio io), sia dai singoli che dagli esercenti, però - a loro tenue discolpa - devo dire che un minimo posso capire perchè si è arrivati a questo.
I media hanno martellato talmente tanto con toni così catastrofici fin da subito creando panico e psicosi, gli stessi politici/enti si sono messi a litigare in TV tra "è un banale raffreddore" e "è un disastro epocale" e così, tra un titolo con carattere 72 e un tutorial su come lavarsi le mani, tra un talk-show da salotto con l'espertone di turno e con i media a briglia sciolta, si è arrivati a questo: il menefreghismo. Dopo un martellamento dei primi giorni si arriva al classico sfogo Ametrano: "Sapete che vi dico? Ma andate tutti quanti a prend... !". Confusione, caos totale mediatico, politico, informativo, economico hanno letteralmente mandato in botta l'italiano medio, che ora dice "Ma come?? Sembrava dovessimo morire tutti, e invece..." e il risultato è che ora se ne frega.
Adesso è tremendamente tardi. Non sono uno che ama puntare il dito, e non voglio cadere il politica perchè vietato dal regolamento, ma il discorso alla nazione andava fatto prima, molto tempo prima, prima del caos mediatico, prima dei giornali scatenati e dei loro titoloni. Un discorso come quello fatto: morigerato, serio, pulito e sincero. Ora è dannatamente tardi, tutti prendono tutto sotto gamba.
Sarà impopolare, ma se non riusciamo da soli a rinunciare ad alcune libertà, per un bene comune allora è giusto che tali libertà ci vengano tolte dall'alto, e dunque di questo abbiamo bisogno: coprifuoco e legge marziale.
Esercito per strada che controlli chi c'è in giro, cosa sta facendo e perchè. Chiusura a rotazione o accesso limitato ai negozi/esercizi non di prima necessità (i vari Decathlon, negozi di scarpe, di moda, di profumi, di cosmetici, ecc.ecc.), pattugliamento nei centri urbani, chiusura degli esercizi pubblici alle 18:00 senza se e senza ma, sospensione delle visite in ogni reparto di ogni ospedale/casa di cura/casa di riposo, sospensione di ogni messa/omelia, sospensione di ogni evento (intendo OGNI evento, anche il torneo di briscola al Bar Sport), coprifuoco serale, obbligo di dimora nella propria residenza salvo le uscite per lavorare, e punizioni SEVERE, intendo veramente SEVERE, per il primo che sgarra senza una motivazione valida.
Io sono disposto a rinunciare alle mie libertà per un periodo per salvare i nostri nonni, le nostre mamme e i nostri cari. Facciamolo.
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