Nuovo Virus Cinese

[Musoita]

Germania e Francia si rincorrono a vicenda, 717 casi per i crucchi contro i 716 dei senza-bidet.

Io direi di evitare questi epiteti.Non sono simpatici specie in questo momento.

[wtrentino]

In tutto questo ragazzi... naturalmente si da la priorità alla nostra situazione, ma in cina come sta evolvendo la situazione? È ancora in espansione? Dai dati sembrerebbe essere vicina al picco, ma si sa che sono solo parziali. I provvedimenti restrittivi sono ancora in atto? Il sistema sanitario sta reggendo o è al collasso?

Bisognerebbe un attimo guardare cosa sta succedendo ora là per capire a cosa stiamo andando incontro.


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[marco85]

Ragazzi non vorrei esagerare ma qui rischia di venir meno la tenuta del paese. Immagino che in questi giorni di emergenza abbiano fatto tantissime riunioni nel governo, se dovessero contagiarsi conte e altri ministri chi governa? Che succederebbe, soprattutto in una situazione emergenziale dove si necessita si scelte rapide e urgenti?

[burian br]

Scusate se vi rispondo in ritardo.

Per esempio perché il tasso di letalità (che si calcola dividendo il numero dei decessi per il numero dei casi e poi moltiplicandolo per 100) precipiterebbe dal 3,4% allo 0,034%. Così come cambierebbe, spostando sempre di due posizioni la virgola, la percentuale dei soggetti che richiedono cure ospedaliere o un ricovero in terapia intensiva.

Se fosse cosi la situazione sarebbe meno grave in apparenza... è pur sempre vero che qua si parla di valori percentuali, in valori assoluti la situazione sarebbe comunque diversa vista l'estrema contagiosità di questo virus...

Burian mi sapresti quanta gente viene colpita dall'influenza normale in italia? 10 milioni di persone all'anno?

In Italia vengono colpite circa 6 milioni di persone l'anno, ma ovviamente il numero varia di anno in anno. Si va da 4 a 15 milioni, anche se la stragrande maggioranza delle volte ci si ferma a 6 milioni.

Fra l'altro il tasso di letalità così calcolato mi sembra parziale, perchè io lo definirei come il rapporto fra numero di morti e numero di guariti, per 100. Ma magari mi sbaglio...
In questa maniera si comprenderebbe quante persone guariscono e quante, purtroppo, no. Cosa ne pensi @burian br?

Sì, già ieri con Perlecano mettevamo in evidenza questa possibilità. I numeri sulla letalità attualmente disponibili saranno sempre parziali, perchè c'è un evidente squilibrio tra i morti (che avvengono numerose già dopo una settimana dal contagio), i guariti (che ne richiedono almeno due di settimane) e il numero complessivo di positivi (che non si conosce a causa dei numerosi sintomatici e asintomatici che sfuggono alle statistiche).

[jack9]

14.20 – Società italiana di anestesia: “Possibili limiti d’età per le terapie intesive”
Nell’emergenza Coronavirus “può rendersi necessario porre un limite di età all’ingresso in terapia intensiva. Non si tratta di compiere scelte meramente di valore, ma di riservare risorse che potrebbero essere scarsissime a chi ha in primis più probabilità di sopravvivenza e secondariamente a chi può avere più anni di vita salvata, in un’ottica di massimizzazione dei benefici per il maggior numero di persone”. A dirlo sono i medici della Società italiana di anestesia, analgesia, rianimazione e terapia intensiva (Siaarti) nel documento tecnico “Raccomandazioni di etica clinica per l’ammissione a trattamenti intensivi e per la loro sospensione, in condizioni eccezionali di squilibrio tra necessità e risorse disponibili”. Questo testo è stato diffuso e pubblicato integralmente anche sul sito internet di Siaarti, ed è indirizzato ai medici. Secondo la società scientifica, il documento vuole “fornire un supporto agli anestesisti-rianimatori attualmente impegnati a gestire in prima linea” la maxi-emergenza “che non ha precedenti per caratteristiche e proporzioni”.

se è vera, dovrebbe far capire quale sia la reale situazione. quando si comincia a discutere di etica a questi livelli è preoccupante, secondo me.

[burian br]

E in termini di contagiosità?
Ho letto da qualche parte che l'influenza normale puo' colpire fino a 10 milioni di Italiani, quante persone invece potrebbe teoricamente contagiare il Coronavirus se non si adottassero misure di prevenzione?Immagine

Il Covid potrebbe colpirne altrettante e pure di più.

In generale, però, più una popolazione è colpita, meno persone restano da infettare. Coloro che guariscono formano una sorta di scudo che impedisce nuovi contagi, perchè spezza la catena di propagazione del virus.

Se, infatti, un virus giunge in una popolazione vergine troverà sempre persone da infettare, se un virus circola in una popolazione immunizata (vuoi per vaccini o perchè tutti hanno avuto la malattia, penso alla varicella per farti un esempio) gli sarà difficile infettare nuovi casi. E anche se gente da infettare ce ne sarà sempre, sarebbe difficile per il virus arrivare a quella.

Io credo quindi che il Covid non riuscirebbe ad infettare più di 20 milioni di persone in Italia, con una stima sui 10 milioni.

[Alexander]

In tutto questo ragazzi... naturalmente si da la priorità alla nostra situazione, ma in cina come sta evolvendo la situazione? È ancora in espansione? Dai dati sembrerebbe essere vicina al picco, ma si sa che sono solo parziali. I provvedimenti restrittivi sono ancora in atto? Il sistema sanitario sta reggendo o è al collasso?

Bisognerebbe un attimo guardare cosa sta succedendo ora là per capire a cosa stiamo andando incontro.


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La provincia dell'Hubei verso zero contagi: Pechino si prepara a togliere l'isolamento - la Repubblica

[jack9]

Io direi di evitare questi epiteti.Non sono simpatici specie in questo momento.

come non lo sono stati gli sfottò dei francesi dei giorni prima dell'esplosione della pandemia da loro. mi spiace ma adesso me la rido un po' anche io

[Alessandro1985]

se è vera, dovrebbe far capire quale sia la reale situazione. quando si comincia a discutere di etica a questi livelli è preoccupante, secondo me.

già
pensa che dobbiamo ancora disperdere energie a discutere se siamo preda di allucinazioni collettive
per altro ne saremo estremamente lieti, nel caso

[burian br]

Vabbè, allora non parliamo di dati e statistiche tanto cosa cambia?

Lo dico da ieri: tutti parlano delle malattie pregresse, nessuno parla dei pochi ma gravi casi tra i giovani. Col risultato del menefreghismo dilagante che sto sperimentando direttamente...
Nel video su la7 postato si vedeva chiaramente come i giovani in rianimazione fossero presenti eccome.
Inoltre è facile immaginare il decorso lungo, e purtroppo i primi che non ce la fanno sono ovviamente gli anziani.

Io invece sarei curioso di sapere quanti di quei giovani fumassero da molto tempo. Nel report cinese veniva evidenziato che il fumo rende molto più suscettibili, e una ricerca ha dimostrato che i polmoni dei fumatori hanno un numero maggiore di recettori ACE2, il che rende quelle persone più inclini ad ammalarsi, e gravemente.