perchè quando già stava un po' male è andato a praticare attività sportive all'aperto, ed in pieno inverno... anche questo non lo dicono... se lo facessi io mentre ho anche un semplice raffreddore sarei già morto, altro che in rianimazione !
cioè, scusate ma qui si sta terrorizzando il paese, creando più danni in questo modo che non per il virus... temono il collasso degli ospedali ? temono per i pazienti anziani ? ma sapete quanti anziani in questo modo si stanno impaurendo al limite da rischiare attacchi cardiaci o da ammalarsi per lo stress, che abbassa le difese immunitarie ! premesso che il "coprifuoco" poteva avere un senso all' inizio, quando ancora era una cosa "cinese" e basta, ma ora che il virus è partito, lassciassimo fare il suo corso, in poche settimane ne saremmo fuori... così si rallenta il contagio, ma alla fine i numeri non cambieranno ... e ci portiamo avanti quest'ansia fino a giugno !!! cerchiamo invece di tranquillizzare... non ci si può accorgere alla prima epidemia che le strutture sanitarie sono insufficienti, occorreva pensarci prima... anche perchè nessuno sta a certe regole, perchè l'Italia andrebbe a rotoli: non frequentare luoghi affollati ?? e chi vive di lavori stagionali come i barman, i buttafuori, i dj.. ? sono lavori precari per i quali non esiste ammortizzatore sociale che tenga... e le scuole ? qualche scuola sono già due settimane che sta chiusa... come procedono coi programmi ministeriali ?? che fai, riapri il 16 marzo e le tieni aperte fino al 30 giugno, così che ne risente anche il turismo balneare ? a me pare si sia perso il senso della ragione... sono 3 giorni che ci stanno uccidendo il quieto vivere... per un virus ...![]()
Credo che al momento non sia proprio fattibile ciò che dici tu per vari motivi: 1) i tamponi vanno prodotti e quindi farne 60 milioni in pochissimo tempo è difficile da realizzare
2) questi tamponi andrebbero eseguiti dal personale sanitario e in seguito analizzati dagli ospedali e laboratori che già sono in difficoltà cosi con migliaia di tamponi al giorno figuriamoci con milioni di tamponi in pochissimo tempo.
Quindi, la tua idea in linea di principio non è sbagliata ma direi che è un po' utopistica
Il 38enne è andato per 3 volte in ospedale prima del ricovero per quanto stesse male. Io tutte le volte che ho preso una influenza non mi sono mai sognato di presentarmi al pronto soccorso anche quando avevo 40 di febbre. Evidentemente aveva dei sintomi talmente evidenti e un malessere così forte da non potersi confondere con influenza.
Semmai mi chiedo perché in ospedale non gli abbiano fatto una semplice radiografia al torace, da li sarebbe emersa la polmonite immagino.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
io penso invece che abbia perfettamente ragione Trebor, e si sta discutendo anche civilmente di una cosa che effettivamente viene tralasciata.
innanzitutto quel frame del video mi è rimasto impresso perché sicuramente quello è un paziente giovane (100% under 40, ma sono pronto a scommettere per un under 35), e non se ne parla effettivamente. Francamente, mi preoccuperei parecchio di più se colpisse in maniera grave anche i giovani (cosa che comunque sembra fare, poco, ma per chi lo prende son cazzi) e non se ne parla un granché, anzi, si continua a sottolineare che i giovani stanno bene e poi vedi le terapie intensive non dico piene di giovani, ma sono BEN presenti. anche per me c'è qualquadra che non cosao meglio, c'è qualcosa che non viene detto.
Si vis pacem, para bellum.
60mln è un numero enorme, i bambini ad esempio in questa fase li tralascerei tutti, testerei prima gli over 80, poi i 70, poi 60 e via dicendo. I tamponi vanno fatti sì, ci vorrà pure del tempo, ma sono certo che se ne possono produrre ben più di 25k in due settimane, al 100%. la Corea ne è la dimostrazione certa...a quanti sono? 200k? si può fare ben di più lato tamponi, il problema è "solo" analizzarli tutti. Problema risolvibile almeno in parte se si obbligassero i centri privati a prestare i loro servizi per un caso di emergenza come questo. Mia cugina immunologa è direttrice di un laboratorio privato (in realtà è una catena con sede a Roma) ed è stupita del fatto che non chiedano loro una mano. Oh, non gliel'hanno nemmeno chiesta, non dico obbligare, ma almeno CHIEDERE. E ricordo che spesso i lab privati sono meglio attrezzati dei pubblici e non hanno il problema del gestire i pazienti, potenzialmente potrebbero lavorare molto meglio e più in fretta.
Poi, ripeto, c'è l'esercito che potrebbe dare una gran mano e non capisco cosa si aspetti a metterli in campo.
Si vis pacem, para bellum.
Vediamo la situazione fra un mese - mese e mezzo. Avremo le idee molto più chiare su numeri e pericolosità
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
Ieri una persona che conosco su una chat sportiva con una 40ina di utenti si è permessa di dire in risposta al video dell'anestetista di venezia: SPARATELA.
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quindi non devono dire agli anziani di CHIUDERSI in casa solo perché poi si impauriscono e gli viene lo sciopone?
allora facciamo finta di niente, no?
ma terrorizzare COSA che sono TUTTI in giro sti benedetti anziani? ma di cosa parliamo? hai sentito l'anestesista ieri? lo ha detto a chiare lettere: DOVETE STARE A CASA. PUNTO. non è terrorizzare, è dare un consiglio utile a farli stare vivi e a non rubare inutilmente un posto in terapia intensiva utile magari ad un 40enne che è stato costretto a lavorare piuttosto che ad un 80enne che siccome non sa cosa fare va a giocare a briscola. mo vogliamo pure scusarli? l'infarto e le difese immunitarie che si abbassano per il "terrore"?
purtroppo sono quelli che ragionano esattamente come te a causare l'espansione della pandemia, quelli che: eh ma è solo un virus. certo, per "solo un virus" l'OMS mette in allarme 6 il mondo intero ed in Giappone (giusto per prendere quello sicuramente più LIGIO al dovere) chiude senza battere ciglio le scuole direttamente fino a fine marzo da subito.
ma è così difficile farsi due banali domande?
Si vis pacem, para bellum.
Ben inteso che non sto sminuendo nulla, anzi le implicazioni socio/economiche di questo virus assumono quasi un aspetto paradossale e beffardo nell'età della globalizzazione.
Detto ciò se i contagi sono 5000 circa i numeri di morti e gravi hanno un peso, se sono 50000 un altro. E per il sistema sanitario e per la "tensione sociale".
A onor del vero visto la superficialità di molti è bene tenere tutti sulla corda. Detto questo una bella passeggiata all'aria aperta farebbe bene a molti, nel corpo e nella mente
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
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