Nuovo Virus Cinese

[snowaholic]

@Perlecano @snowaholic @ale97

Su Worldometer, è stato pubblicato il resoconto dei primi test sierologici condotti a New York City fino al 1° Maggio:

Coronavirus Death Rate (COVID-19) - Worldometer

Actual Cases (1.7 million: 10 times the number of confirmed cases)

New York State conducted an antibody testing study [source], showing that 12.3% of the population in the state had COVID-19 antibodies as of May 1, 2020. The survey developed a baseline infection rate by testing 15,103 people at grocery stores and community centers across the state over the preceding two weeks. The study provides a breakdown by county, race (White 7%, Asian 11.1%, multi/none/other 14.4%, Black 17.4%, Latino/Hispanic 25.4%), and age, among other variables. 19.9% of the population of New York City had COVID-19 antibodies. With a population of 8,398,748 people in NYC [source], this percentage would indicate that 1,671,351 people had been infected with SARS-CoV-2 and had recovered as of May 1 in New York City. The number of confirmed cases reported as of May 1 by New York City was 166,883 [source], more than 10 times less.



Actual Deaths (23,000: almost twice the number of confirmed deaths)

As of May 1, New York City reported 13,156 confirmed deaths and 5,126 probable deaths (deaths with COVID-19 on the death certificate but no laboratory test performed), for a total of 18,282 deaths [source]. The CDC on May 11 released its "Preliminary Estimate of Excess Mortality During the COVID-19 Outbreak — New York City, March 11–May 2, 2020" [source] in which it calculated an estimate of actual COVID-19 deaths in NYC by analyzing the "excess deaths" (defined as "the number of deaths above expected seasonal baseline levels, regardless of the reported cause of death") and found that, in addition to the confirmed and probable deaths reported by the city, there were an estimated 5,293 more deaths to be attributed. After adjusting for the previous day (May 1), we get 5,148 additional deaths, for a total of actual deaths of 13,156 confirmed + 5,126 probable + 5,148 additional excess deaths calculated by CDC = 23,430 actual COVID-19 deaths as of May 1, 2020 in New York City.

Infection Fatality Rate (23k / 1.7M = 1.4% IFR)

Actual Cases with an outcome as of May 1 = estimated actual recovered (1,671,351) + estimated actual deaths (23,430) = 1,694,781.
Infection Fatality Rate (IFR) = Deaths / Cases = 23,430 / 1,694,781 = 1.4% (1.4% of people infected with SARS-CoV-2 have a fatal outcome, while 98.6% recover).


Mortality Rate by Age

When analyzing the breakdown of deaths by age and condition [source], we can observe how, out of 15,230 confirmed deaths in New York City up to May 12, only 690 (4.5% of all deaths) occurred in patients under the age of 65 who did not have an underlying medical condition (or for which it is unknown whether they had or did not have an underlying condition).
Underlying illnesses include Diabetes, Lung Disease, Cancer, Immunodeficiency, Heart Disease, Hypertension, Asthma, Kidney Disease, GI/Liver Disease, and Obesity [source]

Under 65-year-old (0.09% CMR to date)

85.9% of the population (7,214,525 people out of 8,398,748) in New York City is under 65 years old according to the US Census Bureau, which indicates the percent of persons 65 years old and over in New York City as being 14.1% [source].
We don't know what percentage of the population in this age group has an underlying condition, so at this time we are not able to accurately estimate the fatality rate for the under 65 years old and healthy.
But we can calculate it for the entire population under 65 years old (both healthy and unhealthy): with 6,188 deaths (26% of the total deaths in all age groups) occurring in this age group, of which 5,498 deaths (89%) in patients with a known underlying condition, the crude mortality rate to date will correspond to 6,188 / 7,214,525 = 0.09% CMR, or 86 deaths per 100,000 population (compared to 0.28% and 279 deaths per 100,000 for the general population).
So far there has been 1 death every 1,166 people under 65 years old (compared to 1 death every 358 people in the general population). And 89% of the times, the person who died had one or more underlying medical conditions.

Lo studio di New York sembra abbastanza affidabile, anche se non è strutturato come quello spagnolo in termini di selezione del campione e non ha numeri che consentano un elevato dettaglio territoriale.
Praticamente sono andati a prendere persone a caso per strada o nei negozi (a sorpresa e spostandosi di continuo per evitare che le persone li andassero a cercare spontaneamente), scelta che da un lato porta ad escludere chi ha sintomi o è in isolamento precauzionale in quel momento ma dall'altro seleziona persone che vanno in giro maggiormente ed hanno maggiore probabilità di infettarsi (una persona che fa vita da eremita, lavora da casa ed esce una volta a settimana non lo trovano facilmente). Difficile dire in quale direzione possa essere distorto.

Il fatto che alcune zone abbiano percentuali di falsi positivi molto basse (1-2%) invece suggerisce che i falsi positivi non siano un grosso problema, visto che se lo fosse tenderebbe ad appiattire le differenze. Insomma, probabilmente ha un'incertezza più alta di quello spagnolo come disegno campionario ma i numeri sembrano sensati.

[Simotgl]

1) incontrollati? Come fanno in controlli per il terrorismo penso si possa fare anche qui..
2) l'obbligo di quarantena lo trovo stupido. Io sono sano, mi devo spostare e non ho alcun problema a sottopormi a controllo. Una volta accurato che sono pulito, entro in Italia pulito. La questione è risolta.

L' aeroporto di Vienna già si stava attrezzando in questo senso avevo letto. Sicuramente idee migliori che vedere i carabinieri rincorrere chi fa jogging sulla spiaggia.

3) come scritto se il problema risiede in 3 regioni.. non si penalizzino le restanti 17.

Ma, nell'ipotesi che fai tu, nel partire per un altro stato sei sano sicuramente in base a cosa?
Solo perché non stai male? Solo perché non hai sintomi? Solo perché non hai febbre? Hai fatto un sierologico? Accertato da chi? Hai fatto il tampone?

Capisci che si va dal caso un totalmente asintomatico ma contagiante a un sintomatico con febbre...l'unico sistema "sicuro" ipotetico sarebbe che si può muovere solo chi ha avuto tampone negativi il giorno prima. Tutto il resto è solo ed esclusivamente un compromesso basato solo sulla potenziale probabilità che tu sia un individuo infetto, bassissima finché abbiamo fatto tutti 40ena ferrea, sempre maggiore giorno dopo giorno la fine di un lockdown o se non è stata fatta in altri paesi.

Sul discorso di dover dare la possibilità di rifare viaggi e spostamenti per far ripartire l'economia non si discute, ma tale "dovere" non è che stravolge le basi delle scienze statistiche ed epidemiologiche.

Inviato dal mio Redmi Note 4 utilizzando Tapatalk

[Mik34]

Guarda, un mese fa eri molto timido nel fare queste affermazioni vergognose.
Adesso hai preso coraggio, tollerato quando non incoraggiato da alcuni utenti.
Sono sconcertato
Mi fermo qui per non rovinare il trd

Esprimo la mia opinione in educazione come tu hai espresso la tua da tempo qui. E come io ho rispettato te, esigo lo stesso! e senza buttarla in populismo e giudicare gli altri che forse stanno vivendo in prima linea e drammaticamente questa situazione ... forse lasciargli dire la loro opinione?

Io sono il primo che ho combattuto, discusso contro chi sottovalutava l'epidemia e offendeva cioe che accadeva.

Ma questo non significa non essere obbiettivi o avere un opinione critica sui provvedimenti.

La cura non dece essere più letale della malattia secondo me.

Speri ti rendi conto di ciò che hai scritto, leggere su un forum una tale mancanza di rispetto verso una diversa opinione, è si vergognosa. La strategia di estrapolare singole parole e far passare qualcosa per un altra è di una scorrettezza inaudita. Puoi anche chiedere educatamente un chiarimento prima di usare certe espressioni.

[Pisky]

Esprimo la mia opinione in educazione come tu hai espresso la tua da tempo qui. E come io ho rispettato te, esigo lo stesso! e senza buttarla in populismo e giudicare gli altri che forse stanno vivono in prima linea e drammaticamente questa situazione e lasciargli dire la loro opinione.

Io sono il primo che ho combattuto, discusso contro chi sottovalutava l'epidemia e offendeva cioe che accadeva.

Ma questo non significa non essere obbiettivi o avere un opinione critica sui provvedimenti.

La cura non dece essere più letale della malattia secondo me.

Speri ti rendi conto di ciò che hai scritto, leggere su un forum una tale mancanza di rispetto verso una diversa opinione, è si vergognosa. La strategia di estrapolare singole parole e far passare qualcosa per un altra è di una scorrettezza inaudita. Puoi anche chiedere educatamente un chiarimento prima di usare certe espressioni.

Scusami, ma se tu dici "finiamola con questo gioco" cos'altro c'è da aggiungere?
Finora ti pare che abbiamo giocato?
Dai, mi fermo qui...
PS: sono contentissimo del ritorno graduale alla normalità, anche se un po' spaventato dall'apertura delle frontiere

[LucaTs]

Che il numero dei contagi salirà, è logico non vedo su cosa scommettere, sullo scontato?

Affrontare questo con soluzioni tampone, mettendo sul lastrico "sentimentale ed economico" chi non ha le spalle coperte, è scorretto.
Mi pare sia durato già troppo questo gioco.

Io non sono nemmeno convinto al 100% che i contagi saliranno

[GiagiKarlo]

1) incontrollati? Come fanno in controlli per il terrorismo penso si possa fare anche qui..
2) l'obbligo di quarantena lo trovo stupido. Io sono sano, mi devo spostare e non ho alcun problema a sottopormi a controllo. Una volta accurato che sono pulito, entro in Italia pulito. La questione è risolta.

L' aeroporto di Vienna già si stava attrezzando in questo senso avevo letto. Sicuramente idee migliori che vedere i carabinieri rincorrere chi fa jogging sulla spiaggia.

3) come scritto se il problema risiede in 3 regioni.. non si penalizzino le restanti 17.

Il problema è che il "controllo" sarebbe fare il tampone e non ci vogliono 10 minuti, ci vogliono ore solo per processarlo ad un laboratorio adeguato, quindi non sarebbe assolutamente simile ad un controllo anti-terrorismo, ma molto più laborioso.
Non credo si potrebbe fare in massa a persone che magari solo per divertimento o vacanza vanno in altri Stati. Diverso se si parla di situazioni lavorative, in quel caso gli spostamenti sono necessari.

Che i problemi sono in tre/quattro regioni concordo ed infatti è da varie settimane che, anche a livello governativo, si parla di aperture scaglionate, con Lombardia, Piemonte, Veneto, ER e forse Liguria che devono necessariamente riaprire più tardi.

[damiano23]

Il problema è che il "controllo" sarebbe fare il tampone e non ci vogliono 10 minuti, ci vogliono ore solo per processarlo ad un laboratorio adeguato, quindi non sarebbe assolutamente simile ad un controllo anti-terrorismo, ma molto più laborioso.
Non credo si potrebbe fare in massa a persone che magari solo per divertimento o vacanza vanno in altri Stati. Diverso se si parla di situazioni lavorative, in quel caso gli spostamenti sono necessari.

Che i problemi sono in tre/quattro regioni concordo ed infatti è da varie settimane che, anche a livello governativo, si parla di aperture scaglionate, con Lombardia, Piemonte, Veneto, ER e forse Liguria che devono necessariamente riaprire più tardi.

Lo sappiamo che teoricamente dovrebbero ritardare nella riapertura le regioni dell'Italia settentrionale, ma lo Stato ha approvato il decreto che viene esteso e vale per tutti.

Questa è una situazione in cui necessariamente deve essere l'Italia suddivisa in due dal punto di vista amministrativo, dovrebbero affidare piena autonomia al governatore della regione che non dovrebbe nemmeno sottostare alle decisioni del decreto ma decidere se farlo rispettare o meno.
In caso contrario dovrebbe fare proposta i presidenti, al Governo, di un disegno di legge per la propria regione, mentre quelle regioni/province ad esempio sotto i 50 casi giornalieri (come quelle del mezzogiorno), dovrebbero essere soggetti esclusivamente al DPCM, la Lombardia e l'Emilia-Romagna non sono pronte!

[nago]

Lo sappiamo che teoricamente dovrebbero ritardare nella riapertura le regioni dell'Italia settentrionale, ma lo Stato ha approvato il decreto che viene esteso e vale per tutti.

Questa è una situazione in cui necessariamente deve essere l'Italia suddivisa in due dal punto di vista amministrativo, dovrebbero affidare piena autonomia al governatore della regione che non dovrebbe nemmeno sottostare alle decisioni del decreto ma decidere se farlo rispettare o meno.
In caso contrario dovrebbe fare proposta i presidenti, al Governo, di un disegno di legge per la propria regione, mentre quelle regioni/province ad esempio sotto i 50 casi giornalieri (come quelle del mezzogiorno), dovrebbero essere soggetti esclusivamente al DPCM, la Lombardia e l'Emilia-Romagna non sono pronte!

Guarda che è già così. Conte: "da parte del governo c’è la disponibilità a concedere alle regioni di procedere alle riaperture con propri protocolli."

[Pisky]

Domani la Russia salirà al secondo posto per numero di contagi ufficiali, superando la Spagna.
Stasera il Brasile supererà l'Italia portandosi al quinto posto di questa speciale triste classifica.
Tra una settimana il Canada supererà la Cina che così scivolerà provvisoriamente "solo" alla quattordicesima posizione.
Impensabile due tre mesi fa

[nevearoma]

In pratica il 2 giugno non si potrà andare da Rimini a Pesaro ma il 3 giugno si potrà andare da Rimini a Copenaghen.

Non ho molte parole.