I focolai potrebbero non esserci perchè il virus sta diffondendosi tra gente giovane in cui il 50% è asintomatico. Oppure non esistono focolai perchè il virus non si sta diffondendo in un luogo preciso, quindi non è possibile parlare di focolai.
Coloro che manifestano i sintomi dopo 7-10 giorni dal contagio sono quelli che finiscono in ricovero, ma non abbiamo dati sul numero di nuovi ricoverati, che sarà in questa fase ancora inferiore al numero di dimessi.
Dobbiamo attendere, la fase cruciale per comprendere la portata delle misure finisce tra 10 giorni, ma già qualche conclusione possiamo stilarla da Lunedì.
Abbiamo visto in Molise: un sacco di positivi (un centinaio) dopo quel funerale rom, molti (forse nessuno?) non sono stati nemmeno ricoverati nè sono morti.
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
oppure, banalmente, significherebbe come sostengo da sempre che la mortalità è molto inferiore al valore stimato, motivo per il quale è partito molto in sordina. si è diffuso tanto, uccidendo molto poco, quando ci siamo mossi perché ha cominciato a mietere vittime (entrando nel giro degli ospedali e RSA) era troppo tardi.
Si vis pacem, para bellum.
Comunque l'unico parametro attendibile a mio parere sono i morti.
Vi spiego le tempistiche.
Dall'ultima infografica ISS emerge che la mediana dei giorni tra primi sintomi e decesso è 11 giorni negli ultimi tempi:
https://www.epicentro.iss.it/coronav..._14_maggio.pdf
Addirittura la mediana per chi si ricovera in TI sale a 9 giorni.
Ciò significa che intercorre tra primi sintomi e morte un periodo di 11 giorni nel 50% dei pazienti sintomatici (e già escludiamo una fetta non indifferente di asintomatici, che potrebbero essere il 10-20% del totale dei positivi).
I sintomi insorgono nel 50% dei contagiati entro il quinto giorno. Sommando a questo periodo "latente" la mediana di 11 giorni, emerge un periodo di 16 giorni che intercorre tra primi sintomi e morte.
Ora, il 50% dei sintomatici sviluppa sintomi tra 2° e 5° giorno dal contagio. Di questo 50%, un altro 50% muore dopo 11 giorni.
Vuol dire dunque che un 25% muore entro il 16° giorno.
Addirittura chi va in TI muore nel 50% dei casi entro il 9° giorno dal ricovero in ospedale, e considerando che il 50% si ricovera entro 5 giorni dai primi sintomi, abbiamo che il 25% di chi finisce in TI muore entro il 14° giorno.
Facendo le considerazioni che vi ho riportato, i primi morti post-4 Maggio sono iniziati a morire nei 4 giorni scorsi, alcuni anche dall'altro ieri.
Per apprezzare per bene la situazione dobbiamo aspettare che muoiano anche l'altro 50-75% di contagiatisi post-4 Maggio, perchè finora sarà morto un 25% scarso di chi si è contagiato tra 4 e 6 Maggio, e se il totale dei contagiati in quei tre giorni fosse 2000 (per dire), e fissando il tasso di mortalità al 2%, significherebbe che sono morti in questi 3 giorni solo 10 persone di quelle 40 che moriranno.
Sono troppo poche per apprezzare degli effetti, visto che risentiamo ancora dei morti precedenti che saranno più di un centinaio.
Sì Jacopo, hai ragione. Però con tutto me stesso spero non sia così, al punto che escludo a priori questa possibilità, perchè pensarlo significherebbe che si propaga come una varicella tra i bambini, cioè molto velocemente che quando viene allo scoperto con primi ricoveri e morti intanto ne ha contagiati migliaia o decine di migliaia...
Segnalibri