Cioè questa non ha mai fatto ricerca in vita sua tranne il dottorato a Padova e viene presentata come "Harvard Medical School di Boston" dal giornale anche se non ha alcun rapporto con quella istituzione da oltre 20 anni.
Cosa che ci dice molto sul livello sia della persona sia del giornale in questione, visto che lei evidentemente racconta cavolate fin dalle presentazioni e il giornale non controlla.
Poi ci chiediamo perché la gente è scettica sui vaccini, questa diceva le stesse cose su vaccini somministrati per decenni a centinaia di milioni di persone...
La cosa che più mi stupisce però sono le persone che sono contrarie alle misure per contenere il virus e poi trovano una scusa per diffidare anche dei vaccini, forse è meglio se prendiamo tutti il Covid19.
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Talmente sprovveduta che ha preso parte, come consulente, alla commissione parlamentare sui danni da uranio impoverito nei militari italiani.
Commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti dell'utilizzo dell'uranio impoverito - Comunicato delle Giunte e delle Commissioni - giovedi 11 febbraio 2016
Comunque ripeto, si può pensarla in maniera del tutto opposta ma almeno argomentando il perché, visto che ha dichiarato cose molto gravi che come minimo vanno argomentate ed eventualmente confutate.
Io ho solo postato una intervista che mi hanno segnalato che mi ha lasciato molto preoccupato. Tra l'altro su affariitaliani, non un sito di "complottisti".
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Ho dato una lettura, e a me pare molto confusa. Prima parla di vaccini a DNA che effettivamente hanno tra i rischi quello di integarsi nel genoma dell'ospite, poi parla del fatto che il vaccino anti-SARS causava la morte delle cavie una volta reinfettate (ok, ma avranno comunque esaminato quest'aspetto in fase 2 sugli animali, no?), poi ancora passa al vaccino con vettore di adenovirus dicendo che potrebbe rimanere residui di DNA fetale dalla lavorazione (ma vaccini con adenovirus sono usati da decenni).
Ancora, dice che "non sappiamo nulla del nuovo ceppo, il virus è mutato", ma l'articolo risale al 15 Dicembre quindi non si riferiva alla variante inglese visto che nemmeno si conosceva allora. Si riferisce genericamente al fatto che il virus di oggi è diverso da quello di Wuhan su cui è stato elaborato il vaccino, e cita il fatto che i virus a RNA sono intrinsecamente instabili.
Ma come vi ho dimostrato più e più volte quest'anno questo virus muta lentamente, e i ceppi di oggi sono diversi ma non tantissimo da quello iniziale (al massimo hanno 30 nucleotidi diversi dal virus di Wuhan su 30mila, parliamo dello 0,1% del genoma!; per fare un confronto, il virus antinfluenzale muta per più dell'1% del genoma ogni anno); inoltre non ha senso parlare di "quasi-specie" per un virus del genere.
Dice una cosa giusta quando afferma che eventuali problematiche potrebbe presentarsi al momento della seconda dose (il richiamo) perchè potrebbe attivare eccessivamente il sistema immunitario, ma se anche accadesse lo avremmo già notato visto che la seconda dose l'avranno ricevuta in decine di migliaia di persone, e in UK tra due settimane la riceveranno in 500mila, senza contare in USA un altro milione. Vedremo, ma credo avremo conseguenze potenzialmente serie (malattie autoimmuni) con incidenze minori di 1 caso su 10mila.
Ultima modifica di burian br; 27/12/2020 alle 21:13
Secondo voi una terza ondata e`plausibile a gen/feb?![]()
.... Che regalo hai portato Babbo?
Il Covid!
Babbo Natale fa visita in una casa di riposo ma e positivo al Covid: 121 contagiati e 18 anziani morti - Il Fatto Quotidiano
non è Lercio...
Lou soulei nais per tuchi
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