
Originariamente Scritto da
ale97
Per l'ennesima volta: non si tratta di negare, si tratta di parlare di dati, non vuol dire niente dire "anche i giovani vanno in terapia intensiva" se poi si tratta dell'1%. Probabilmente (anche se questo non lo si può dire con certezza, o almeno non posso farlo io) si tratta di persone immunodepresse o comunque con difese immunitarie molto deboli, dubito che le persone in cui l'influenza ordinaria dura di solito 1-2 giorni rischino grosse conseguenze.
Piuttosto, dato che spesso si accusano i giovani di sentirsi immuni, che dire delle persone che rientrano nelle categorie effettivamente a rischio? Un mio zio ad esempio, 63enne con un tumore ai polmoni anche se si cura e sta discretamente da qualche anno, non vuole saperne di stare a casa a quanto pare, non so se perchè sottovaluti la cosa o per altro (e sarebbe grave, dato che mia zia, anch'essa non anziana, è morta da pochissimo tempo; rischiare di provocare un altro grave lutto sarebbe assurdo). Già le persone con cancro sono decisamente a rischio, se poi il tumore è ai polmoni buonanotte, credo che stia giocando col fuoco purtroppo.
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