Graduale se fattibile, e dovrebbe esserlo. Ma non credete che passeremo un'estate tra concerti, mare e discoteche.
Il virus anzi resterà tra noi, e forse le nostre vite saranno segnate per sempre perchè un vaccino non è detto lo si troverà.
La sanità mondiale dovrà nel frattempo e nella speranza di una cura e di un vaccino elaborare una strategia di contenimento che ahimè non so quanto possa essere efficiente.
Io penso molto a lungo termine. E non lo vedo positivamente con un ritorno a una normalità che forse non sarà più la stessa.
Fino a pochi giorni fa si invocava la legge marziale per chi andava in giro senza giustificato motivo, ora siamo già passati alle rivolte per uscire?
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Semplicemente se non riusciranno a limitare l'epidemia nel giro di un paio di mesi riapriranno più o meno tutto pur con qualche limitazione,e lasceranno la gente a sbattere la malattia a casa,e quindi eventualmente a morire.Non vedo altre soluzioni percorribili.Ma io credo che ce la faranno(faremo).
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Probabilmente prorogheranno ancora le restrizioni più stringenti, forse fin verso metà aprile e mal che vada fino a maggio.... ma dopo in qualche modo dovranno iniziare ad allentare gradualmente le misure prese....aperture graduali e con mille precauzioni, con mantenimento dei divieti per tutto ciò che crea assembramento di persone (eventi, manifestazioni, ecc)...certo di normalità se ne parlerà a "data da destinarsi"....
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Esatto, prima vi rendete conto che al momento la realtà non è più quella ante-virus...prima vi evitate crisi isteriche o di dire stron*ate come "la gente preferirà beccarsi il virus", anche perché voi ricordarvi che, se ve lo beccate voi, correte il rischio di farlo beccare ai vostri cari.
Prima vi adattate e prima torneremo a una parvenza di normalità.
Scusate i termini alla francese... :p
Inverno 2016/17
16/1 Fiocchi
Ma allora che senso ha?
Mica possiamo passare la vita chiusi in casa con la fobia del covid...passi alcuni mesi, poi diventa insostenibile. Capisco le misure di prevenzione, capisco l'adattamento, ma qua stiamo parlando di qualcosa di molto di più e non so se sarà gestibile.
Ma infatti usciremo di casa, ma da ora in poi dovremo cambiare abitudini, anche gli assembramenti non saranno più possibili come prima. I viaggi internazionali non saranno più liberi e senza frontiere.
Io non dipingo un futuro distopico, ma quello che penso possa essere con un virus altamente contagioso (peggio dell'influenza) che sopravvive all'estate e che miete un sacco di vittime e in grado di piegare il sistema sanitario mondiale.
Si, esatto. C'è gente convinta che, finito il contagio, daranno il tana libera tutti per affollare in massa ristoranti ecc...
Questo significa non avere capito come si muove il virus e il contagio.
Ci sarà un graduale e molto lungo ritorno alla normalità...che comunque non sarà più come prima...fino a quando non troveranno un vaccino o una cura efficace.
Inverno 2016/17
16/1 Fiocchi
La gente vuole la normalità.
E se adesso è ancora fattibile resistere perché siamo tutti, giustamente, impanicati per questo orribile virus, tra un paio di mesi non sarà più così. Ma come già detto spero bene che i contagi inizino a calare, e che ad aprile le restrizioni inizino a scemare.
Non abbiamo vissuto le due guerre noi, non abbiamo """esperienza""" in fatti tragici.
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