No, non è così per me, lo dovrebbe essere per tutti. Si discute da tempo delle conseguenze devastanti in ambito sociale, affettivo ed economico, molta gente rischia di perdere i propri cari o di andare incontro a situazioni economiche disastrose, e tutto quello a cui pensi tu è andare in discoteca? abbi pazienza eh.
Comunque per abitudini intendevo il non lavarsi le mani, l'andare a lavoro malati, o non rispettare le basilari norme igieniche. Spero diventeremo più simili ai giapponesi.
La vita continuerà sui ritmi della civiltà occidentale, ma con il freno a mano tirato, perchè i ritmi di ieri (vedasi la Lombardia o Madrid) sono potenzialmente pericolosi.
La cosa più importante sarà secondo me sviluppare una strategia di prevenzione che blocchi i focolai sul nascere, come in Corea.
E, comunque per consiglio, prima si abbandona quello che é stato e meglio ci si sente...
Ora c'è una variabile in più e non si può far finta che non esista. Bisogna conviverci finché non vengono trovate delle soluzioni. Di certo non le possiamo trovare noi ma gli scienziati...
Inverno 2016/17
16/1 Fiocchi
Ecco, una delle caratteristiche dei grandi sconvolgimenti umani è che ci sia sempre qualcuno che ne evidenzia il carattere di assoluta unicità e che solleva mille obiezioni sul perché e per come questa volta le cose cambieranno per semprissimo.
L'esito più probabile è che si tornerà alla normalità, normalità che prevedrà dei cambiamenti e degli adattamenti, così come dopo l'11 settembre si è tornati alla normalità con degli adattamenti.
L'idea che ommioddio non usciremo più di casa non viaggeremo più non produrremo più niente non andremo più da nessuna parte per tutto il resto delle nostre vite è appunto uno scenario dettato dal panico e che non ha alcuna base oltre a non avere alcun senso né alcuna utilità. Sarebbe più o meno come sostenere che bisogna sganciare una bomba atomica su casa tua perché le formiche ti hanno invaso il bagno.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
tutto questo per una dannata zuppa di pipistrello...
(concedetemela).
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Credo proprio anche io che in tempi non lunghissimi si ripartirà,o si trova una cura,o si trova il vaccino,o il virus continuerà a circolare più o meno controllato.E nel giro di alcuni mesi piu o meno si ricomincerà a vivere come prima,con un'ansia in più magari,e forse con diversi milioni di persone in meno,purtroppo(magari anche io sarò tra questi).
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Per quanto riguarda l'Avigan, in Corea del Sud non ne fanno uso a causa della mancanza di prove cliniche sufficienti, oltre che per effetti collaterali riguardanti morti fetali (negli animali)
S. Korea not to use Japan's Avigan as coronavirus drug | Yonhap News Agency
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