Anch'io, avendo 2 nipoti in età scolare (elementari) sto pensando, ovviamente, alla scuola, e in effetti a settembre sarà un bel problema il discorso "distanze", se la situazione non migliorerà.
Come faremo a gestire aule di 20 e più scolari? Si dovrà andare avanti, nella maggior parte dei casi (secondo me) ancora con la situazione attuale: studio da casa, e aule (semi) vuote e con ingressi contingentati, dove possibile.
Ma pensavo anche ai centri commerciali, luogo anche di svago e perdita di tempo nei pomeriggi festivi per tutti noi, quando non si sa che fare o dove andare....come faranno a far rispettare la distanza quando riapriranno, visti gli afflussi che conosciamo tutti...![]()
Il punto è che i tamponi fatti sono stati due...ed entrambi negativi!
So che c’è un problema di alcuni casi falsi negativi ma non ricordo la % che avevo letto in un articolo.
L’ipotesi del virus mutato mi pare un po’ troppo estrema...quindi, pur se davvero improbabile, forse era una polmonite di altra natura (quasi sicuramente non di origine batterica), anche se mi pare davvero estremamente singolare che, in questo periodo, con influenza azzerata e quarantena attiva, una persona possa prendersi una polmonite con tali caratteristiche da un virus non covid.
Forse qualche medico potrà essere più preciso in merito...
Simo, tu che sei celiaco sai bene cosa significhi adattarsi immagino. Non credo tu sia contento di esserlo, ma purtroppo davanti a qualcosa più grande di noi non possiamo far altro che "rassegnarci" e reagire adattandoci e trovando il buono di queste situazioni, nonostante la nostalgia del passato.
Scusami se ti sembro irriverente, ma ho preso il tuo esempio perchè comunque ti devi porre dei limiti.
La mia più semplice risposta è: ci adatteremo qualsiasi cosa accada. Non possiamo farci nulla.
Non sarà mai realizzabile se si fonda sugli anticorpi come molti test rapidi, perchè i primi anticorpi sono prodotti dopo i primi sintomi e verso il decimo giorno, leggevo.
Non vedo nemmeno come realizzare un test rapido che riconosce l'RNA virale. Per fare una cosa del genere c'è bisogno di una macchina a disposizione solo dei laboratori analisi.
Prima ero fiducioso, ora avendo studiato meglio l'argomento bollo il tutto come fantascienza.
Voglio anche sperare, visto che non si può affrontare il problema solo dal lato dei dati nudi e crudi.
E poi dire che non possiamo farci niente è sbagliato visto che, ci piaccia o no, giusto o sbagliato che sia, gli approcci all'emergenza sono stati diversi a seconda forse anche della cultura.
Francamente non ne ho idea perchè non sono un esperto in campo, ma ci saranno alcune cose che dovranno tornare che non sono affatto indispensabili per i comuni mortali ma lo sono per certe tipologie di industrie, per i concerti, per esempio: molti sono stati posticipati ad inizio anno prossimo.
Premesso che adesso che si uscirà dalla quarantena forzata e riusciamo a essere bravi con le misure restrittive della fase 2, oltre a qualche sicuro nuovo picco, non è che da qui ad un anno ti ritrovi con decine di milioni di casi in giro per il mondo, visto che il virus su un cristiano dura 3/4 settimane anche da asintomatico, quindi si spera venga debellato il prima possibile e gradualmente da tutti ... tu che fai, quindi: fai entrare TUTTI in uno stadio o Arena con le mascherine che stanno tutti incollati uno appresso all'altro ? Sicuro verranno proposti altri tipi di provvedimenti.
Tranquillo
Ti dico solo che mio padre è andato a fare una constatazione di decesso nella casa di riposo dove ci sono 102 malati Covid circa 14 giorni fa. Abbiamo saputo solo 2 giorni fa che ci sono dei positivi. Chissà che il morto non avesse il Covid...lui comunque non ha toccato nulla, si è tenuto ad 1 m da chiunque all'interno, ed erano senza mascherina e guanti.
E' ancora qui tra noi e cammina![]()
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