
Originariamente Scritto da
Perlecano
In Islanda c'è solo un morto tra i 1480 malati under 60 (un turista australiano di 36 anni), mentre ci sono 2 deceduti su 213 pazienti tra i 60 e i 69 anni (letalità provvisoria dello 0,94%), 3 deceduti su 61 pazienti tra i 70 e i 79 anni (letalità provvisoria del 4,92%), 4 deceduti su 16 pazienti tra gli 80 e gli 89 anni (letalità provvisoria del 25,00%!), nessun deceduto su 8 pazienti di 90 o più anni (7 di essi stanno nella fascia 90-99 anni - 4 guariti e 3 casi attivi - e l'altro/a è un/una ultracentenario/a - non ancora guarito/a).
Con 1778 casi totali e 10 deceduti, la letalità provvisoria nel Paese è dello 0,56%. Si sono già avute 1417 guarigioni e, tra i 351 casi attivi (1778 meno 1417 meno i 10 morti), 25 persone risultano ospedalizzate (in calo rispetto al picco di 42 avutosi qualche giorno fa) e 5 persone sono in terapia intensiva (questo numero oscilla da giorni tra le 2 e le 6 unità: ovviamente alcuni nuovi pazienti hanno bisogno di cure intensive e, nel frattempo, qualcuno viene dimesso e qualcun altro muore).
Maggiori informazioni nel seguente link: nell'istogramma con ciascuna fascia d'età (intitolato
"Fjöldi virkra" e altre parole) la porzione di barra azzurra rappresenta i casi attivi, mentre la porzione di barra arancione indica il numero di persone già guarite. I deceduti sono la sommità nera di ciascuna barra.
Nei due diagrammi ad anello, quello a sinistra rappresenta il totale dei maschi (Karlar) e il totale delle femmine (Konur) risultati sinora positivi al virus:
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