Dati odierni corretti:
• POSITIVI: 235.561 (+283)
di cui 32.872 attuali (-1.858)
• DECEDUTI: 34.043 (+47)
• GUARITI: 168.646 (+2.062)
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Ricordate Silvestri ieri? Ecco che si arrampica sugli specchi.
Il mio post di ieri sull’omoplasia di SARS-CoV-2 ha suscitato enorme interesse tra i lettori, e questo è molto bello. Qualcuno mi ha detto che la voce “omoplasia” è stata brevemente tra le più citate su Google Italia. Non avrei mai pensato di avere tanto potere! Purtroppo, in questo bailamme, alcuni lettori — forse confusi da cattive letture — hanno immaginato una contraddizione tra il finale del mio articolo (“solo degli analfabeti della virologia possono tacciare di pseudo-scienza l’ipotesi secondo cui tale robusto pattern di mutazioni omoplasiche possa risultare in un fenotipo virale a virulenza attenuata”) ed un tweet dell’autore dello studio, Francois Balloux (“there is no evidence SARS-CoV-2 has become weaker at this stage”). Provo a spiegare rapidamente perché le due frasi NON sono minimamente in contraddizione. Bisogna partire dalla differenza tra IPOTESI ed EVIDENZA. L’evidenza sono i dati sperimentali confermati, mentre l’ipotesi è un’idea provvisoria il cui valore deve essere dimostrato (o negato). L’ipotesi precede gli esperimenti, i cui risultati formano l’evidenza. Ci siamo, vero?
Nei giorni scorsi, l’IPOTESI che SARS-CoV-2 si stia attenuando è stata proposta sulla base di osservazioni cliniche (i pazienti sembrano meno gravi adesso che a marzo) e del noto fenomeno per cui i virus tendono a co-evolvere con l’ospite causando una infezione meno patogenica.
Lo studio di Balloux non rappresenta EVIDENZA che il virus sia diventato piu’ debole — non potrebbe farlo, perché l’attenuazione è fenomeno fenotipico, non genotipico. Quindi il commento di Balloux è verissimo. Al contempo, lo studio provvede ulteriore razionale scientifico affinche’ si formuli e testi l’IPOTESI di una attenuazione virale. Questo perche’ l’omoplasia in genere indica adattamento tra virus ed ospite, che di solito, a sua volta, risulta in ridotta virulenza.
Riassumendo: l’ipotesi dell’attenuazione virale è da dimostrare ma è plausibile (e tutt’altro che “pseudo-scientifica”) e non c’è contraddizione tra le mie parole ed il commento di Balloux.
In effetti +47 decessi in un martedì sarebbe numero da gioire..solo che gli arretrati andrebbero cmq spalmati e quindi sarebbero più alti quelli degli altri giorni in cui ne abbiamo avuti pochi.
Tipo quel giorno da 0 della Lombardia o una scorsa accoppiata di giorni domenica/lunedì.
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Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
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