"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Probabilmente non c'è neanche più necessità di farne tanti come qualche settimana fa...
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
Solo 95 tamponi e zero positivi oggi in Basilicata.
Sarà un successo se faremo 25k tamponi oggi
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
A onor del vero mi è stato detto che i pediatri han avuto disposizione di far controllare se ci siano residui virali nei bambini venuti a contatto con positivi ufficiali o sospetti positivi provenienti da esami sierologici.
In questo caso meglio troppo che niente eh, per carità...però mi sembra eccessivo.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Aggiornamento :
tampone mercoledì "percorso guariti" per entrambi (mio figlio e mia compagna)
Se viene fuori la positività di uno dei due a sto punto si capisce che la stragrande maggioranza degli attuali positivi è pressoché irrilevante da un punto di vista clinico e di contagiosità.
Come diceva Zangrillo, seppur sbagliando i modi di dirlo.
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A tal proposito, segnalo questo articolo di ieri
Quel che ancora ci manca - il Segnalatore
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Se agli italiani non servono più tanti tamponi, allora sarebbe magari il caso di iniziare ad usare i reagenti per farli ai turisti in ingresso dall'estero come sta facendo la Grecia (aprendo a tutti a sto punto).
In questo modo magari si potrebbe anche limitare la perdita economica legata al turismo.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
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