Intanto nella tua seconda città (Ex?) lo sceriffo fracassi vieta di fermarsi sul ponte coperto ad ammirare il panorama, o di sedersi sulle scale del duomo a mangiarsi un gelato.
mi è passata la voglia di andarci per il clima che si respira... hanno messo agenti in borghese a chiedere alle coppie se sono conviventi altrimenti li multano e separano.
tornerà la Pavia degli anni '90, quella di Max Pezzali nel brano "con un deca".
di turisti non ne vedranno proprio...
Il problema ora è proprio questo: capire quanti sono i casi reali di persone ammalate o con virus attivo in corpo benchè asintomatiche.
Il numero di tamponi positivi abbiamo capito che possono essere semplicemente il riscontro di residui virali annidati in "qualche sparuto postribolo cellulare" in attesa di eliminazione.
Potrebbe essere che gli attuali mezzi investigativi (sierologico e/o tampone) non siano più in grado di dare tale risposta se non grazie alla risposta quantitativa della carica virale data dal tampone (leggermente positivo ...). E ciò sarebbe una cosa positiva che spiegherebbe l'attuale numero di nuovi positivi lombardi se contestualizzati all'enorme sommerso che ci deve essere stato nei mesi passati.
Sarebbe forse il caso da un lato di affidarsi di più al dato ricoveri/TI + numero di decessi (legato alla data di inizio malattia), dall'altro di potenziare lo screening sierologico (come già scriveva qualcuno) eventualmente supportato da tampone da usarsi anche come filtro quantitativo per distinguere tra i malati veri e quelli in uscita dal contagio.
Non ho però capito quanto può essere scientificamente valida quest'ultima possibilità di utilizzo del tampone
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Il focolaio di Pechino mostra che anche dopo una quarantena rigida, anche dopo mesi a zero casi, anche con le frontiere chiuse, anche col più vasto sistema di tracciamento e sorveglianza al mondo il virus può tornare.
Il che d'altro canto significa che, finché il contagio non diventa realmente esponenziale e fuori controllo, basta avere un sistema di tracciamento semi-decente e non ha senso adottare restrizioni molto più forti di quelle che ci sono in Italia adesso (aka distanziamento sociale soft e divieto di grossi assembramenti).
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Ehm...a Pechino hanno di nuovo chiuso tutto, perchè appunto non sanno la reale estensione del focolaio che potrebbe essere dilagato in tutta Pechino visto che il mercato distribuisce frutta, carni e verdura al 90% di Pechino:
Coronavirus Cina, a Pechino nuovi contagi al mercato. Ancora lockdown e ansia - Corriere.it
Grande... Il Corriere titola "Lockdown e ansia".
Tempo un mesetto e torniamo ad inseguire i runner con gli elicotteri e i cani con gli sceriffi da balcone...
Magari stavolta per essere sicuri la spesa la si deve fare nel proprio quartiere e se non ci sono negozi sfiga... Calerà l'inflazione...![]()
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Coronavirus, l'''epidemia spaventa Pechino':' "Dal focolaio alto rischio di ulteriore diffusione" - la Repubblica
Addirittura hanno esportato casi da Pechino nelle regione del Sichuan e dell'Hebei. Correlato al mercato.
Dicono - ma prenderei il dato con le pinze visto il regime - che il contagio sia giunto dall'estero, e che il ceppo sia quello europeo.
Sarebbe una sorta di ciclo storico al contrario, e purtroppo per loro sarebbero guai se stesse circolando proprio il ceppo europeo e da tempo, visto che si riproporrebbe lo scenario di Codogno, ma stavolta in Cina.
Superati gli 8 milioni di casi nel mondo.
Nel giro di due settimane e poco più arriveremo a 10.
Avatar: una data che sogno spesso la notte.
PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
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