Wow, grande!!! Aggiornamento splendido!
Veramente ottimi i dati, penso che si possa ormai dire che il pesante lockdown che abbiamo patito è veramente servito a molto![]()
Dati UK.
890 casi e 100 decessi.
Lì casi che calano, anche se lentamente.
Purtroppo i decessi rimangono piuttosto alti![]()
Avatar: una data che sogno spesso la notte.
PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Situazione del Piemonte
Ieri 3.940 tamponi, dei quali 15 positivi, tasso di positività allo 0,4%; -1 in TI e 6 decessi.
Oggi 2.715 tamponi, dei quali 11 positivi, tasso di positività allo 0,4%; -2 in TI e 3 decessi.
La settimana che si sta per concludere segna una positività media dei tamponi (0,4%) che è addirittura dimezzata rispetto alla scorsa settimana (0,8%), mentre continua il calo delle persone in terapia intensiva (oggi appena 12 in tutta la regione). Continua bene anche il calo dei decessi, con una media della settimana attuale sui 5 al giorno, rispetto ai 6 della settimana scorsa e ai 10 della precedente.
Dati ancora in miglioramento.
Lou soulei nais per tuchi
Dati fantastici!!
8 decessi sono dal terzo/quarto giorno dopo il 21/2 che non c'erano, sbaglio?!?![]()
Inviato dal mio Redmi Note 4 utilizzando Tapatalk
Certo, non ci vogliono doti divinatorie per capire che le frontiere non si aprono solo alle persone ma anche al virus, e che quindi ciò in una situazione non risolta (come è in Europa anche se i casi erano i calo!) può essere controproducente. Sicuro che questo viene sottovalutato.
Ma infatti si è trattata di una decisione politica, i tecnici restano scettici sulle aperture che si stanno facendo.
Finché c’è in giro questo covid è meglio che ogni stato si concentri a creare le condizioni stabili per i movimenti interni dei suoi cittadini e solo dopo, una volta sistemato tutto, pensare di aprire completamente le frontiere all’estero.
Ora (chiaramente su pressioni) si è optato per una soluzione ibrida, riaperto nonostante il virus circolante, e quindi è ovvio che la situazione potrebbe peggiorare anche in luoghi dove la vicenda era stata gestita bene.
Voglio assolutamente evitare che per colpa di decisioni affrettate, poi ricominci la tiritera di limitare gli spostamenti interni e le attività economiche come gli scorsi mesi quando in realtà la causa risiederebbe in fattori esterni intuibili.
Perché poi il problema sarebbe chi va a mangiare al ristorante di paese o chi va a correre... ecco... da evitare generalizzazioni di questo tipo.
Trovo poi inammissibile che fino a poco fa non si poteva nemmeno raggrupparsi nel campetto di fronte mentre ora o fra un po’ già permettono spostamenti di 20000 km... qualcosa è sproporzionato evidentemente.
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