
Originariamente Scritto da
snowaholic
Non facciamo confusione tra studi sostanzialmente diversi tra loro: quello di Galli e altri citato dal fatto, come quello analogo americano che hai citato in un altro post, ricostruiscono la storia del virus versione Wuhan e non hanno nulla a che vedere con i presunti casi in Europa nel 2019.
Quella versione del virus è rimasta in Cina e non ha prodotto epidemie in giro per il mondo prima di gennaio, considera che secondo quel tipo di ricostruzioni a inizio dicembre ci sarebbero stati da qualche centinaio a poche migliaia di casi in Cina, difficile esportarli con una incidenza così bassa. Infatti quella linea genetica si è sviluppata solo in Cina fino a inizio gennaio.
Questi risultati sono anche abbastanza compatibili con i dati ufficiali cinesi, se noi ci abbiamo messo oltre un mese dall'introduzione in Italia per scoprire il focolaio lombardo, che a quel punto contava decine di migliaia di casi, non è strano che i cinesi ci abbiano messo di più con un virus sconosciuto che si trasmetteva molto più lentamente (altro dato confermato dal questi studi). Scoprire a fine dicembre una epidemia nata a fine ottobre/inizio novembre non è anomalo.
Tutti gli altri studi che ipotizzano la presenza in Europa nel 2019 hanno tecniche non infallibili e sono difficili da conciliare con il fatto che nessuno ha mai sequenziato il genoma di questi presunti coronavirus e che non sono associati ad alcuna epidemia significativa. Si trovano pezzetti di DNA che corrispondono, ma non siamo sicuri che siano realmente derivati da sars-cov-2.
Le polmoniti atipiche del 2019 (ma neanche di inizio gennaio 2020) in Europa non sono riconducibili al Covid19, men che meno la forma influenzale che ha colpito molti militari di rientro da Wuhan da ottobre, visto che se così fosse avrebbero sparso il virus per il mondo con tre mesi di anticipo e non c'è traccia di questo.
Potrebbe esse un virus simile ma con caratteristiche diverse forse, ma dovrebbe essere molto poco contagioso, così poco da essersi estinto spontaneamente e non essere stato più presente a gennaio- febbraio quando tutti davano la caccia al virus di Wuhan. Per me resta molto più probabile che i ritrovamenti del 2019 siano falsi positivi, chissà quanta gente ha fatto quegli stessi test e non
li ha pubblicati perché erano tutti negativi e quindi non interessanti.
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