Allora mi sbagliavo...
Comunque boh, la mia idea a sto punto è che per uscirne ci dovremo vaccinare, infettare, vaccinare, infettare e così via ancora per diversi anni, finchè prima o dopo si svilupperà una seria immunità di gregge, il tutto in un contesto di lento e graduale ritorno alla normalità.
Per la cronaca, il prete anziano di Demonte (vaccinato) è positivo, e l'ha scoperto per scrupolo suo. Sintomi? Una sera con un pò di febbricciattola, e poi un giorno con raffreddore e naso che cola. Tampone molecolare positivo. Ha il Covid, ma è come se avesse avuto un banale raffreddore (anzi, meno intenso).
Ebbene, sai quante persone conosco che hanno gli stessi sintomi?
Una mia collega ha avuto sintomi di raffreddore per una settimana, il suo compagno pure, la bimba anche. Ora anche la mia ragazza ha avuto un bel raffreddore potente, io sento già un pò di mal di gola, magari me lo becco anch'io. Altro collega con il mal di gola, tra l'altro. Ma si potrà sapere se sarà raffreddore o Covid? Boh? Visto che siamo vaccinati potremmo seriamente non sviluppare neanche sintomi importanti.
Lou soulei nais per tuchi
acc.![]()
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in effetti il tuo calcolo ha delle basi ottime
- popolazione giovanile iranica che è simile alla media del Mondo (noi mondo occidentale alziamo la media)
- 82 milioni di abitanti che corrisponde a 1/100 (circa) della popolazione totale della Terra
bisogna capire nell'Africa Sub-Sahariana come si sta propagando la malattia
interessante capire anche alcune nazioni molto popolose
- Indonesia
- Pakistan
- Bangladesh
visto che sappiamo i disastri che sta combinando in India
sarebbe importante sapere come effettivamente stia andando in Cina altro gigante
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Io personalmente nutro parecchi dubbi sui vaccini, poiché non ci tengo proprio a dover fare continue dosi di richiamo ogni 6/8 mesi ed è accertato che la protezione dall’infezione tenda a scemare progressivamente nel tempo, infatti nella mia zona i nuovi casi si dividono quasi perfettamente al 50 e 50 tra soggetti già immunizzati e non immunizzati; in ordine a ciò un degente ha contratto il covid in un reparto ospedaliero della zona e da lì si è scoperta l’esistenza di un focolaio tra medici, infermieri ed altri pazienti.
Casi al 50 e 50 tra vaccinati e non,con la leggera differenza che il bacino dei non vaccinati è 4 volte minore di quello dei vaccinati.....quindi se non ci fosse quella parte di suscettibili i contagi sarebbero per estremo la metà, pensa un po!!
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Difficile avere informazioni più precise su quei Paesi, il Bangladesh sembra relativamente simile all'India ma i dati sono ancora meno affidabili (e hanno avuto molti più casi pre-Delta), in Indonesia hanno avuto una ondata forte con la Delta (sono arrivati a 2000 morti ufficiali al giorno), dal Pakistan non si sa praticamente nulla come anche da quasi tutta l'Africa.
La Cina per ora sembra restare fuori, con un po' di difficoltà in più ma la strategia covid0 sembra reggere.
Probabile che in Iran il covid19 si sia comunque diffuso molto più che nel resto del mondo, ma non è irrealistico che il numero di morti effettivi sia già di 15-20 milioni su scala globale.
Verissimo, però la protezione fornita dal vaccino sta già calando di molto tra i primi soggetti vaccinati e questi sono fatti testimoniati da recenti studi scientifici, ecco perché si parla già di terza dose.
Aggiungo che, giusto oggi, è deceduto per covid un medico di appena 50 anni del mio paese, vaccinato con doppia dose.
Ultima modifica di Manto91; 30/08/2021 alle 22:28
Oltretutto casi forse 50 e 50, casi gravi e decessi?
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In sintesi significa che aumenta la risposta immunitaria mediata da anticorpi (immunità umorale), mentre le altre forme di immunità (mediata da CD8+ e da CD4+, le immunità cellulari) sono uguali o leggermente meno, ma sostanzialmente nel complesso ne deriva un potenziamento della risposta immunitaria globale, soprattutto per merito degli anticorpi.
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