fresco fresco da UK (Imperial College)
riduzione del rischio di ospedalizzazione (includendo anche il maggior numero di vaccinati/guariti che vengono contagiati) ma non così sostanziosa.
implicherebbe che ci si può permettere circa il doppio dei contagi con Omicron per avere lo stesso impatto ospedaliero di Delta. meglio di niente ma non un margine particolarmente ampio. commenti benvenuti (adesso non ho tempo di leggermi il report completo)
Report 50 - Hospitalisation risk for Omicron cases in England | Faculty of Medicine | Imperial College London
Overall, we find evidence of a reduction in the risk of hospitalisation for Omicron relative to Delta infections, averaging over all cases in the study period. The extent of reduction is sensitive to the inclusion criteria used for cases and hospitalisation, being in the range 20-25% when using any attendance at hospital as the endpoint, and 40-45% when using hospitalisation lasting 1 day or longer or hospitalisations with the ECDS discharge field recorded as “admitted” as the endpoint (Table 1). These reductions must be balanced against the larger risk of infection with Omicron, due to the reduction in protection provided by both vaccination and natural infection.
Attenzione con queste affermazioni.
Prima dell'arrivo dei vaccini, un mio zio e i suoi colleghi in ufficio purtroppo si son contagiati e ammalati di SARS-CoV2, tutti in maniera grave e son dovuti ricorrere a cure ospedaliere (compreso l'ossigeno).
Sottolineo che nessuno è vecchio (età fra i 40 e 50 mediamente), tutti erano "sani" per quanto concerne pregresse patologie dell'apparato respiratorio.
Pensate che, a distanza di quasi 1 anno, tutti hanno dei postumi di questa malattia, uno deve ancora usare l'ossigeno per poter respirare bene, un'altra persona ha sviluppato l'asma (che prima non aveva assolutamente).
Questo la dice lunga di quanto terribile sia questa malattia, di quanti segni e "cicatrici" lasci nel post-malattia e che l'unica vera arma che abbiamo è, grazie al cielo, il vaccino.
Ovvio che non aspiro a infettarmi, anche se sono abbastanza sicuro che un contatto potenzialmente infettivo con la diffusione della variante omicron lo avremo quasi quotidianamente nei prossimi mesi. Se ho fatto bene i conti nel mio "parentame" ad essersi beccati il Covid sono almeno 9 (10 se ci aggiungo l'ex-badante di mio nonno che per noi è praticamente una di famiglia). Evidenze aneddotiche che come spesso capita risultano essere abbastanza paradossali, la più anziana in assoluto (93 anni, "plurimegapatologica" e fragilissima) ha avuto un contagio puramente "strumentale" (positività al tampone) sintomi totalmente assenti, gli altri over-60 del gruppo poca roba, invece ad avere avuto la peggio è stata l'ex-badante di mio nonno (3 settimane sedata e intubata in rianimazione e 4 mesi e mezzo di ricovero tra degenza e riabilitazione) che è una donna giovane (48 anni, non in sovrappeso e senza patologie), mentre mia cugina (29 anni) non è stata ricoverata perché nonostante la polmonite aveva una saturazione ancora accettabile (ma scesa fino a 92-93, non certo un valore da giovane donna sana), però novembre 2020 in ospedale non c'era posto ed è stata lasciata a casa (oggi finirebbe sicuramente in un reparto a bassa intensità ma non farebbe la degenza al domicilio)... Per cui se dovessi parlare sulla base della mia esperienza diretta la malattia è nettamente più aggressiva con le donne giovani e sane, se però vai a vedere i dati pubblicati da tutte le agenzie di sorveglianza sanitaria del mondo scopri che è (tendenzialmente) vero l'opposto. Certo ci si può ammalare tutti in forma grave e avere tutti sequele pesanti, ma i fattori di rischio sono comunque abbastanza conosciuti e tali da poter essere usati in sede di pianificazione epidemiologica, se lo si vuole. I dati inoltre vanno comunque sempre interpretati per evitare letture alla "Pollo di Trilussa". Ho fatto anche alcune ipotesi sul fatto che le due donne più giovani si siano ammalate in forma più grave (molto grave in uno dei due casi) e al netto di fattori fisiologici destinati a restare sconosciuti, penso che ci siano aspetti collegati a stili di vita e ambiti relazionali, che ad esempio possono determinare un'esposizione intensiva e continua che in molti casi favorisce non solo l'infezione ma aggrava la prognosi, in un caso è di natura professionale (il lavoro di badante di un paziente poi rivelatosi positivo e deceduto a seguito della malattia) e nell'altro potrebbe derivare da un'esposizione multipla a diverse fonti di contagio, essendo entrata in contatto (dopo essere rientrata al domicilio dopo una vacanza presso un'amica) con i familiari già tutti infetti e non consapevoli di esserlo... insomma la ventinovenne è stata esposta alla carica di cui erano portatori madre, padre e nonna, la quarantottenne ha convissuto per diversi giorni e sostanzialmente h24 a strettissimo contatto (anche fisico) con un anziano positivo. Lo dico perché poi se guardi le cartine geografiche ti accorgi che le varie ondate epidemiche si sono mosse in modo molto simile e si sono non di rado accanite su alcuni territori mentre ne hanno risparmiato altri.
Ultima modifica di galinsog@; 22/12/2021 alle 21:01
60,041 new cases and 50 new deaths in Spain
ma ho letto bene dei 4600 casi solo a Milano?
come si fa a dire che non è Omicron? dai, arriviamo da un costante ma blando aumento, nel giro di una settimana abbiamo ben più che raddoppiato.
io penso che Omicron sia almeno almeno al 40/50% in Lombardia.
Me lo conferma il fatto che prima di questi giorni nelle società di basket c'era IL positivo che non riusciva a contagiare gli altri, ora è una strage di contagi.
pure l'Olimpia Milano, 6 contagi.
ieri facevano vedere i numeri dei sequenziamenti su La7. UK 180k nell'ultimo mese, la Danimarca 31k. Italia? 4500![]()
Si vis pacem, para bellum.
Va bene tutto, allora omicron secondo gli inglesi e`poco piu`di una influenza in termini di gravita`della malattia.
Sarebbe fantastico fosse cosi.
Una domanda pero` sorge spontanea: Perche`allora in Danimarca, Norvegia, Stati Uniti, Islanda, Canada etc. i ricoveri sono in crescendo?
Ondata Delta?
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