Devo dirti: nella cultura contadina si mangiava anche alle 12 persino qui, ma questa tendenza a tardare gli orari esiste da sempre, e non so spiegarti le ragioni per cui sia così diffusa.
Fatto sta che questo fatto del pranzo e della cena così anticipati al Nord è uno dei principali motivi di "disorientamento" che chi è meridionale prova quando va al Nord o anche solo nel resto d'Europa (tranne la Spagna).
Tra l'altro questo fatto si ripercuote anche sugli orari di traffico cittadino e di apertura dei negozi. Qui in Puglia fino alle 21 c'è ancora abbastanza gente e auto in movimento sulle strade, e i negozi spesso sono aperti. In estate soprattutto, ma anche in inverno (quando magari chiudono prima, ma solo di mezz'ora).
Beh oddio, passi la cena (eppure chi conosco tende a pranzare fra le 20 e le 21) ma il pranzo alle 15 solo se ritorni dall’università o da una giornata di lavoro, perché di solito alle 13.30 stiamo “già mangiati”. Poi dipende dalle abitudini, ma solitamente qui iniziamo a mangiare alle 13.
A volte mi è capitato anche di cenare alle 19/19.30, ma solo quando avevo da fare dopo, altrimenti è molto raro...
viceversa quando sono andato nel centro Europa ho notato che a quell’ora i ristoranti erano pieni...qui sarebbe impensabile
Non so voi, ma io, se dovessi affrontare un viaggio lungo, avrei letteralmente il terrore del jet lag e delle sue conseguenze
Mi piacerebbe andare negli USA, ad esempio, ma ho terrore proprio di questo problema, sicuramente fastidioso, che non si può evitare purtroppo, che non dura certo un giorno solo, e che sarebbe capace (sicuramente a me, per come sono) di rovinarmi come minimo l'umore.
I viaggi più lunghi che ho fatto, e le località più lontane raggiunte:
Verso Est: Kiev (aereo)
Verso Ovest: Palma de Maiorca (nave), quindi si può dire nulla
Verso Sud: Il Cairo (nave con sosta ad Alessandria d'Egitto, bus fino al Cairo)
Verso nord: Londra (aereo)
Il viaggio che mi è pesato di più, e dove ho avvertito di più la stanchezza, sia all'andata che al ritorno: Kiev
Mia nipote che spesso va in California, mi ha detto che quando parte da qui (dall'Italia dunque) avverte molto meno gli effetti del jet lag all'arrivo
Quando riparte dagli Stati Uniti per tornare in Italia invece, avverte maggiormente la differenza di fuso orario, e gli effetti del jet lag se li porta a lungo quando torna a casa, dove si sente più stravolta.
In merito all'orario preciso del sorgere e del tramontare del sole durante il solstizio d'estate avevo fatto un paio di foto da casa mia il 22 giugno del 2015.
Lanciano 42° 13' 52"N 14° 23' 27" E
Screenshot_20200619-062653_Earth.jpg
Il sole sorge alle 5,25 sul mare ( 22 giugno 2015)
(Nella stessa posizione, sull'orizzonte, in cui io vedo talvolta l'isola croata di Lissa)
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E tramonta alle 20,34 dietro i monti della Laga ( alti 2400 m.)
(22 giugno 2015)
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Questa mattina mi ci sono alzato apposta ed ho controllato l'orario preciso del mio scatto.
Il sole inizia a sorgere alle 5.22 sul mare di fronte a Lanciano in direzione est-nord est ( isola di Lissa).
5.20
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5.21
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5.22
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5.23
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5.23
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Se ricordi la foto di Lissa era di luglio ed il sole si era già spostato ad est, ora sorge proprio dietro l'isola e la forte luminosità impedisce la sua vista ( comunque oggi non era così limpido in mattinata, mentre nel pomeriggio l'aria si è fatta più limpida).
Mi dicono da un gruppo fb di Chiavari che lì oggi il sole sorge alle 5.39 e tramonta alle 21 10 di ieri sera ( da me tramonterà alle 20.34)
Ecco com'era il chiarore del cielo di Chiavari ( dal gruppo fb) alle 22.15 ( foto di Antonio Latronico)
FB_IMG_1592748506142.jpg
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