
Originariamente Scritto da
FunMBnel
Parlando con svariati utenti e conoscenti tedeschi o che comunque lavorano in Germania (che in questo momento ha peraltro grossi problemi, ma non apriamo OT nell'OT...

) non è solo questione di work/life balance.
E' proprio una questione di pianificazione: se tu devi lavorare 40 h/settimana non puoi lavorarne 44-48-52-56... su base regolare perchè questo indica solo 2 cose, non necessariamente alternative:
1. non sei in grado tu, quindi devi fare altro
2. il tuo capo non sa fare il suo mestiere, quindi deve fare altro lui.
Ergo fare regolarmente più ore del necessario è malvisto perchè implica deficienze, nel senso di mancanze

, da parte di qualcuno o più d'uno.
Qui da noi invece, anche per me che lavoro in una piccola multinazionale, per molti vale ancora il "sto in ufficio fino a tardi, anche se non faccio un cazzo, così il capo è contento".
E non si rendono nemmeno conto che così facendo la produttività del lavoro CALA; ma d'altra parte avendo tanti un contratto forfettario chissenefrega.................
Fino ad arrivare ad estremi tipo quello che mi disse un mio capo in passato (che è ancora capo, ma in altra area): "secondo le medie quelli con il tuo profilo e il tuo ruolo fanno in media 8h31' (sì... Proprio 31, trentuno); quindi falle anche tu così HR non mi rompe i cog*ioni". Non parlo del 1980, ma di una decina d'anni fa. Si potrà ragionare così nel XXI secolo?
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