Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
Di tutti i grassetti nell'articolo vedo che ne manca uno fondamentale che pure nell'articolo viene citato.
<<in un mercato che per ragioni demografiche e sociali non esprimerà più i volumi di prima>>
La popolazione europea invecchia e l'interesse per l'auto nei giovani è ai minimi storici. Da una parte probabilmente per gusti, dall'altra perchè l'aspetto "ludico" dell'auto oramai è ridotto ai minimi termini tra regole e traffico spesso impossibile (e vale anche quando si è in vacanza, non solo quando si lavora); a questo sommiamo il progressivo miglioramento del trasporto pubblico, in particolare nelle grandi città (dove vive una fetta sempre più consistente della popolazione; trend che continuerà), che rende a volte superfluo il possesso dell'auto e abbiamo la tempesta perfetta.
Questi sono trend di lunghissimo termine, generazionali e di costume, che non cambiano parlando di elettrico, termico o a curvatura.
Ergo su questi aspetti il tipo di motorizzazione è marginale.

Aggiungiamo il fatto che il consumatore si è rivelato meno cash cow di quello che i costruttori pensavano (anche se non ci ha messo esattamente poco; senza il Covid probabilmente sarebbe ancora a recitare la parte della rana nella pentola) e tanti saluti.
Certo... Aver imposto la rivoluzione green (che di sicuro non ha lasciato gran tempo, ma in fondo neanche dall'oggi al domani) non ha aiutato, ma i costruttori nostrani ci hanno messo sicuramente del loro. Se proprio voglio forzare un'allegoria direi che l'idea di imporre la fine del termico al 2035 è stata la miccia, ma l'esplosivo stava da altra parte e invece di smaltirlo lo si è accumulato...

Ora le scadenze possono anche essere riviste; invece del 2035 possiamo decidere 2040, 2045 ecc. ecc., ma non cambierà di una virgola le cose di cui sopra.
In compenso resta il grande "se" che secondo me sarà sempre meno "se" e sempre più "quando".
L'elettrico sfonderà? Secondo me sì, ma io non conto nulla.
Ma se sfonderà pensiamo forse che ritardare l'abbandono del termico ridurrà il vantaggio competitivo cinese lasciandogli campo libero, che so, per altri 10 anni? Nel caso fra 10 anni di cosa staremmo parlando? Siamo proprio sicuri sicuri che sia l'obbligo di transizione green ad aver tarpato le ali alla nostra industria dell'auto? Sì in questo fantastico mondo mono-variabile...
Aggiungo anche che i giovani sono meno innamorati delle auto anche perché é sempre più difficile permettersene una, tra costo d'acquisto, assicurazioni, bolli, ecc ecc..

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