Senza considerare che le aliquote credo che siano rimaste quelle ma nel frattempo l'inflazione ha sparato un +20/30% negli ultimi 5 anni. Quindi se uno aumentasse di quella percentuale avrebbe lo stesso potere d'acquisto di prima, se non fosse che ci paga un'aliquota molto più alta. Correggetemi se sbaglio. Un po' come l'assurdità della quota detraibile di auto, ferma alla stessa cifra del 1992 tipo, quando con la stessa cifra ci prendevi un'ammiraglia di lusso, mentre ora ci prendi una utilitaria
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Ci ho pensato diverse volte. Il fatto é che sono plurimandatario e ho costruito col tempo un pacchetto di buone aziende che mi permette di guadagnare bene. Da dipendente le cifre che girano sono molto più basse, decisamente sotto i 2000 netti. Ok che risparmierei sulla mia macchina ma rimangono troppo pochi, sarei molto più in difficoltà di adesso
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Sarebbe da verificare se fosse possibile secondo normativa intestarsi un furgone ad uso strumentale in qualità di agente di commercio senza utilizzo promiscuo in modo da scaricare il 100% di carburante e manutenzione.
Per la routine quotidiana si potrebbe comprare una macchinetta di seconda mano.
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No aspettate, che si possa risparmiare rispetto allo stile di vita attuale é poco ma sicuro. É chiaro che se vendo le macchine e prendo una panda usata a metano da 1000 euro e una smart di 20 anni spendo meno. L'autocarro si scarica al 100% ma é un limite enorme, oltre che essere difficilmente piazzabile da usato. Anche se anziché andare alla Conad vado al Lidl risparmio sicuro, come su tante altre cose. Punto é che mi sembra incredibile che uno che porta a casa 4000/4500 euro al mese debba guardare anche al centesimo di euro. É quella la mia frustrazione, di non essere mai tranquillo a spendere le 100 euro in più per uno sfizio. Anche adesso stiamo guardando per il trio per la seconda figlia, ovviamente usato, ma se si vuole qualcosa di decente tocca spendere minimo 500/600 euro, se non si vuole qualcosa di vecchissimo, di liso o consumato. Con poco di più l'avevo preso nuovo di pacca per la prima, mannaggia a quando l'abbiamo dato via...
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E' qui che non capisco bene quando affermi di non uscire mai per andare a mangiarti una pizza o concederti qualche giorno di villeggiatura.Non voglio ripetermi,ma 4500 -1000 (mutuo) son 3500 se ho capito bene,3500 per una famiglia di 3( presto di 4,bravo!)bastano ma senza scialare.
Io il mio budget l'ho gia' scritto,prima di comprare qualcosa ci penso 8 volte.Se alla coop o al conad i prezzi sono un po alti vado senza vergogna al lidl,anche se nel reparto alimentare sono un po schizzinoso se non e' roba italiana.
E' anche poi una questione di priorita',io non rinuncio alla pizza o alla sagra del sabato sera perche' do un valore massimo alla convivialita' con amici e amiche con i quali condivido da quasi mezzo secolo gioie,problemi,lutti,tutto quello che attraversa la vita di una persona.
Certo quando faccio la spesa non mi permetto di comprare 2 volte a settimana fiorentina o rombo selvatico da 50 euro al kg.
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E' difficilissimo dire una cifra precisa con la partita iva ma ho stimato sui 4000 netti. Infatti è proprio quello che mi scoccia, so benissimo che non sono pochi ma faccio una fatica bestiale a farmeli bastare, ormai di spese fisse ce ne sono una enormità e sono sempre più alte. Sono quelle che mi ammazzano
Minchia 4000 netti sono veramente tanto.
Un professore universitario ordinario che non sia un barone non ci arriva.
Ma stessa cosa per medici strutturati in ospedale, quelli che in ospedale portano l'etichetta dirigente medico non li fanno, siamo sempre sui 60 lordi.
Oppure gli ingegneri coi controcacchi, il limite è li.
Faccio l'esempio di mia moglie: laureata in informatica, rimane all'università, prende il dottorato, poi comincia a lavorare per una grossa azienda milanese con sede a Bari quasi 15 anni fa, l'anno scorso ha cambiato lavoro, ha il contratto a Milano dove però può andare per brevi periodi e lavorare da casa da noi, l'azienda è una high tech californiana... prende poco più di 2000 netti al mese, ma proprio poco poco più, chiaramente però ferie pagate, malattia tredicesima ecc. anche se il contratto del commercio non è il massimo rispetto ad esempio a quello dei metalmeccanici.
E c'è da dire che fa quello per cui ha studiato, non amministrativo da diplomato.
Probabilmente ho il portafogli tarato sulla vita al meridione, anche se lo stipendio di mia moglie sarebbe sempre quello pure a Milano.
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Ma vi rendete conto che sono gli stipendi dei dipendenti ad essere enormemente bassi?
Soprattutto quelli di gente specializzata o con esperienza.
Non è mica il suo reddito che è alto.
Certo che a fare economia e stando attenti ce la si fa anche con meno, ma è assurdo che, ad esempio, un professore universitario faccia fatica a vivere da solo in una città del nord, a comprarsi una macchina o a fare le ferie. Per non parlare di comprarsi una casa.
Ma ci rendiamo conto??!!!![]()
Progetto fantasioso…
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