è sbagliata la malizia connaturata a volte al *****. Cioè il desiderio di umiliare, considerare l'essere umano come fonte di piacere. Per questo credo la religione debba dire: "fare ***** quando non si ama è peccato". Ma in un contesto di rispetto reciproco è un'atto che credo faccia solo bene, se vengono prese tutte le cautele. La remore delle religiomi verso il ***** sono dovute anche al fatto che in passato il ***** fuori dal matrimonio comporatava instabilitÃ* sociale, malattie, pregiudizi ecc...