I love trenitalia! Se i treni fossero tutti puliti e puntuali perderebbero il loro fascino. Faranno pure schifo, ma restano sempre i più economici d'Europa... io li prendo sempre, li adoro. Eppoi mi piace quell'atmosfera trash, gli scompartimenti dei vecchi vagoni dove fai sempre nuove amicizie, quei simpatici bigliettari di una volta che basta inventarsi due monate e non ti fanno mai la multa. Militari, studentesse universitarie, stranieri, pendolari... C'è dentro l'Italia che amo. Aumentano i prezzi dei treni a lunga percorrenza? Eh, lo so... Uno scandalo... E poi scioperano sempre... E poi sono sempre in ritardo... Non ci sono più le mezze stagioni... Una volta qui era tutta campagna...
Infondo a quelli come me i treni andrebbero bene anche così: coi loro graffiti, coi loro ritardi, coi loro scioperi. Ma c'è qualcuno che pretende l'efficienza d'oltralpe, e per quella mi sa che tocca pagare, ma pagare davvero... Non sti quattro spiccioli di aumento che ci chiedono oggi. E ci vorrebbero anni e anni per sistemare le infrastrutture, il bilancio delle ferrovie è sul limite del collasso. Ora, sfido chiunque a risanarlo, senza aumentare le tariffe e, soprattutto, sfido chiunque a tenere in piedi tutta la baracca senza ricorrere a qualche piccolo aggiustamento dei prezzi dei biglietti.
La gente non vuole mettersi in testa che i servizi hanno un costo, e più li vogliamo efficienti, più li dobbiamo pagare. Non si può pagare poco e pretendere grandi prestazioni. Personalmente, io pagherei poco e mi terrei senza fiatare scioperi e ritardi a vita. Solo che, ripeto, c'è chi pretende qualità, precisione, efficienza. Bene, allora. Paghiamo di più.
Viva trenitalia! Ciuf ciuuuuuf!
Filippo
Vivo a Trento città, ma la mia stazione meteo è nella campagna di fronte casa dei miei genitori, a Rovereto.
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