Citazione Originariamente Scritto da Massimo Bassini Visualizza Messaggio
Il "problema" è che questo tipo di provvedimenti, se implementati come Dio comanda e pur giunti con colpevolissimo ritardo nel nostro "sistema", non sono criticabili, quindi non fanno audience, quindi non se ne parla.
Mi sono letto un estratto del decreto. Mi aspetto una certa reazione da parte dei fornitori di energia tradizionale, idrocarburi in primis. Ai tempi del Ronchi (smaltimento rifiuti) ci pensarono le lobbies colluse con la mafia e con i grossi gruppi trasversali di operatori, ci pensarono gli stessi comuni italiani che sentirono minacciati i loro giochi di bilancio ed il loro indiscusso bacino di malaffare ed il decreto venne affossato, ancora oggi a 10 anni dall'emanazione ci sono ancora alcuni ritardi nella sua applicazione. Il decreto sull'energia ha bisogno di molti decreti attuativi, in genere è a questo punto che le lobbies entrano a gamba tesa nella discussione governativa e rendono vani gli sforzi di chi vorrebbe far passare il provvedimento dal piano teorico e quello pratico.

Sono ottimista. Riconosco che contro il decreto sui rifiuti il fuoco di fila fu spaventoso, ma sono passati 10 anni e l'aspetto energetico forse è più sentito oggi di quanto non lo fosse il problema dei rifuti allora. Discorso da seguire attentamente che tocca il nostro futuro secondo me ben più di quanto non lo tocchi la caserma di Vicenza. Insisto, facciamo piantare agli americani tanti alberi quanti sono i caduti civili della guerra in Iraq, sono certo che l'italia farebbe una bella figura, una discreta lezione a chi ci critica comunque.