Oggi sono veramente a pezzi moralmente!...è da un po' di tempo che non va tanto, ma da ieri sera proprio ho un bel mattonazzo da portarmi sul groppone!
Ho avuto una bella discussioncina con mia moglie che è sfociata in frasi non proprio carine rivolte a me e la mia famiglia, e da queste frasi, c'è la dimostrazione che c'ha capito ancora poco di come sono io e i mei famigliari....
Premesso che su certe cose abbiamo simili vedute e su altre siamo agli opposti, ma questo penso che sia piuttosto comune tra le coppie. Premetto anche che le ns famiglie nonostante abbiano simili origini (piemontesi DOC e gente sempre vissuta in campagna, dalla quale si riusciva a sopravvivere a stento) sono molto diverse, perchè i miei genitori sono gente che ha sempre lavorato molto e per molte ore fino a notte, ferie niente o poco e sacrifici tanti per mettere da parte qualche soldo, i miei suoceri anche tanto lavoro e sacrifici, ma anche ampio tempo dedicato al divertimento (per carità fanno bene).
Il problema è nato da quando si è ammalata la nonna di mia moglie, ha avuto una lunga degenza in ospedale, con assistenza continua a turno e problemi vari connessi di stress e stanchezza x tutti. Anch'io sono andato qk volta a farle assistenza, però cn me non ha lo stesso rapporto che con i suoi, perchè io per come sono fatto non riesco ad andare li a compatirla e a raccontargliela...io sono un po' "rozzo" nei modi e non riesco a fingere una cosa che non mi viene naturale. Poi se vai a trovarla, ti dicono che fino a prima del mio arrivo era tranquilla, e una volta arrivato a farle visita inizia a lamentarsi e fare delle storie....e allora ho pensato che fosse meglio non essere sempre li a disturbare. Insomma mi sono fatto delle pippe mentali, che invece non avrei dovuto farmi. Adesso mi ritrovo una moglie che mi dice che quando si trattava di andare a magnare c'ero, adesso non ci sono +, che mi dovrei vergognare sia io che la mia famiglia e blablablabla...
...prima di tutto io quando invito una persona a mangiare è perchè mi fa piacere e non la invito perchè poi mi contraccambi qualcosa...se lo vuole fare bene, altrimenti non c'è problema...ed evidentemente su questa cosa già la pensiamo agli opposti. Seconda cosa io non sono sempre li "a rompere" perchè lei ha anche bisogno di tranquillità e sembra di andare li a disturbare...
...la cosa che mi fa molto male poi è pensare che quasi sicuramente queste parole sono note dai suoi genitori, ai quali lei è molto legata e per i quali lei stravede, perdendo di vista però che c'è gente che pensa e ragiona diversamente e che talvolta ha più ragione di loro, i quali a sentire lei, sono perfetti...ma del resto per un figlio il modello da seguire è il genitore.
..evidentemente dal loro punto di vista, la mia bassa frequenza di visite, è intesa come un certo menefreghismo...evidentemente però il loro punto di vista è poco elastico e incapace di comprendere quello degli altri. Io posso solo dire che in me non c'è assolutamente menefreghismo e che ci sia il problema di salute è una cosa grave....che ci sia questa considerazione nei miei confronti poi mi crea un'angoscia e una rabbia, sapendo che non è così e che non lo capiscono...
...fatto sta che in questi casi ti viene proprio voglia di lasciare tutto...
Fa una cosa: falle leggere questo sfogo, magari si chiarirà le idee anche lei [l'hai insultata un po' anche tu duratne il litigio?]
Beh ma i tuoi che centrano, boo sarà che nella mia famiglia gran affiatamento non c'è mai stato.....
Se poi dicono che la rendi nervosa cosa dovresti fare, và che hanno delle belle pretese!, io consiglierei di limitarti a più o meno frequenti telefonate a sentire come sta....
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Sei stato troppo buono, la prox volta (sperando il più lontano possibile) rifatti anche di questa! Almeno dopo non ti sentirai il malloppazzo.
Il malessere di un familiare, più o meno stretto che sia, è sempre motivo di tensioni ... l'ho provato l'anno scorso quando mio nonno si è ammalato di Alzheimer e poi ha passato quasi 1 mese all'ospedale prima di morire.
Sembra strano, ma qualsiasi cosa, anche la più scontata, la più semplice ... diventa difficilissima da comprendere o da far comprendere in questi casi; escono fuori rancori sopiti, si litiga per banalità, oppure anche per ragioni più serie, ma con un piglio certamente anomalo. .... fai conto che i miei sono andati vicini alla separazione per questo motivo, anche per ragioni simili a quelle che hai elencato tu.
Difficile trovare una soluzione immediata; bisogna cercare di resistere, ma soprattutto di venirsi incontro ancor più di quanto si facesse nella normalità, inghiottendo qualche boccone amaro, turandosi il naso quando serve ... facendo però attenzione a non apparire del tutto indifferente alla situazione. Solo così si supera (un po' a fatica) questo ostacolo, che può anche trascinarsi un po' per le lunghe ma, una volta superato in qualche modo, ti lascia qualcosa dentro, ma soprattutto ti permette di tornare presto alla normalità con sollievo di tutti![]()
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
...grazie ragazzi...questi consigli sicuramente sono utili e cercherò di migliorarmi...
...io sono uno che cerca di stare lontano dalle "risse" e a un certo punto della discussione mando giù il boccone e me lo tengo dentro...ma a volte a forza di "mangiare" si finisce con lo scoppiare...
...io cerco sempre di stare lontano dalle rogne, non sono impulsivo e penso sempre più di una volta prima di andare a cercare il casino...
Guarda Fabry..io fossi in te, come giustamente ha detto neeno, stamperei questo post e glielo farei leggere. Prima di "accusare" tua moglie e i suoi familiari di non capirtri, tu cerca di farti capire. A mente fredda la cosa sarebbe diversa, perchè basterebbero piccoli gesti o comportamenti per capire il malessere o lo stato d'animo di una persona. Ma purtroppo essendoci il problema della nonna malata, tutti sono più nervosi, meno lucidi, più impulsivi. Mia nonna non ha avuto nulla per 80 anni. L'anno scorso invece le è venuta un'ischemia transitoria. I segni se li porta evidentemente ancora dietro: reazioni spropositate, tono di voce alterato, braccio sinistro non autonomo. E mia mamma (sua figlia..) è da un anno a questa parte nervosa, spaventata, incredula perchè la pensava indistruttibile ed immortale. E quindi anche con me è talvolta arrogante, noiosa...ma sapendo il motivo le sto vicino, consapevole che certe cose "poco carine" che dice sono appunto frutto dell'esasperazione piuttosto che di un commento ponderato e meditato. Quindi alla frase su di te e sulla tua famiglia pronunciata da tua moglie, dai il giusto peso, contestualizzala e cerca di capire lei. E nello stesso tempo falle capire il tuo disagio. Il dialogo risolve molto. Fidati!
Un abbraccio
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Mondovì Sud, quartiere dell'Altipiano. 416m s.l.m.
Webcam in real time: http://www.meteosystem.com/webcam/mondovi/mondovi.jpg
...always looking at the sky...
...io cerco di capire lei, il problema è che però lei è una persona molto sensibile e piuttosto ansiosa, invece io no, quindi non è che sia facile anche per me...ultimamente ogni cosa che faccio non va mai bene e se succede un problema in casa è sicuramente mi la colpa...tutte ste cose messe insieme sono un malloppazzo difficile da "ruminare"...
...es...una mancata telefonata per chiedere com'è andato un qualche cosa, io la interpreto come un non voler rompere le OO, tanto quando si ritorna a casa ci si racconta tutto...lei invece lo interpreta come indifferenza e menefreghismo.
...si lamenta del suo lavoro, allora io cerco di non ricordarglielo tutti i momenti per distrarla...lei interpreta il mio modo di fare come un Kissenefrega...gliel'ho già spiegata la cosa ma niente da fare...!
Ci vuole tanta pazienza Gabry, la situazione è difficile... Sono robe che capitano, tieni duro, mi raccomando.
Filippo
Vivo a Trento città, ma la mia stazione meteo è nella campagna di fronte casa dei miei genitori, a Rovereto.
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