Tu stai in parole povere dicendo che bisogna passare da un sistema basato sulla tassazione diretta ad uno basato su imposte indirette. E' una questione, caro Digitos, che in scienza delle Finanze si dibatte da circa 150 anni. Qual è migliore? Di fatto, come noto, in tutti i paesi del mondo si è andati verso un mix: cioè imposte dirette sul reddito più una serie di imposte indirette (IVA, accise varie, tassa su sigarette ecc. ecc.).
Il sistema tuo non sarebbe esente da critiche. Se la macchina la compro all'estero? Anzi: se io guadagno in Italia e spendo il mio intero reddito all'estero, o in vacanze a Bali o perché risiedo in Francia?
Ma poi sorgerebbero altri problemi più seri. In tutti i paesi del mondo vige la progressività fiscale, cioè se sei ricco paghi più tasse del povero. Tu proponi di introdurre questa progressività distinguendo beni di lusso da beni poveri: Mercedes/Punto. A parte che una mercedes usata non so se è lusso, ma il pane cos'è? Bene normale. Tassandolo a pari merito ricco per povero, ho che creo una progressività inversa perché le tasse sul Kg di pane, per il povero, sono una frazione di reddito molto più elevata di quella che è per il ricco. Qual è il televisore di lusso e quello no? E il Pc? E il cappotto?
Insomma, il sistema favorirebbe, a mio parere, un'elusione certa di coloro che vanno all'estero e una progressiva redistribuzione del reddito verso i ricchi. Capisco però i touoi dubbi sull'evasione. E infatti proposte come le tue (spostare l'attenzione alle imposte indirette) hanno fatto capolino più volte, sponsorizzate da varie persone di varie scuole di pensiero, per combatttere l'evasione.
Ma la domanda resta comunque sovrana: perché in Francia, Inghilterra, Germania, USA, Spagna, Portgallo, Basutoland ecc. non hanno di questi problemi? Perché la loro evasione fiscale è fisiologica? Non faremmo meglio a cercare di combattere l'evasione fiscale con i metodi "normali" (visto che, come il mondo ci insegna, è possibile) piuttosto che stravolgere il tutto?
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Beh certo io l'ho spiegato così a grandi linee.
Ho sempre pensato che sarebbe un procedimento più facilmente controllabile da parte delle stato, più equilibrato e soprattutto più efficace perchè chiuderebbe tutte quelle porte, lasciate aperte dal sistema di tassazione in vigore, usate da chi elude e da chi evade.
Poi ci sarebbe da fare uno studio approfondito per evitare eventuali metodi raggiranti come giustamente hai detto tu riguardo l'acquisto all'estero. Ma un sistema si trova..no?
Non sarebbe un sistema perfetto ma probabilmente un po' più sicuro di quello c'è sempre stato in Italia o altrove.
Non è necessario stabilire la categoria di appartenenza di ogni singolo prodotto. Al contrario.
Basterebbe etichettare ogni cittadino o famiglia in una fascia a seconda dello stipendio annuo. In base a quello viene calcolata la tassa.
Sviluppo questa idea e ti faccio sapere![]()
Attento: così caschi in un loop. Perché l'evasione fiscale è dissimulare il proprio reddito: guadagnare 100 e far credere di guadagnare 30. Se tu riuscissi a determinare con precisione quanto guadagna una persona non avresti evasione fiscale, e quindi nessuna necessità di passare ad un sistema di imposizione indiretta.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Quindi sarebbe efficace solo per i dipendenti.
Gli autonomi non potrebbero dimostrare con certezza il loro guadagno..anzi..sarebbe facile fare i furbetti....saremmo punto a capo.
Il punto centrale della questione sta nell'impedire di "taroccare" il proprio guadagno a fini fiscali.
Detto questo, rimango comunque dell'idea che è concettualmente sbagliato attuare un sistema che "permettere" di dissumulare il proprio reddito e poi stabilire una sfilza di regole e leggine che cerchino di stabilire la verità e scorprire i furbetti del quartiere.
Bisogna proprio evitare alla radice che esistano i furbetti del quartiere. Ovvio poi che il furbo con la F maiuscola esisterà sempre però così come è impostato il sistema italiano (non conosco gli altri) impone allo stato dei costi colossali in termini di controlli.
Mai così alta dal 2003
L'inflazione a dicembre sale al 2,6%
http://www.corriere.it/economia/08_g...ba99c667.shtml
![]()
E quello che verrà con il petrolio a questi livelli.
Chissà che, per amore o per forza, non la capiscano tutti che bisogna cercare di diversificare le fonti al massimo.
Magari evitando di porre veti alle pale eoliche perchè troppo vicine alle proprie coste ...........
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
E' stato un «trader» del Nymex (New York Mercantile Exchange) a portare il greggio oltre la soglia psicologica dei 100 dollari a barile.
L'ha fatto tanto per provare una emozione: difatti ha comprato da un altro «trader» mille barili di greggio (il minimo consentito) al momento giusto per provocare il tracollo, per poi rivenderli immediatamente, tra l'altro con una perdita di 600 dollari.
Lo ha rivelato al Financial Times Stephen Schork, fondatore della newsletter Shork Report (che segue il mercato petrolifero) ed ex «trader» al Nymex.
«Potrà dire ai nipoti che è stato lui a farlo. Sono sicuro che sta incorniciando la ricevuta che comprova lo scambio...
Fonte Daily Mail...
Un cretino praticamente,ma ormai siamo nelle loro mani d'altronde...Tra BCE,FMI,Federal Reserve etc... e' una gara ormai.O che sia tutto cognegnato dalla lobby bancaria,la vera padrona dei governi e quindi del mondo?
-----------------------------------
CIAO TUB!
-----------------------------------
è interessante Digitos la tua teoria, ci stavo pensando anche io un paio di giorni fa...è innegabile che abbia dei buchi notevoli, non ci sono dubbi, ma è altrettanto vero che possiede dei punti interessanti.Rimango comunque dell'idea che non sia sufficiente e che dovrebbe essere integrata parecchio.
Rimane il fatto che il nostro sistema attuale di tassazione, basato sull'onestà del lavoratore sia assolutamente inutile. Sono stato 3 giorni a Cervinia, sono entrato in 6-7 locali tra pub, discoteche, bar,negozi, senza contare l'appartamento che ho affittato, e non ho ricevuto nemmeno uno scontrino o una ricevuta. Tra l'altro la stessa cosa mi capita ormai con cadenza quotidiana a Milano o Como o in altri posti.Peraltro non parlo degli artigiani e mobilieri brianzoli perchè aprirei capitoli davvero troppo lunghi. Mah...A questo punto comincio davvero a pensare che dare le colpe a Berlusconi, piuttosto che a Prodi, dire : "il governo precedente ha erdeditato il deficit" oppure "non è vero è stato il governo prima" abbia davvero poco senso.
Ragazzi le tasse in Italia le pagano davvero in pochi e questa frase non è per niente un luogo comune. Sinceramente non sono all'altezza di formulare un metodo alternativo efficace: ma è arrivato il momento che qualcuno si svegli e faccia una riforma come si deve. Una cosa è certa però: bisogna agire a monte del lavoratore, istituire una nuova regola per cui il pagamento delle tasse non sia a discrezione del lavoratore(soprattutto x lavoratori in proprio).
Andrea Griffa
www.cacciatoriditornado.it
www.tornado-tour.com
Coautore del libro "temporali e tornado"
Segnalibri