Sono spaventato e sconfortato, torneremo al brigantaggio

[Gio]

Ottimo il discorso di Ste-Djordj, e quoto anche Alessio. Il problema vero che che la flessibilità del lavoro sarebbe una buona cosa, ma in Italia diventa un disastro per tutti......In Italia riusciamo a far diventare un disastro qualsiasi cosa: Prendiamo per esempio la Germania, da cui ho notizie di tutti i tipi, avendo avuto amici, ragazza e sorella che ci han fatto l'erasmus. Lì si che la flessibilità funziona: un ragazzo che fa l'università si fa un mese in estate in catena di montaggio all'audi, tira su 1500-2000 euro se lavora a tempo pieno, e ha l'affitto del monolocale di 150 euro al mese. Così si vive, e si può non essere bamboccioni. Non vi piace la Germania?Prendiamo la Svizzera: è dell'altro ieri la notizia che il maggior sindacato svizzero ha chiesto ai rappresentati della confederazione di portare i salari minimi a 3000 franchi, cioè 2000 euro. In Italia siamo ormai al quinto mondo come salari, fisco e gestione delle politiche sociali, c'è un cazzo da fare.

[FunMBnel]

ti offriamo la nostra più calda accoglienza nel nord ricco e produttivo, ove potrai lavorare anche tu.

Ah no eh!
Terùn tornatevene a casa!!!

(Non era così una volta, prima che il bersaglio diventassero gli extra? )

[FunMBnel]

Chiunque ci sia al governo, fintanto che non si opereranno grossi tagli alla spesa pubblica (e questo significa anche abbondanti licenziamenti e capifamiglia lasciati a casa; piaccia o meno non c'è altro modo) e non si riuscirà a risanare in modo significativo lo stato delle finanze pubbliche (pagando barche di interessi passivi ogni anno), di miglioramenti ne vedremo ben pochi, sia per le imprese che per i dipendenti.

Il primo punto non è stato mai attuato nè dal cdx nè dal csx, per il secondo punto è invece evidente come l'operato del csx sia stato comunque meno peggio di quello disastroso del cdx. Speriamo che stavolta le cose vadano meglio.

Dillo che sei un rivoluzionario ..........

[FunMBnel]

Prendi il caso Alitalia: licenziamenti in vista, ok. 7000, 15000, quanti? I numeri fanno effetto a leggersi, siamo d'accordo. Ma una politica di sussidi ad aziende inefficienti sul lungo termine quanti posti di lavoro e quanta ricchezza fa perdere a causa della mancanza di competitività?

Sì, sei davvero un rivoluzionario!

Se questo non entra in testa alla gente,

Ah beh allora campa cavallo!

Eri tu quello che diceva che l'italiano sarebbe stato benissimo sotto una dittatura comunista?
Mi sa che avevi ragione ...

[Controcorrente]

Sono sempre più convinto che per avere diritto al voto ci vuole la Laurea.
Se non hai la laurea non voti mi dispiace,il governo del paese non può dipendere da gente abindolabile mediante le televisioni.
Ci vuole subito una riforma costituzionale che proponga una tecnocrazia
Adesso staremmo parlando di un altro risultato..
Ci aspettano 5 anni duri

[Jadan]

No Franko. Non devi essere ne spaventato ne sconfortato. Non è affatto detto che il federalismo porti vantaggi solo al Nord, anzi, diversi economisti affermano che il Sud potrebbe trarne maggior profitto.

Quali economisti?

Il federalismo non è una ricetta astratta, è uno sviluppo concreto di ora. Ora e qui.
Oggi il federalismo non sarebbe altro che dare maggiori poteri alle oligarchie locali e territoriali: lega al nord, mafia in Sicilia, camorra in Campania e 'ndrangheta in Calabria.

Inutile prendersi in giro, perfettamente inutile dopo che l'ultima settimana della campagna elettorale è stata una rincorsa ad accaparrarsi i vori della mafia, con Cuffaro (condannato per favoreggiamento di mafiosi) che si contendeva la rivalità con un candidato che sosteneva che Mangano era un eroe e non è mai stato condannato.

Ogni tanto mi chiedo da quale pianeta, anzi: da quale sistema solare, proveniate. Quando pensate a federalismo non vi vengano in mente gli ordinati cantoni svizzeri o il New England. Vi vengano in mente Calderoli e Cuffaro: loro sì che lo vogliono il federalismo.

Rifiuti? Stiamo giustamente dicendo da mesi in qua che il probelma dei rifiuti è stato gestito in maniera pessima. Che ha una radice lontana nella camorra che si offriva di far da lavanderia di rifiuti inquinanti in tutta Italia seppellendoli sotto i pascoli di bufale, e che ha uno sviluppo recente dato dall'incapacità di gestire il normale e locale ciclo di rifiuti. Si è, come al solito con faciloneria, scaricata TUTTA la colpa su Bassolino (che ne ha, eccome, ma non TUTTE) e ci si è fatto il solito lavacro di coscienza dicendo che il tutto nasce per colpa di una e una sola persona. E invece no: il problema dei rifiuti è la dimostrazione di come una classe dirigente, nel suo insieme, non sia stata in grado di gestire il territorio. Soluzione? federalismo, così i poteri di quella classe dirigente crescono e aumentano. Per non parlare dei poteri della camorra.

Il federalismo in Italia, negli anni della II guerra mondiale, era il sogno della mafia e del bandito Giuliano. Ci fu qualche mafioso che seriamente puntava a staccare la Sicilia dall'Italia per farla diventare il 51° Stato USA. Ovviamente governato dalla mafia. Fallì. Oggi, senza tirare in ballo gli USA, c'è qualcuno che veramente pensa che questa sia una soluzione. Auguri.

La verità, che nessuno vuole ammettere, è che l'Italia è una nave in mezzo alla tempesta: arriva in porto solo se tutti fanno il loro. Se qualcuno pensa di calare una scialuppa e di sfilarsi lasciando la nave in tempesta (è sempre stato il disegno di Bossi) fa un peccato di grande ingenuità. All'estero nessuno riconosce la barca separata dalla nave. Il debito pubblico è italiano, e tutti si aspettano che sia l'Italia a ripagarlo.

Infine, se devo prendere un settetrionale a modello non prenderei chi si allea lucidamente con la mafia (la Lega) sperando che gli interessi comuni (aumentare il potere sul territorio) alla fine ottengano la frammentazione dell'Italia. Semmai prenderei il generale Dalla Chiesa, settentrionalissimo, che passò buona parte della sua vita a combattere (e ne morì) la mafia. In nome dell'Italia il settentrionale Dalla Chiesa combatté la mafia. Oggi, in nome del Nord, alcuni settentrionali ci si alleano.

Preferisco Dalla Chiesa.

[FunMBnel]

Questo è (era) infatti un vincolo sensato: che una stessa azienda possa utilizzare il personale interinale ad oltranza, quando invece si configurerebbe un vero e proprio rapporto di dipendenza, è del tutto assurdo.

A tal proposito ricordo a tutti coloro che eventualmente si trovassero in questa situazione che per alcune tipologie di lavoro questo tipo di contratti sono ufficialmente illegali.
E' notizia di ieri.

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleO...29&type=Libero

[FunMBnel]

mai sentito parlare di stipendi d'oro ?

Per gli operai o per gli impiegati?

[FunMBnel]

E nel 2008 si sente ancora parlare di salario minimo e cose del genere...

A tal proposito ho sentito circa 1000 volte Veltroni affermare che esiste in gran parte d'Europa.
E' vero o falso?
Perchè se è falso, amen ha raccontato una balla.
Ma se è vero forse un motivo ci sarà.

In linea di principio sono d'accordissimo sulla riduzione dei vincoli sui rapporti di collaborazione.
Poi mi ritrovo a pensare che siamo in Italia; un'Italia fatta di tanti imprenditori che ignorano anche le basi del concetto di impresa.
Un'Italia in cui il ricorso a certi tipi di contratto viene giustificato con il fatto che è impossibile sostenere certi costi, certe rigidità ecc. ecc. ecc. e poi alla fine dell'anno il bilancio recita utili netti di milioni di Euro ...

Beh ... Francamente una ricetta applicabile io non ce l'ho ...

[djordj]

A tal proposito ho sentito circa 1000 volte Veltroni affermare che esiste in gran parte d'Europa.
E' vero o falso?
Perchè se è falso, amen ha raccontato una balla.
Ma se è vero forse un motivo ci sarà.

In linea di principio sono d'accordissimo sulla riduzione dei vincoli sui rapporti di collaborazione.
Poi mi ritrovo a pensare che siamo in Italia; un'Italia fatta di tanti imprenditori che ignorano anche le basi del concetto di impresa.
Un'Italia in cui il ricorso a certi tipi di contratto viene giustificato con il fatto che è impossibile sostenere certi costi, certe rigidità ecc. ecc. ecc. e poi alla fine dell'anno il bilancio recita utili netti di milioni di Euro ...

Beh ... Francamente una ricetta applicabile io non ce l'ho ...

Il problema è che se si giunge all'accoppiata salario minimo garantito + enormi difficoltà di licenziamento si arriva al disastro.
Se un'azienda è obbligata a pagare almeno X euro qualunque suo dipendente, allora bisogna dare la possibilità di allontanare quei dipendenti che non si rivelano adeguati alla collaborazione.

E sottolineo ancora una volta il termine collaborazione: finchè non si abbandona la mentalità "io schiavo tu padrone" (da entrambe le parti, sia ben chiaro, perchè ne vedo di tutti i colori) non si andrà molto lontano.
Il titolare deve capire che i dipendenti sono la risorsa più importante dell'azienda, in termini di manodopera ma anche (e soprattutto, di questi tempi) in termini di know-how.
Ma di contro, il dipendente deve capire che non tutto gli è dovuto semplicemente perchè timbra il cartellino puntuale.

Altrimenti, te lo immagini un dipendente svogliato che si spara 20 pause al giorno, si mette a telefonare a parenti e amici (magari con il tel aziendale) e così via, sapendo benissimo che lo stipendio minimo è garantito e il titolare non può licenziarlo.
Atroce