E' ovviamente un conto della serva però basato su una dichiarazione di un capoccia dell'OPEC.
La dichiarazione del tizio dice chiaramente che alle condizioni attuali 140 USD a barile un'eventuale svalutazione del dollaro del 2% corrisponde ad un aumento del prezzo del petrolio di 8 USD a barile (ergo 148 USD totali).
Fermo restando che dal punto di vista aritmetico non ha alcun senso, mi chiedevo cosa porta ad una dichiarazione del genere.
Perchè se è solo empirismo allora a me verrebbe da dire che tanto a 148 USD a barile ci arriviamo in fretta anche senza svalutazioni.
E' proprio quello stretto legame aritmetico che mi lascia senza parole.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Segnalibri