Ehm, credo che la situazione si stia ribaltando: ad aver iniziato il paragone col 2022 sei stato tu, non io
Non ho capito questo paragrafo, ma sicuro che stai parlando del 2022? Il campionato 2022 alla dodicesima gara era a questa situazione:
Verstappen 233 pt
Leclerc 170 pt
Vogliamo prenderlo alla nona gara?
Verstappen 175 pt
Leclerc 129 pt
Io mi permetto di dissentire ancora per il momento, per quanto ritenga molto probabile sia una lotta tra loro due.Ma guarda che qui nessuno sta dicendo che il mondiale piloti è deciso, stiamo solo dicendo che sarà esclusivamente una lotta a 2 tra piloti MCL perché il resto della griglia sono macchine parecchio lontane come prestazioni.
La stessa classifica di campionato alla quinta gara ci dice questo, e in attesa degli aggiornamenti e della direttiva sull'ala credo sia corretto preservare il beneficio del dubbio.
Vedremo, anche se Monaco è da sempre una chiavica di GP.Sul discorso gare interessanti come detto se ne salvano 2 solo a causa di eventi esterni; poi è vero che 2 su 5 statisticamente non è male, ma se vuoi ci riaggiorniamo tra 4 gare dove tra Miami-Imola-Monaco-Spagna, con il beneficio del dubbio della prima, sono proprio curioso di vedere quante gare televisivamente interessanti ci saranno![]()
Per vedere gare combattute tra più piloti mi sa l'ultimo mondiale è il 2010.Prendiamo, a titolo di esempio, l'ultimo mondiale combattuto tra compagni di squadra: 2016
Mondiale bello a livello di classifica? Sì
Gare belle e combattute? Ben poche.
Se escludiamo le sportellate gratuite di MV, giusto per la 3-4-5 posizione, di gare interessanti, almeno lassù in alto, me ne vengono in mente poche:
- Australia: partenza super delle Ferrari, poi il nulla dato che dopo la bandiera rossa Rosberg con le dure non si ferma più
- Spagna: solo perché si sono buttate fuori le due Mercede
- Monaco: meno peggio del solito, ovviamente causa pioggia
- Austria: di nuovo autoscontro Mercedes
- Inghilterra: passabile, anche qui causa pioggia
- Brasile: più per vari incidenti causa pioggia che per la gara in sé, gran sorpasso di MV su NR ma nient'altro da segnalare
Il punto è che da ormai 40 anni i mondiali in F1 sono fatti di dominio di una vettura contro cui può competere al massimo un'altra scuderia, spesso nella forma di un solo pilota.
E' il mondo della F1, c'è solo da accettarlo.
Sì l'ho inizato io perché qui si sta dicendo che il campionato 2022 era già scritto dall'inizio, quando all'inizio della dodicesima gara avevamo LEC in pole ed in testa alla gara prima del ritiro e VER secondo (su 22 gare totali, quindi si può parlare tranquillamente di non meno del 50% del mondiale) e la classifica alla partenza recitava:
VER 208
LEC 170
In tutto ciò, oltre ai soli numeri, bisogna ricordare che VER fino a quel momento ha avuto due ritiri in due gare in cui stava prendendo distacchi importanti e mai avrebbe vinto, mentre LEC ha avuto 2 ritiri quando era saldamente al comando per cui hanno un peso anche leggermente diverso, oltre al fatto che a Monaco la Ferrari ha adottato una tattica suicida, così come a Silverstone; quindi se permetti definire il mondiale 2022 poco equilibrato e scontato a mio avviso è alquanto fuorviante...se uno legge la classifica a fine anno può sembrare così, ma in realtà fino praticamente alla pausa estiva è stato molto interessante.
Poi ci sta benissimo avere idee/visioni differenti, ben venga, è nello spirito di un forum avere discussioni costruttive da più punti di vista!
Ultima modifica di Iceman84; 23/04/2025 alle 12:26
Che è come dire che se tutti avessero fatto lo stesso salto la situazione sarebbe quella di fine 2024. Un po' meno scontata dell'attuale, ma non troppo diversa.
Che è come dire che se Mansell fosse sempre stato quello di Silverstone avrebbe vinto 10 mondiali.
In 5 gare se non sei in una situazione di stradominio non è che i distacchi possano essere di 50 punti eh.
La misura non la danno nè il 2023 o il 2024 o il 2014, anche se ci siamo abituati male.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Questo ridimensiona le cose (ho un’ottima memoria meteorologica ma pessima sulla F1) però fatto sta che restava fino ad allora un mondiale a 2 esponenti con la Ferrari e Leclerc che erano i sfavoriti.
Questo mondiale al momento ha 3 esponenti davanti, e anche se Verstappen è verosimile non riuscirà a fare molto comunque il fatto che sia lì e possa ancora potenzialmente approfittare di sbagli di uno dei due o di entrambi lo rende ancora aperto. Direi di godercelo così, finché dura, senza dover già pensare al fatto che magari tra un mese sarà l’ennesimo campionato monoscuderia.
PS: ben venga il confronto, certamente! Non vorrei esserti sembrato a tratti duro nei toni, è che pur non contento della Ferrari questo campionato al momento mi sembra molto interessante: da un lato abbiamo due in lotta che a mondiali stanno a quota zero, entrambi nella stessa auto (lotta che può ricordare il confronto Hamilton-Rosberg), dall’altra c’è un campione come Verstappen in forma smagliante che non avendo nulla da perdere può osare il tutto e per tutto regalandoci perle sportive, e già lo ha fatto.
Insomma un Piastri che ha fatto uno 0 e un Norris che ha sbagliato 2 Q.
Ma Piastri ha comunque uno 0 (in realtà forse son 2/3 punti, ma poco cambia) e Norris 2 partenze "dietro" di cui una molto dietro.
Il che non vuol dire che i primi 2 siano vicini, ma che lo sono per una combinazione: Max ha ottenuto il massimo possibile dato il materiale a disposizione, gli altri 2 no. Anzi... Su sole 5 gare i punti persi rappresentano una percentuale rilevante.
Nel citato 2022 dopo 5 gare c'era molta meno differenza tra RBR e Ferrari di quella che si è vista quest'anno tra McLaren e gli altri.
Poi è andata come abbiamo visto.
Ma perchè no?
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A dire la verità se ci limitiamo alle prime gare è un po' dura dire che questo sia più aperto del 2022.
Dopo il GP di Australia si poteva quasi ipotizzare un dominio Ferrari.
Poi a Imola la musica è cambiata, ma di sicuro dopo 5-6-7 gare ancora non si poteva certo ipotizzare un monologo. Che è diventato tale dopo la pausa (e la TD039).
Giudicare a posteriori il 2022 sapendo come è andata è un po' facile.
Anche perchè non è impossibile che le prossime 19 le vinca tutte la stessa vettura...![]()
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Io francamente ti dirò, ho sempre pensato nelle prime gare che fosse in mano di Verstappen. Leclerc ha lasciato sognare ad un certo punto ma vedendo come egli stesso buttò a ramengo certe gare si capiva non fosse pronto, come non era pronta la squadra.
Quest'anno la sensazione è quella che ho prima descritto invece: al momento, McLaren dominante (da chiarire se lo sarà in modo così netto tra qualche gara) ma con due piloti a zero titoli e quindi che dovranno per la prima volta affrontare il discorso mondiale sul serio; dall'altra Verstappen che sta in forma smagliante. Questo per restare agli attori oggi in gioco, non so se la Mercedes o la Ferrari possano recuperare nelle prossime gare tra la direttiva e gli aggiornamenti, diamoli ancora del tempo anche se non li sto considerando per ora in ottica "bel campionato".
Ma nessuno dei due è Perez.
E questo non ti fa pensare appunto al fattore umano che potrebbe incidere nel campionato, al netto di una McLaren superiore?Ma Piastri ha comunque uno 0 (in realtà forse son 2/3 punti, ma poco cambia) e Norris 2 partenze "dietro" di cui una molto dietro.
Esatto: se dovessero continuare così, con Max che ottimizza tutto il possibile e talvolta fa più di quanto riesce mentre dall'altro Norris e Piastri, per immaturità/pressione/problemi interni non ci riuscissero, le possibilità sono aperte.Il che non vuol dire che i primi 2 siano vicini, ma che lo sono per una combinazione: Max ha ottenuto il massimo possibile dato il materiale a disposizione, gli altri 2 no. Anzi... Su sole 5 gare i punti persi rappresentano una percentuale rilevante.
Con la differenza che uno dei due contendenti con la macchina migliore fosse Max Verstappen, appena neolaureato campione del mondo e con un'esperienza in proposito contro Hamilton dall'anno prima. Leclerc ha pagato questa immaturità infatti (lo stanno facendo Norris e Piastri, continueranno?), poi da metà campionato ci ha pensato il divario tecnico che si è improvvisamente aperto.Nel citato 2022 dopo 5 gare c'era molta meno differenza tra RBR e Ferrari di quella che si è vista quest'anno tra McLaren e gli altri.
Poi è andata come abbiamo visto.
Ovviamente può farlo, ma improbabile quest'anno.Ma perchè no?
Ah sicuro e infatti quasi nessuno pensa che il costruttori sia davvero contentibile adesso.
A me fa pensare che questa percentuale, 3 errori in 10 eventi (5 weekend * 2 piloti), sia più alta di quella che vedremo a fine anno.
E penso che se Piastri non avesse voluto sfatare la maledizione degli australiani nel GP di Australia non avrebbe strafatto. Ma questa è solo un'opinione personale.Diciamo che se per tenere aperto un campionato serve da una parte uno che ottiene sempre il massimo (o di più...), dall'altra gente che fa quasi un errore in media a weekend e 2 piste favorevoli su 5 (e anche questa "media" è superiore alla media del campionato) secondo me non c'è molto da stare allegri.
Talmente migliore che nelle prime 3 gare in 2 è stato nettamente battuto e nella terza se non fosse stato per una SC nel momento ideale non avrebbe vinto.
Ripeto che fino a metà campionato non sapevamo come sarebbe andata la seconda metà.
Avevi scritto "non vincerà più"...
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