Citazione Originariamente Scritto da a.negrello Visualizza Messaggio
Le anomalie globali previste per la prossima settimana ancora in salita e sfiorano i +1 sulla 1991/2020.
Ormai possiamo confermare che la lunga stasi con anomalie i primi 8 mesi tutte simili fra +0,60 e +0,68 è finita: da 2 mesi a questa parte il trend è chiaramente in rialzo, un trend senza precedenti per questo periodo di transizione Nino-Nina e contrario a quello visto nel 1998,2010,2016,2020.

Ora, semplificando la questione ma senza fare errori concettuali possiamo riassumere l' anomalia cosi:
Lasciando da parte il trend a lungo raggio del AGW , quello di fondo, il fattore nel corto più potente a livello globale capace di far oscillare il grafico delle temperature (altrimenti ogni anno batterebbe l' anteriore in maniera molto graduale) è il ciclo ENSO, grazie a lui il grafico delle temperature globali aumenta ma seghettato.
Orbene, adesso siamo in transizione Nino-Nina e stiamo andando in una direzione opposta a quella prevista, quindi la conclusione è che adesso nel corto raggio c'è un qualcosa che spinge verso il caldo più forte dell' enso la cui evoluazione naturale dovrebbe vedere un calo.

Il dibattito è chi e il colpevole, perchè anche climatologi e attivisti non sono d' accordo, alcuni litigano fra loro, c'è chi da la colpa al Honga Tonga, chi agli aerosol,chi al rinforzo del ciclo solare etc..chi un po una combinazione di tutto.
In queste settimane poi l' anomalia nei tropici sta risalendo di nuovo a livelli di +0,60 , quel blob freddo che da un po sta nel Pacifico orientale Nino 3+4 sta facendo un baffo al resto del globo.
Non solo la transizione sembra bloccata ma adesso le anomalie termiche hanno rotto la lunga stasi e stanno chiaramente aumentando.

Mi chiedo a che livelli andremo allora se nel 2025 viene fuori un altro Nino.
Direi che rispetto a qualche anno fa, il rosso predomina in maniera molto più marcata (da climatereanalyzer.org)



Inoltre, essendo ignorante in materia, come mai il Pacifico settentrionale è così tanto caldo?
Essendo una superficie molto estesa, quale effetto ha sulle temperature globali?