Pagina 2 di 9 PrimaPrima 1234 ... UltimaUltima
Risultati da 11 a 20 di 86
  1. #11
    Vento fresco
    Data Registrazione
    05/01/09
    Località
    Torino
    Età
    45
    Messaggi
    2,777
    Menzionato
    130 Post(s)

    Predefinito Re: Clima e ghiacciai nel Medioevo alpino.

    Citazione Originariamente Scritto da zione Visualizza Messaggio
    Per..par condicio e' piuttosto sconvolgente pure questa:





    Incredibile !
    Questa però è riportata da Lamb in
    Climate, history and the modern world.

  2. #12
    Vento forte
    Data Registrazione
    22/07/08
    Località
    Virgilio (MN)
    Età
    41
    Messaggi
    3,334
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: Clima e ghiacciai nel Medioevo alpino.

    Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
    BUMMMM!

    Tralasciando i soliti luoghi comuni su groenlandia e vite in Inghilterra, questa è veramente carina.

    Sarebbe divertentissimo chiedere ad un viticultore italiano o francese (ti invito a farlo) cosa rimarrebbe della sua vigna e del suo vino se la temperatura del 2003 diventasse quella media delle estati. Anzi, forse addirittura più calda.
    Un appunto solo a proposito della viticoltura: dalle mie parti l'unico problema della vendemmia del 2003 fu l'anticipo al 20 agosto, quindi che fu svolta in un caldo infernale mio zio è viticoltore e per lui, almeno negli ultimi 20 anni, quell'annata fu di gran lunga la migliore..zero malattie, zero marciumi, grado zuccherino elevatissimo solo i quantitativi leggermente inferiori al solito. Semmai se un'estate del genere dovesse diventare la norma credo si modifichino le caratteristiche organolettiche dei vitigni tipici di ciascuna zona, ma la vite non teme le alte temperature, mentre per la siccità il discorso è più complesso però credo sia difficile oggettivamente fare peggio di quell'anno.
    Per tutte le altre colture si aprirebbero invece problemi non da poco in questo ipotetico scenario (risaie in primis, di cui la mia zona è molto ricca).

  3. #13
    Vento fresco L'avatar di Jadan
    Data Registrazione
    20/09/02
    Località
    Roma Colosseo
    Età
    64
    Messaggi
    2,897
    Menzionato
    10 Post(s)

    Predefinito Re: Clima e ghiacciai nel Medioevo alpino.

    Citazione Originariamente Scritto da Snowstorm84 Visualizza Messaggio
    Un appunto solo a proposito della viticoltura: dalle mie parti l'unico problema della vendemmia del 2003 fu l'anticipo al 20 agosto, quindi che fu svolta in un caldo infernale mio zio è viticoltore e per lui, almeno negli ultimi 20 anni, quell'annata fu di gran lunga la migliore..zero malattie, zero marciumi, grado zuccherino elevatissimo solo i quantitativi leggermente inferiori al solito. Semmai se un'estate del genere dovesse diventare la norma credo si modifichino le caratteristiche organolettiche dei vitigni tipici di ciascuna zona, ma la vite non teme le alte temperature, mentre per la siccità il discorso è più complesso però credo sia difficile oggettivamente fare peggio di quell'anno.
    Per tutte le altre colture si aprirebbero invece problemi non da poco in questo ipotetico scenario (risaie in primis, di cui la mia zona è molto ricca).
    Non so che vino faccia tuo zio, ma se l'estate del 2003 diventasse la norma si farebbe moscato e marsala sino alle Alpi (almeno) e vino in Svezia. La vite lo so che non teme le alte temperature ma poi, come dici tu, esce fuori qualcosa di diverso... E senza citare la siccità dovuta all'aumentata evaporazione... Nel MedioEvo, quando le estati erano almeno come quella del 2003, la Sicilia era il granaio d'Europa e una delle regioni più ricche. Voglio vedere per quanto tempo riuscirebbe a mantenere questo primato con estati normalmente come quella del 2003 ma forse più calde...

    (Svezia nella quale, peraltro, si comincia già ora a produrre vino)
    Maurizio
    Rome, Italy
    41:53:22N, 12:29:53E

  4. #14
    Vento fresco L'avatar di Jadan
    Data Registrazione
    20/09/02
    Località
    Roma Colosseo
    Età
    64
    Messaggi
    2,897
    Menzionato
    10 Post(s)

    Predefinito Re: Clima e ghiacciai nel Medioevo alpino.

    Citazione Originariamente Scritto da zione Visualizza Messaggio
    Per..par condicio e' piuttosto sconvolgente pure questa:





    Incredibile !
    Il Bosforo non è una cosa (storicamente) rarissima

    THE FROZEN IN BOSPHORUS AND ITS PALEOCLIMATIC IMPLICATIONS - A SUMMARY OF THE HISTORICAL DATA -

    Del resto, quando lì fa freddo fa freddo sul serio. Istanbul è alla latitudine di Napoli, ma quando arriva qualcosa dalla Russia non è che abbia tutti questi ostacoli...

    Per il Nilo... Mah
    Maurizio
    Rome, Italy
    41:53:22N, 12:29:53E

  5. #15
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Clima e ghiacciai nel Medioevo alpino.

    Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
    BUMMMM!

    Tralasciando i soliti luoghi comuni su groenlandia e vite in Inghilterra, questa è veramente carina.

    Sarebbe divertentissimo chiedere ad un viticultore italiano o francese (ti invito a farlo) cosa rimarrebbe della sua vigna e del suo vino se la temperatura del 2003 diventasse quella media delle estati. Anzi, forse addirittura più calda.
    La vite in sè è una pianta resistentissima al caldo ed alla siccità ma una transizione verso un clima più calda provocherebbe conseguenze radicali per non poche colture,che dovrebbero essere trapiantate ad altitudini e/o latitudini diverse.Per noi mediterranei sarebbero dolori,le popolazioni di Grecia,Spagna,Italia centromeridionale e parte del Portogallo dovrebbero convivere con climi paragonabili a quelli attuali del Nordafrica,a tutto vantaggio degli abitanti della latitudini superiori.In Andalusia già oggi gli ulivi prosperano a quote di media collina;succederebbe lo stesso alla latitudine dell'Umbria.

  6. #16
    Uragano L'avatar di zione
    Data Registrazione
    15/06/02
    Località
    Sondrio 290 m. (SO)
    Età
    56
    Messaggi
    46,849
    Menzionato
    65 Post(s)

    Predefinito Re: Clima e ghiacciai nel Medioevo alpino.

    Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
    Il Bosforo non è una cosa (storicamente) rarissima

    THE FROZEN IN BOSPHORUS AND ITS PALEOCLIMATIC IMPLICATIONS - A SUMMARY OF THE HISTORICAL DATA -

    Del resto, quando lì fa freddo fa freddo sul serio. Istanbul è alla latitudine di Napoli, ma quando arriva qualcosa dalla Russia non è che abbia tutti questi ostacoli...

    Per il Nilo... Mah

    In effetti x il Nilo mi sembra veramente strano....


    Fabio Pozzoni (Socio Fondatore MeteoNetwork)

    I miei dati Meteo in real time su MyMnwPro, CML e WU

    E' meglio essere ottimisti ed aver torto piuttosto che pessimisti ed aver ragione Albert Einstein
    ______________________________
    Ciao Alessandro......

  7. #17
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Clima e ghiacciai nel Medioevo alpino.

    Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
    Il Bosforo non è una cosa (storicamente) rarissima

    THE FROZEN IN BOSPHORUS AND ITS PALEOCLIMATIC IMPLICATIONS - A SUMMARY OF THE HISTORICAL DATA -

    Del resto, quando lì fa freddo fa freddo sul serio. Istanbul è alla latitudine di Napoli, ma quando arriva qualcosa dalla Russia non è che abbia tutti questi ostacoli...

    Per il Nilo... Mah
    Per il Bosforo hai perfettamente regione ed Istanbul in effetti d'inverno è mediamente 2.5° più fredda di Napoli.Il Nilo è tutto un altro discorso ma le avvenzioni fredde anche nell'attuale fase climatica a quella latitudine arrivano:vedi le splendide nevicate di Gerusalemme negli anni Duemila,specie nel 2004 e nel 2008(parliamo del 31°parallelo,mica del 41° come Istanbul).

  8. #18
    Vento fresco L'avatar di Jadan
    Data Registrazione
    20/09/02
    Località
    Roma Colosseo
    Età
    64
    Messaggi
    2,897
    Menzionato
    10 Post(s)

    Predefinito Re: Clima e ghiacciai nel Medioevo alpino.

    Citazione Originariamente Scritto da DeRoma Visualizza Messaggio
    Per il Bosforo hai perfettamente regione ed Istanbul in effetti d'inverno è mediamente 2.5° più fredda di Napoli.Il Nilo è tutto un altro discorso ma le avvenzioni fredde anche nell'attuale fase climatica a quella latitudine arrivano:vedi le splendide nevicate di Gerusalemme negli anni Duemila,specie nel 2004 e nel 2008(parliamo del 31°parallelo,mica del 41° come Istanbul).
    Gerusalemme è una cosa. Alessandria d'Egitto (al limite) pure. Ma qui parliamo del Cairo. Il Cairo è in mezzo al deserto, lontano dal mare. Per ghiacciare il Nilo (che, peraltro, ha una certa corrente) non basta la t che permette una nevicata (altrimenti il Reno ghiaccerebbe tutti gli anni). E' necessario qualcosa di più intenso, molto più intenso.
    La latitudine non spiega tutto. Tra il Cairo e il delta ci sono poche centinaia di Km, ma c'è un abisso climatico e geografico...
    Maurizio
    Rome, Italy
    41:53:22N, 12:29:53E

  9. #19
    Vento fresco
    Data Registrazione
    05/01/09
    Località
    Torino
    Età
    45
    Messaggi
    2,777
    Menzionato
    130 Post(s)

    Predefinito Re: Clima e ghiacciai nel Medioevo alpino.

    Lamb parla genericamente del Nilo, supposto che questo dato sia corretto presumo non si riferisca all'intero fiume ma solo ad aree marginali come anche per il mare.

    "That in 763-4 is the earliest winter to be documented from many parts of Europe, with enormous snowfalls and great losses of the olive and fig trees in southern Europe: there was ice on the sea in the Dardanelles. Another such winter in 859-60 produced ice strong enough to bear laden waggons on the edge of the Adriatic near Venice.
    Finally, in 1010-11 there was ice not only on the Bosphorus but even on the Nile."
    Ultima modifica di elz; 16/09/2009 alle 16:38

  10. #20
    Tempesta violenta L'avatar di Gio
    Data Registrazione
    13/06/02
    Località
    Intimiano (CO)
    Età
    45
    Messaggi
    14,164
    Menzionato
    18 Post(s)

    Predefinito Re: Clima e ghiacciai nel Medioevo alpino.

    Grandissimo Luca, mi leggerò approfonditamente tutti i tuoi interventi!
    Giovanni Tesauro
    Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it


    Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •