Citazione Originariamente Scritto da Simone Lussardi Visualizza Messaggio
Invece ti devo contraddire

E' sbagliato quello che scrivi, perche' non tiene conto di un fattore importante: SOIL TEMPERATURE (temperatura del suolo), a vari metri di profondita'.

Avendo T molto negative per tempi prolungati in questa stagione abbassa di molto le T nel sottosuolo, ed anche se arrivano onde calde, non appena la situazione si ristabilizza il freddo su queste piane si ristabilizza molto piu' rapidamente (arriva sia dall'alto con inversione che dal basso, omogeneizzando superfice/aria). Una sorta di "ineriza termica", che anche se molto piu' blanda di quella dell'acqua degli oceani e' esistente ed ha influenza su scala bi-settimanale/mensile.

Certo, se l'onda calda dura 2~3 settimane il suolo si adatta di conseguenza, quanto meno gli strati piu' superficiali.

Lo conosco bene questo fenomeno perche' e' molto influente nella mia zona: vi sono numerose "hot-springs", sorgenti naturali di acqua molto calda, si viaggia sui 38 gradi C. Tale riscaldamento conservato nel sottosuolo e' dovuto unicamente al calore estivo, in quanto la mia zona non e' ne' sismica ne' tantomeno vulcanica. Tali effetti condizionano anche le irruzioni di aria fredda nella mia zona.

Sì, quello che scrivi è giusto, ma è un parametro che non c'entra niente con il problema che ho esposto io: tu parli della relativa semplicità del freddo di riformarsi su un suolo già ghiacciato, io della labilità del serbatoio freddo della Russia occidentale.

Perché effettivamente io mi riferivo più che altro alla vicina russia, perché avevo già dato per assodato che se a oymyakon fanno -50 o -100 per l'Europa non cambia pressoché niente (e mi risparmio i discorsi di "grandi potenzialità bla bla bla" :D)
Mi riferisco invece al serbatoio di freddo che si forma quantomeno da Mosca verso occidente, che è un dato di fatto che è labile, non è solo una mia teoria: ho visto personalmente con i miei occhi venir spazzati serbatoi freddi da -30 di temperatura *media* al primo sbuffo atlantico, senza che superassero Finlandia e Polonia*. Indipendentemente dalla soil temperature, che tra l'altro non capisco come possa influire quando il suddetto soil è ricoperto da 100+ cm di neve e ghiaccio...?

*certo, li ho visti anche raggiungere l'Italia qualche volta, ma per questo la loro presenza non basta per subodorare che "gatta ci cova". Perché purtroppo ci vuole davvero poco, anzi niente - volendo anche 48 ore - perché vada tutto a signorine poco raccomandabili