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  1. #1
    Vento forte L'avatar di montel-NA
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    Predefinito Un confronto storico per il Centro/Sud tirrenico: Gennaio 1985

    Premetto, come puntualizzato in mille occasioni (ieri l'ultima....), che non mi piace operare confronti modellistici tra carte previsionali e carte reali, ossia riferite ad episodi realmente accaduti, pur non essendo (ancora, spero....) tra i sostenitori più incalliti del "grande evento" per il prossimo week-end (almeno per le mie lande, per le quali al momento immagino una intrigante "scodata", questo sì...).....
    .... ebbene, riguardo alla possibilità o meno che una rodanata con correnti da W/SW al suolo possa o meno generare neve fin sul piano sui settori tirrenici, ritengo sia quantomeno intrigante, a tempo perso, osservare come nel mitico Gennaio dell'85 la neve con accumulo (notevole.... 25cm a Napoli nella zona ospedaliera, collina del Rione Alto) si ebbe eccòme pur con configurazioni APPARENTEMENTE non troppo dissimili da quelle preconizzate finora per i gg. 9/10 c.m.
    Ecco qui qualche carta a 850hPa di quota GPT che dimostra con quali isoterme tuttaltro che da.... brivido e con correnti al suolo prevalentemente sudoccidentali su Napoli si ebbero rovesci nevosi consistenti e con accumulo nei giorni di prp più intense. Come del resto accadde anche su Roma:





    Dai miei quaderni (nulla di lontanamente paragonabile ai quaderni del mitico Giorgio....) risulta che nei giorni a cui si riferiscono le mappe su postate (con neve su Napoli) le T min e max di Roma e Napoli furono:

    Martedì 08/01:
    Roma: -9 ; +1
    Napoli -1 ; +3

    Mercoledì 09/01:
    Roma: 0; +1
    Napoli: -1/ +2

    Le variabili in gioco, generali e locali, che possono concorrere a determinare taluni eventi sono molteplici, ne siamo consapevoli per cui questo riferimento, lo ripeto, non va preso come parametro assoluto a cui riferirsi per avanzare ipotesi varie ed eventuali sugli eventi in fieri, ma serve a mostrare come, soprattutto in presenza di fattori predisponenti adeguati (quali ad esempio termiche in quota e gradienti verticali congrui), i venti al suolo mediamente meno "performanti" possono non costituire un ostacolo assoluto.
    Senza pretese, lo ripeto ancora....
    Ultima modifica di montel-NA; 04/01/2010 alle 12:49
    "La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"

    Genny, forever.

    Ciao Alex

  2. #2
    Uragano
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    Predefinito Re: Un richiamo storico per il Centro/Sud tirrenico: Gennaio 1985

    Caro Luca,
    che dire: spero che questo topic sia di buon augurio per Roma, Napoli e, visti i precedenti citati, anche per la mia zona; proprio l'8 gennaio ci fu una nevicata strepitosa, rimasta impressa nella mia memoria di ragazzino.
    Anch'io, come te, non vedo le condizioni per un evento storico tout court,
    ma "solo" per alcune zone del paese, dove la prevista reiterazione di condizioni simili a quelle dell'evento pre-natalizio potrebbe rendere l'evento prossimo venturo il suggello per una prima parte d'inverno da tramandare ai posteri.
    Stiamo alla fienstra aspettando gli eventi e, soprattutto, che la meteo mostri il suo volto democratico.
    Ciao caro.
    "We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.

  3. #3
    Vento forte L'avatar di montel-NA
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    Predefinito Re: Un richiamo storico per il Centro/Sud tirrenico: Gennaio 1985

    Citazione Originariamente Scritto da Massimiliano Selvix Visualizza Messaggio
    Caro Luca,
    che dire: spero che questo topic sia di buon augurio per Roma, Napoli e, visti i precedenti citati, anche per la mia zona; proprio l'8 gennaio ci fu una nevicata strepitosa, rimasta impressa nella mia memoria di ragazzino.
    Anch'io, come te, non vedo le condizioni per un evento storico tout court,
    ma "solo" per alcune zone del paese, dove la prevista reiterazione di condizioni simili a quelle dell'evento pre-natalizio potrebbe rendere l'evento prossimo venturo il suggello per una prima parte d'inverno da tramandare ai posteri.
    Stiamo alla fienstra aspettando gli eventi e, soprattutto, che la meteo mostri il suo volto democratico.
    Ciao caro.
    Max carissimo, aggiungo le T che il giorno 08/01 si registrarono a Bari e a Potenza:

    Martedì 08/01:
    Bari: +1; +2
    Potenza: -3; -3

    La speranza è sempre l'ultima a morire, e poi, in tempi di "vacche magre" per il Sud e per buona parte del Centro, ci si accontenterebbe - dal mio "osservatorio", ma spero anche da quello degli altri amici centro-meridionali - anche di "poco", pur se ancora non è dato sapere cosa realmente accadrà.
    Laddove effettivamente, per gli altri nostri connazionali inseriti a pieno regime in un trend finora ben consolidato, c'è da gioire ed augurare un buon divertimento. Nei limiti del godibile ma soprattutto del gestibile, ovviamente.
    Con lo spirito giusto, un po' di suspense almeno la vivremo, da qui ai giorni a venire.....
    Mi associo al tuo augurio.... democratico e ti abbraccio.
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    Ciao Alex

  4. #4
    Uragano
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    Predefinito Re: Un richiamo storico per il Centro/Sud tirrenico: Gennaio 1985

    Citazione Originariamente Scritto da montel-NA Visualizza Messaggio
    Max carissimo, aggiungo le T che il giorno 08/01 si registrarono a Bari e a Potenza:

    Martedì 08/01:
    Bari: +1; +2
    Potenza: -3; -3


    La speranza è sempre l'ultima a morire, e poi, in tempi di "vacche magre" per il Sud e per buona parte del Centro, ci si accontenterebbe - dal mio "osservatorio", ma spero anche da quello degli altri amici centro-meridionali - anche di "poco", pur se ancora non è dato sapere cosa realmente accadrà.
    Laddove effettivamente, per gli altri nostri connazionali inseriti a pieno regime in un trend finora ben consolidato, c'è da gioire ed augurare un buon divertimento. Nei limiti del godibile ma soprattutto del gestibile, ovviamente.
    Con lo spirito giusto, un po' di suspense almeno la vivremo, da qui ai giorni a venire.....
    Mi associo al tuo augurio.... democratico e ti abbraccio.
    Credo che anche qui quel giorno facemmo una massima di ghiaccio....
    Per il resto, caro Luca, quoto in toto.

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  5. #5
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    Predefinito Re: Un confronto storico per il Centro/Sud tirrenico: Gennaio 1985

    Citazione Originariamente Scritto da montel-NA Visualizza Messaggio
    Premetto, come puntualizzato in mille occasioni (ieri l'ultima....), che non mi piace operare confronti modellistici tra carte previsionali e carte reali, ossia riferite ad episodi realmente accaduti, pur non essendo (ancora, spero....) tra i sostenitori più incalliti del "grande evento" per il prossimo week-end (almeno per le mie lande, per le quali al momento immagino una intrigante "scodata", questo sì...).....
    .... ebbene, riguardo alla possibilità o meno che una rodanata con correnti da W/SW al suolo possa o meno generare neve fin sul piano sui settori tirrenici, ritengo sia quantomeno intrigante, a tempo perso, osservare come nel mitico Gennaio dell'85 la neve con accumulo (notevole.... 25cm a Napoli nella zona ospedaliera, collina del Rione Alto) si ebbe eccòme pur con configurazioni APPARENTEMENTE non troppo dissimili da quelle preconizzate finora per i gg. 9/10 c.m.
    Ecco qui qualche carta a 850hPa di quota GPT che dimostra con quali isoterme tuttaltro che da.... brivido e con correnti al suolo prevalentemente sudoccidentali su Napoli si ebbero rovesci nevosi consistenti e con accumulo nei giorni di prp più intense. Come del resto accadde anche su Roma:

    Immagine


    Immagine


    Dai miei quaderni (nulla di lontanamente paragonabile ai quaderni del mitico Giorgio....) risulta che nei giorni a cui si riferiscono le mappe su postate (con neve su Napoli) le T min e max di Roma e Napoli furono:

    Martedì 08/01:
    Roma: -9 ; +1
    Napoli -1 ; +3

    Mercoledì 09/01:
    Roma: 0; +1
    Napoli: -1/ +2

    Le variabili in gioco, generali e locali, che possono concorrere a determinare taluni eventi sono molteplici, ne siamo consapevoli per cui questo riferimento, lo ripeto, non va preso come parametro assoluto a cui riferirsi per avanzare ipotesi varie ed eventuali sugli eventi in fieri, ma serve a mostrare come, soprattutto in presenza di fattori predisponenti adeguati (quali ad esempio termiche in quota e gradienti verticali congrui), i venti al suolo mediamente meno "performanti" possono non costituire un ostacolo assoluto.
    Senza pretese, lo ripeto ancora....

    A Roma alle ore 01 del 6 Gennaio 1985 inizia a nevicare CON VENTO FORTE DA NORD-EST richiamato dalla formazione di un minimo baroclino al suolo posizionato in Centro italia.
    Aria di provenienza continentale laddove si stava approssimando una -10.

    Il 7 Gennaio 1985 alle ore 11 breve richiamo da W-SW che anticipa il secondo fronte ed ahimè compaiono piogge miste a neve ed a tratti piogge nei quartieri sud-occidentali della città. ..ed eravamo in presenza di uno split del VP storico...del 1985. Poi il vento gira a NE e tornano i oivesci di neve fino a tutto Mercoledì 8.

    Morale della favola richiami di libeccio rendono la neve un fenomeno credo mai registrato sulle coste tirreniche.

    SE uno è attento osservatore avrà notato come l'intensificarsi del fioccare avviene sempre in consequenza di temporanei rinforzi di vento dall'entroterra.
    Mi sembra che se DIAMO PER SCONTATA LA PRESENZA DI VENTILAZIONE MERIDIOnale DA SW, continuare a parlare di neve al suolo per le pianure laziali-campane sia errato.

    E' un controsenso parlare di vento da SW da un lato e colonna d'aria che mantiene il giusto gradiente termico dall'altra ...le due cose sono collegate...e se il vento viene dal mare tirreno è meglio gustarsi il moto ondoso perchè il gradiente termico nei bassi strati si appiattirà.

    Poi ovviamente ognuno ha il suo punto di vista.
    my web site: http://www.anguillara-meteo.com con webcam live streaming
    Ho imparato negli anni che discutere di meteo e cambiamenti climatici con chi si è avvicinato a questo hobby per amor di freddo e neve...alla fine è tempo perso.

  6. #6
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    Predefinito Re: Un confronto storico per il Centro/Sud tirrenico: Gennaio 1985

    Citazione Originariamente Scritto da Anguillasnow Visualizza Messaggio
    A Roma alle ore 01 del 6 Gennaio 1985 inizia a nevicare CON VENTO FORTE DA NORD-EST richiamato dalla formazione di un minimo baroclino al suolo posizionato in Centro italia.
    Aria di provenienza continentale laddove si stava approssimando una -10.

    Il 7 Gennaio 1985 alle ore 11 breve richiamo da W-SW che anticipa il secondo fronte ed ahimè compaiono piogge miste a neve ed a tratti piogge nei quartieri sud-occidentali della città. ..ed eravamo in presenza di uno split del VP storico...del 1985. Poi il vento gira a NE e tornano i oivesci di neve fino a tutto Mercoledì 8.

    Morale della favola richiami di libeccio rendono la neve un fenomeno credo mai registrato sulle coste tirreniche.

    SE uno è attento osservatore avrà notato come l'intensificarsi del fioccare avviene sempre in consequenza di temporanei rinforzi di vento dall'entroterra.
    Mi sembra che se DIAMO PER SCONTATA LA PRESENZA DI VENTILAZIONE MERIDIOnale DA SW, continuare a parlare di neve al suolo per le pianure laziali-campane sia errato.

    E' un controsenso parlare di vento da SW da un lato e colonna d'aria che mantiene il giusto gradiente termico dall'altra ...le due cose sono collegate...e se il vento viene dal mare tirreno è meglio gustarsi il moto ondoso perchè il gradiente termico nei bassi strati si appiattirà.

    Poi ovviamente ognuno ha il suo punto di vista.
    Io mi ritengo un attentissimo osservatore, e perlomeno su Napoli sono certo di quel che scrivo.
    Nel Gennaio dell'85 avevo 21 anni e seguivo attentamente la meteo da oltre dieci anni.
    Ebbene, durante quel fantastico periodo TI GARANTISCO che le correnti al suolo, nel corso delle prp, erano a direttrice W/SW. A tratti finanche sostenute.
    Ora, se la colonna d'aria è favorevole a shear verticale consistente, con "rovesciamento" di aria fredda ed... annessi vari.... dalle quote superiori, a fronte di correnti al suolo occidentali il fenomeno nevoso può verificarsi. Perchè come testè scritto E' già accaduto, ovviamente in presenza di fattori predisponenti - seppur oggettivamente assai di rado - convergenti.
    Poi, sei libero di pensarla come vuoi.....
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    Ciao Alex

  7. #7
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    Predefinito Re: Un confronto storico per il Centro/Sud tirrenico: Gennaio 1985

    ma nel 1985 fece 25 cm di neve sul porto di Napoli ???
    Perche' un conto sono le colline >150 mt e un altro conto è il lungomare....

  8. #8
    Burrasca L'avatar di Giuseppe snow 87
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    Predefinito Re: Un confronto storico per il Centro/Sud tirrenico: Gennaio 1985

    Allego una foto che testimonia la nevicata sul mio paese fino alla costa...difatti si nota la pianura (la Piana del Sele tutta bianca) innevata!
    Ci fu anche il gelicidio ma peccato che non ero ancora nato...

    9 gennaio 1985!
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    Giuseppe Laurino.

  9. #9
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    Predefinito Re: Un confronto storico per il Centro/Sud tirrenico: Gennaio 1985

    Citazione Originariamente Scritto da montel-NA Visualizza Messaggio
    Io mi ritengo un attentissimo osservatore, e perlomeno su Napoli sono certo di quel che scrivo.
    Nel Gennaio dell'85 avevo 21 anni e seguivo attentamente la meteo da oltre dieci anni.
    Ebbene, durante quel fantastico periodo TI GARANTISCO che le correnti al suolo, nel corso delle prp, erano a direttrice W/SW. A tratti finanche sostenute.
    Ora, se la colonna d'aria è favorevole a shear verticale consistente, con "rovesciamento" di aria fredda ed... annessi vari.... dalle quote superiori, a fronte di correnti al suolo occidentali il fenomeno nevoso può verificarsi. Perchè come testè scritto E' già accaduto, ovviamente in presenza di fattori predisponenti - seppur oggettivamente assai di rado - convergenti.
    Poi, sei libero di pensarla come vuoi.....
    Questa è una bella descrizione, non si evince neve al suolo nella Napoli di costa, ma solo neve tonda. Accumuli nella collinare.

    NAPOLI sotto la neve nell'inverno 84-85, momenti di vita... - Previsioni Meteolive.it


    Ma dal punto di vista configurativo dove lo vedi il libeccio teso su Napoli nel 1985? (da non confondere con raffiche locali a strettissimo giro che ovviamente non determinano ricambi d'aria). Possono sempre aversi condizioni locali per raffiche di direzione variabile quando si è in conche depressionarie.

    Purtroppo quest'anno ci toccherà il libeccio organizzato configurativamente e e ce ne accorgeremo fin dai prossimi run che riusciranno a leggere meglio le termiche.
    Avremo modo di riparlarne.

    Buona giornata.
    Immagini Allegate Immagini Allegate
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  10. #10
    Vento forte L'avatar di montel-NA
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    Predefinito Re: Un confronto storico per il Centro/Sud tirrenico: Gennaio 1985

    Citazione Originariamente Scritto da Anguillasnow Visualizza Messaggio
    Questa è una bella descrizione, non si evince neve al suolo nella Napoli di costa, ma solo neve tonda. Accumuli nella collinare.

    NAPOLI sotto la neve nell'inverno 84-85, momenti di vita... - Previsioni Meteolive.it


    Ma dal punto di vista configurativo dove lo vedi il libeccio teso su Napoli nel 1985? (da non confondere con raffiche locali a strettissimo giro che ovviamente non determinano ricambi d'aria). Possono sempre aversi condizioni locali per raffiche di direzione variabile quando si è in conche depressionarie.

    Purtroppo quest'anno ci toccherà il libeccio organizzato configurativamente e e ce ne accorgeremo fin dai prossimi run che riusciranno a leggere meglio le termiche.
    Avremo modo di riparlarne.

    Buona giornata.
    Interessante la testimonianza che hai linkato.
    Io ti porto la mia, che abito a 130m di quota e che in quei giorni mi divisi tra la mia abitazione, il Vomero e il Policlinico Universitario, su al "Rione Alto".
    Il giorno Dom. 06/01, mentre a Roma nevicava copiosamente e fu rinviata la partita all'Olimpico, a Napoli pioveva con una t Max di +3°C.
    Le nevicate a cui ho assistito io, nei tre gg. successivi, erano associate a correnti a componente occidentale (sia per quanto riguarda il movimento delle nubi che oper quanto attiene alla direzione del vento al suolo, ben testimoniato con estreeeeema semplicità, per i più inesperti, anche dalla traiettoria assunta dai fiocchi di neve in caduta).
    Ma ti chiedo invece io: dov'eri durante quei giorni, visto che continui a mettere in dubbio ciò che io ho potuto piacevolmente vedere con i miei occhi e che non riporto giusto per "sentito dire"?! Non credo a Napoli. Ergo....
    Sii un po' meno sicuro del tuo esclusivo pensiero, soprattutto quando non suffragato da esperienze dirette come nella circostanza.
    Ultima modifica di montel-NA; 04/01/2010 alle 15:09
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