direi che andare così in là e prematuro
guardando i gm nel suo insieme e nell'arco di pura tendenza pare proprio che perlomeno questo autunno ci riproponga sempre la solita dinamica , una dinamica pluviometrica pericolosa fatta di aria artico marittima in sprofondamento su W mediterraneo e trascinamento a chiusura dell'onda verso est!..
Potrebbe essere una vera manna per alpi e ghiacciai! in attesa di una componente piu nord orientale meno produttiva di prp ma piu fredda. ma l'autunno partito in sordina con aria artica sembra voglia continuare in un regime di alta perturbabilità ...
evviva il suo dinamismo.
le dinamiche importanti devono ancora partire, ora stiamo preparando il terreno a colpi di "artico" così che nel continuo scivolamento e est delle onde in successione la neve comincerà ad accumularsi la dove potrà dare il suo contributo" termico" per la stagione entrante!
Lasciate ogni pesantezza,i pensieri ,i vizi dannosi ,la malinconia,la tristezza e il tormento.E'state in silenzio, con voi solo per un attimo,accogliete nel cuore quel mantra positivo che suggerisce a voi stessi il meglio del' essere e del fare!. AMO la METEO
Proseguendo l'indagine sugli spaghi si nota come, a differenza del comparto Russo continentale, il settore Scandinavo e quello del estremo Nord ovest russo saranno in media o leggermente sotto per il preseguio.
La il VP agirà incontrastato mentre a sud l' onda del Vp sbilanciato su Baltico e Europa farà lievitare le temperature.
pensavo che, all'instaurarsi di un Hp scandinavo anche la Russia continentale ( settore occ,le) potrò avere la sua prima freddata....
Situazione in evoluzione...
un saluto, giuseppe
Con queste proiezioni credo non tarderanno ad aumentare i GPT su Mare del Nord:
bmo_mjo_latest.png
Vedremo i GM nelle prossime emissioni se vedranno questa ipotesi (sopratutto la fase 6), ma siamo
distanti ancora a livello temporale.
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Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 31/10/2010 alle 16:57
Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 31/10/2010 alle 17:38
Si parla di super inverno ma intanto considererei le super anomalie presenti sulla
Russia europea, con scarti dalle medie a 850 hpa intorno ai +10°C....Sembra di rivedere il copione della prima parte dell'inverno passato su quelle zone. Per il momento in Italia ci salviamo, anche al sud, ma su est Europa siamo abbondantemente oltre le medie. La zona in Euorpa messa meglio rimane la Penisola Iberica, con temeprature sotto le medie, cioè proprio laddove non servePer fortuna novembre inizia solo tra qualche ora e per l'inverno meteorologico ci vuole un altro mesetto...
Agosto 2018-> 188mm (media storica 29mm) Min più assoluta Dic '18-> -3,6°C
min assoluta Gen '19->-6,2 (4/1)_Max più bassa Gen->0,5°C (4/1)
Ott->345mm/ Nov-> 284mm/ Dic->198,5mm
io terrei lo sguardo piu in sede scandinava quest'anno con una meridianità ritrovata a scapitò dell'antizonalità che spesso aveva assi penalizzanti per l'Europa sud-orientale... tra l'altro il tripolo sembra tenere bene in questa tenuta meno penalizzante.Appare ormai evidente per la fase tra 8-16 una fase meridiana a pendolo,probabilmente con doppia evoluzione meridiana..dipenderà la penetrazione dai prossimi equilibri atlantici,di certo lo sbilanciamento del lobo principale in EurAsia appare una tendenza che va consolidandosi.b serata a tutti soprattutto a coloro che rendono grandi questi post con interventi mai banali e di spessore assoluto.
Indici Ottobre 2010
P.S. Da tenere bene in considerazione quanto ha esposto Clover, la stratosfera sta ruotando l'asse w ovalizzando e si mantiene alta la pressione della alta aleutinica:
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Vedo che ora la pensiamo pressoché uguale.
Un nuovo Super Inverno alle porte?
Credo però che tale risonanza abbia tempi più lunghi di incubazione ovvero la prima vera sterzata invernale si avrà verso la fine di novembre. Questo perchè mancherà l'aiuto del collega groenlandese a fovorire un blocking in grado di spingere il grosso sull'europa centro orientale.
Non so quanti di voi ricorderanno questo”predictor” nel lontano 2007… l’ho aggiornato:
Continuiamo a guardare avanti
Escludendo, per la scarsa correlazione, la zona 1, ho suddiviso gli anni con AO<-1 quelli con nino e nina. Si nota come con la nina siano maggiormente correlate le zone 3 e 4, rispettivamente con anomalia positiva e negativa, mentre con il nino la zona 2 e 3, rispettivamente negativa e positiva.
Evitando di entrare nelle plausibili spiegazioni fisiche, anche perché non ne possiedo le adeguate conoscenze, ma in questo modo almeno statisticamente, e con ottima correlazione, si “riesce” grossolanamente a prevedere il segno dell’AO per l’inverno successivo.
Queste le anomalia a 50 mb degli inverni con AO<-1 e caratterizzati rispettivamente da nina e nino.
nina 50mb.png
nino 50mb.png
Queste quelle a 500
nina 500mb.png
nino 500 mb.png
Queste le anomalie dell'Ottobre 2010 da confrontare con quella con anni di nina
ottobre 2010.gifnina 50mb.png
Lo schema è quello di AO-(1 e 3 positive e 2 e 4 negative), ovvero + su zona 3 e -(neutre) zona 4.
Riguardo la magnitudine è probabile che si assesti su valori compresi tra -0,5 e -1 mediati sull'intero trimestre invernale
Tutto ciò concorderebbero anch’esso con un inverno caratterizzato da scambi meridiani/retrogressioni più basse rispetto allo scorso anno(differenze nino e nina 500mb).
Così lo scorso anno...mi ero dimenticato del lavoro che avevo fatto
2009.pngnino 50mb.pngnino 500 mb.png
Era ipotizzabile un AO--.
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