Pagina 251 di 309 PrimaPrima ... 151201241249250251252253261301 ... UltimaUltima
Risultati da 2,501 a 2,510 di 3084
  1. #2501
    Uragano L'avatar di Marcoan
    Data Registrazione
    02/09/03
    Località
    Portogruaro (VE)
    Messaggi
    16,310
    Menzionato
    146 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Applausi applausi applausi e basta......grandissimi tutti, cloover, even, mat ai qauli mi permetto di aggiungere 4ecast, blizzard, nonchè sandro 58.
    Veramente un 3d di analisi da trattato della dinamica e fisica dell'atmosfera, grandissimi complimenti.
    E come dice filippo, non vedo vie d'uscita: sembra un gatto che si morde la coda e credo che ci apprestiamo a vivere un inverno veramente d'altri tempi.

    Onorato di poter far parte di questo forum.

  2. #2502
    Banned
    Data Registrazione
    30/01/08
    Località
    Fondovalle Prealpino, Arsiero 356 mt (VI)
    Messaggi
    6,202
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Citazione Originariamente Scritto da Tormenta Visualizza Messaggio
    Grazie della risposta Cloover e Mat69. Io ho osservato attentamente l'Ap index e la Nao, ma non ho trovato cosi forti correlazioni come emergono dalle ricerche. Ci sono anni in cui effettivamente combaciano ma altri in cui è il contrario. Sapete spiegarmi il mistero? Grazie!

    Allegato 188510

    Allegato 188511
    Immagine
    Avevo scritto qualcosa in merito...

    Inverno 2010/2011: altro NAO altra corsa


    STATO DEL CICLO SOLARE

    Specie nell'ultimo periodo, sempre più ricerche si stanno focalizzando sull'importanza dello Stato del Ciclo Solare per
    quanto riguarda il suo impatto sulle dinamiche pluriannuali. Senza scomodare la possibilità di avvio di nuovi cicli climatici (numerosi inverni susseguenti con NAO- costante), poichè non è lo scopo di questa analisi, si può anche valutare l'impatto del Sole su periodi Stagionali, come possono essere i vari Inverni. Se sono piuttosto note da qualche anno ormai le influenze sulla Stratosfera, cogiuntamente con la Quasi-Biennal Oscillation, è invece recente lo studio del legame tra segno del NAO Invernale negativo e AP Index basso.
    Come da ricerche di M. Lockwood (2010), riprese dal Colonnello M. Giuliacci (2010), l'AP Index quando è particolarmente basso, indice che valuta l'attività geomagnetica ed è fortemente legato al vento solare, sembra svolgere un ruolo fondamentale nella diminuzione dell'Indice Zonale, pertanto ciò favorisce lo sviluppo e il mantenimento semi-stazionario di Rossby Waves sull'Oceano Atlantico, portando quindi a un NAO- particolarmente rilevante.

    Provando a dividere in 2 gruppi gli anni dal 1950, a seconda dell'AP Index, in modo che in un gruppo siano rappresentati gli anni con AP Index prossimo o superiore a 15 per tutti e 3 i mesi Invernali e nell'altro quelli con AP Index inferiore a 10 in tutti e 3 i mesi, otteniamo risultati che effettivamente sembrano in linea con quanto espresso dalle recenti teorie.

    AP Index elevato:

    Dic-50 15,57
    Gen-51 15,98
    Feb-51 21,72

    Dic-51 20,08

    Gen-52 19,35
    Feb-52 26,03

    Dic-52 15,15

    Gen-53 15,42
    Feb-53 15,09

    Dic-57 17,73

    Gen-58 14,77
    Feb-58 26,84

    Dic-74 15,43

    Gen-75 15,5
    Feb-75 18,33

    Dic-82 20,79
    Gen-83 15,64
    Feb-83 26,53

    Dic-84 17,78

    Gen-85 15,91
    Feb-85 15,28

    Dic-88 13,39

    Gen-89 18,79
    Feb-89 15,45

    Dic-89 16,29

    Gen-90 13,77
    Feb-90 22,92

    Dic-91 14,53

    Gen-92 14,05
    Feb-92 31,38

    Dic-93 14,45

    Gen-94 14,71
    Feb-94 29,52

    In questi mesi, in cui l'AP Index è elevato e, quindi, non agisce abassando l'Indice Zonale, il 62% dei mesi risulta essere con NAO Positivo, mentre il NAO medio è di +0,3. Il massimo NAO Positivo medio mensile è di +2,0, mentre il minimo NAO negativo è di -1,0.
    Una chiave di lettura interessante può essere nel contesto il Febbraio 1982, con un valore AP che si impenna proprio sul finire dell'Inverno e raggiunge il massimo valore registrato nei mesi Invernali dal 1932. Nel Febbraio 1982 il NAO medio risultò essere pari a +1,15, dopo un Gennaio in cui esso era stato di -0,9 (Dicembre debolmente negativo). In sintesi ecco la successione: AP Index 11,9 -> NAO Index -0,9 (Gennaio) -> AP Index 32,8 -> NAO Index +1,15 (Febbraio).

    AP Index basso:

    Dic-64 5,22
    Gen-65 6,28
    Feb-65 9,23

    Dic-65 7,08

    Gen-66 7,23
    Feb-66 8,28

    Dic-69 6,75

    Gen-70 7,34
    Feb-70 6,78

    Dic-86 8,33
    Gen-87 8,00
    Feb-87 9,79

    Dic-97 4,42

    Gen-98 7,54
    Feb-98 7,89

    Dic-00 7,38

    Gen-01 8,30
    Feb-01 6,91

    Dic-05 8,52

    Gen-06 6,42
    Feb-06 6,28

    In questi mesi, in cui l'AP Index è basso e, quindi, agisce abassando l'Indice Zonale, il 67% dei mesi risulta essere con NAO Negativo, mentre il NAO medio è di -0,3. Il massimo NAO Positivo medio mensile è di +1,4, mentre il minimo Nao negativo è di -1,7.

    Considerando ancora gli Inverni con NAO- nei 3 mesi Invernali otteniamo:

    1962/1963 - AP 10,6
    1963/1964 - AP 11,5
    1964/1965 - AP 6,9
    1967/1968 - AP 13,9
    1968/1969 - AP 10,9
    1970/1971 - AP 11,0
    1976/1977 - AP 10,5
    1978/1979 - AP 14,8
    1995/1996 - AP 9,3

    AP medio: 11,0

    Grafico che rappresenta questi ultimi anni:



    Da ciò si può, quindi, dedurre come l'AP Index svolga un ruolo probabilmente principale nella determinazione del segno del NAO, anche se vi sono altre variabili, quali ad esempio le SSTA e l'evoluzione delle Dinamiche Stratosferiche (esempio principe il 1984/1985) e Troposferiche durante la stagione Autunnale e Invernale, che debbono essere valutate per una interpretazione il più corretta possibile.

    Attualmente l'AP Index è nettamente inferiore a 10, per cui sembra prospettarsi una tendenza, che, in accordo con esso, porti a un NAO Index negativo:

    ENSO & QBO E LA LORO INFLUENZA SULLA NORTH ATLANTIC OSCILLATION

    Attraverso uno studio (Effect of QBO and ENSO on the Solar Cycle Modulation of Winter North Atlantic Oscillation,
    2007) , che ha preso in esame il periodo 1958-2000, Yuhji Kuroda (Meteorological Research Institute di Tsukuba, Giappone) è arrivato a concludere che gli effetti del Sole sul NAO Index Invernale risultano più intensi durante fasi di QBO Occidentale (presa alla quota convenzionale di 50hpa) e ENSO- (La Nina).
    Citando principalmente gli studi di Hood (1993-1996-2006), Kuroda parte dal presupposto che vi sia una vasta variazione nell'emissione di Raggi UltraVioletti durante gli 11 anni di evoluzione media del Ciclo Solare, che influenza direttamente la temperatura e l'ozono presente in Stratosfera e perciò, di rimbalzo, influenza anche la Troposfera.
    Citando poi principalmente Kodera (2002-2003), parte dall'ulteriore presupposto che la variabilità interna a ogni Ciclo
    Solare influenzi anche il NAO Index (in questo caso cita la tendenza del segno NAO Invernale a "riapparire" in Estate negli anni con Massimo Solare e a "scomparire" rapidamente in anni di Minimo Solare).
    Partendo da queste premesse, Kuroda esamina il ruolo di QBO (e/w) e ENSO (La Nina/El Nino) per quanto riguarda l'influenza dello stato del Ciclo Solare sul segno NAO medio nella stagione Invernale.
    Kuroda sostiene che le Stagioni Invernali che rientrano nella casistica di QBO+ e ENSO- (tali categorie devono necessariamente essere unite, in quanto, secondo Y. K., è difficle trovare una valenza statistica precisa del singolo
    parametro QBO/ENSO) modulino l'influenza del Ciclo Solare sul NAO Index Invernale in modo più marcato, mentre in caso di QBO- e ENSO+ (anche qui categorie "indivisibilii") la modulazione è meno marcata.
    Sostanzialmente Kuroda sostiene che, con QBO Occidentale e La Nina, il NAO Index diviene un pattern locale e ha meno influenza sulle dinamiche Emisferiche, al contempo lo stesso NAO Index non ha ripercussioni forti sulla Stratosfera. Questa modulazione, che rende il NAO meno influente, è più forte rispetto alla categoria opposta.
    Al contrario, in anni caratterizzati da QBO Orientale e El Nino, il NAO Index ha ripercussioni in modo marcato sull'intero Emisfero Nord e ha ripercussioni forti in Stratosfera.

    Attraverso gli studi, precedentemente citati, che indicano l'influenza determinante dell'AP Index sulla North Atlantico
    Oscillation, attraverso l'Indice Zonale, si può ricondurre il NAO Index a segno negativo in caso di AP Index basso.
    Visto lo stato dell'AP Index attuale (mediamente inferiore al 10) si può ipotizzare che tale valore sia in modo probabile
    valevole anche per l'Inverno 2010/2011, visto che il Solar Flux continua a mantenersi basso, evidenziando come si sia
    ancora in una fase di Minimo Solare, e, quindi, si può facilmente ipotizzare un NAO Index negativo.
    Tuttavia, calando questa considerazione nel contesto dello studio di Kuroda, il NAO, molto influente (e con valori
    estremamente negativi) nell'Inverno 2009/2010 è stato favorito dalla modulazione portata da QBO- e dall'ENSO+, divenendo, quindi, molto influente nelle dinamiche Emisferiche e molto influente in Stratosfera, con inevitabile "rimbalzo" dalla Stratosfera (Troposfera -> Stratosfera -> Troposfera), che ne ha ulteriormente estremizzato l'importanza.

    Quest'anno, tuttavia, siamo in presenza di QBO e ENSO completamente opposti (2011 QBO Occidentale VS 2010 QBO Orientale - 2011 La Nina Strong VS 2010 El Nino Moderate), che, hanno secondo la ricerca, un'influenza nettamente diversa. Ciò significa che, pur rimanendo il NAO Index negativo probabilmente per l'intero Inverno al pari dell'anno scorso, l'influenza di tale Index potrebbe essere molto diversa. Infatti, QBO+ & ENSO- modulano in modo stringente l'influenza del Ciclo Solare in modo tale che esso "renda" la North Atlantic Oscillation meno influente a livello emisferico e soprattutto abbia ripercussioni di gran lunga meno significative in Stratosfera. In particolare questo ultimo punto potrebbe essere molto importante per il fatto che, mancando il "rimbalzo" dalla Stratosfera, la negatività del NAO Index dovrebbe essere contenuta. In conclusione NAO Index meno negativo e meno influente.

    Questi gli anni caratterizzati da NAO- persistente unita alla situazione QBO/ENSO:

    1962/1963 - QBO- & ENSO-
    1963/1964 - QBO+ & ENSO+
    1964/1965 - QBO+ & ENSO--
    1967/1968 - QBO+ & ENSO-
    1968/1969 - QBO- & ENSO+
    1970/1971 - QBO- & ENSO--
    1976/1977 - QBO- & ENSO+
    1978/1979 - QBO+ & ENSO+
    1995/1996 - QBO+ & ENSO-
    2009/2010 - QBO- & ENSO++

    Divisi secondo le categorie di Kuroda:

    1968/1969 - QBO- & ENSO+
    1976/1977 - QBO- & ENSO+
    2009/2010 - QBO- & ENSO++

    1964/1965 - QBO+ & ENSO--
    1967/1968 - QBO+ & ENSO-
    1995/1996 - QBO+ & ENSO-

    Altre categorie non contemplate dallo studio:

    1962/1963 - QBO- & ENSO-
    1963/1964 - QBO+ & ENSO+
    1970/1971 - QBO- & ENSO--
    1978/1979 - QBO+ & ENSO+

    1° categoria - QBO- & ENSO+

    Anomalia Geopotenziale a 50hpa sull'Atlantico:


    Anomalia Geopotenziale a 200hpa sull'Atlantico:



    Anomalia Geopotenziale a 500hpa sull'Atlantico:


    Già da un primo sguardo si nota come le anomalie divise nelle classiche 2 fasi (GPT+ a Nord, GPT- a Sud) siano estremizzate nei loro valori.

    Questi gli effetti sull'Europa:


    Molto evidente in questo caso il Flusso Zonale molto forte sul Basso mediterraneo, contrapposto a un flusso freddo molto consistente nell'Europa Centro-Occidentale. Inoltre l'Europa Orientale non risulta particolarmente fredda.

    Questi i valori del NAO Index:

    1968/1969 - NAO -1,2
    1976/1977 - NAO -1,0
    2009/2010 - NAO -1,7
    NAO medio: -1,3


    2° categoria - QBO+ & ENSO-

    Anomalia Geopotenziale a 50hpa sull'Atlantico:


    Anomalia Geopotenziale a 200hpa sull'Atlantico:



    Anomalia Geopotenziale a 500hpa sull'Atlantico:



    In questo caso si nota invece come le Anomalie siano sì tipiche di un NAO-, ma molto più contenute rispetto alla categoria precedente.

    Questi gli effetti sull'Europa:


    In contrapposizione rispetto alla categoria precedente, si nota come il Flusso Zonale sia più basso e meno intenso sul
    Mediterraneo e le Anomalie Geopotenziali si spingano genericamente più a Sud. Inoltre l'Europa Orientale è
    significativamente più fredda della norma.

    Questi i valori NAO:

    1964/1965 - NAO -0,6
    1967/1968 - NAO -0,5
    1995/1996 - NAO -0,6

    NAO medio: -0,6

    Infine, un ultimo cenno riguardo le SSTA e la differenza tra le due categorie.

    1° Categoria:


    2° Categoria:


  3. #2503
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
    Data Registrazione
    07/03/04
    Località
    Genova
    Età
    56
    Messaggi
    7,723
    Menzionato
    54 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Citazione Originariamente Scritto da Antonello A. Visualizza Messaggio
    Ciao Mat! In sintesi, come vedi il target 10-20 dicembre? Dinamiche ed obiettivi! Grazie mille!

    Ti cito questo quoting:

    Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Ti aggiungo, a proposito del possibile split del vp sul lungo che il forte trasporto di calore verso le zona polare comincerà a pompare in maniera energica convergendo dall'Atlantico e dal Pacifico al polo nel momento in cui vi sarà il passaggi dalla fase continentale a quella molto intensa di tipo artico marittima prevista ad oggi nella fine corsa dei GM (16/12).
    Se split sarà (inizio 3a decade?) prevederei l'incipit di una fase di retrogressioni gelide che rimarranno tali ancora per alcuni giorni specie al nord Italia in quanto il target dei nuclei polari tenderebbe ad "alzarsi" aprendo gradualmente dapprima al sud e poi gradualmente a salire una fase più umida e mite dettata dall'Atlantico "basso"

    Per quello parlai alcuni giorni fa a proposito del sud di "prove tecniche di inverno" e ...che prove!
    Matteo



  4. #2504
    Bava di vento L'avatar di Antonello A.
    Data Registrazione
    06/02/07
    Località
    Atessa (CH)
    Età
    41
    Messaggi
    143
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Grazie mille per la risposta! Un'ultima cosa: un vero coinvolgimento del centro-sud quando lo vedi?
    Stazione Meteo di Atessa: www.mrwais.altervista.org/images/wx.htm autoaggiornante ogni cinque minuti ( cliccando il tasto F5 sulla tastiera)

  5. #2505
    TT-chaser L'avatar di Tormenta
    Data Registrazione
    11/09/03
    Località
    Sacrofano, Roma 170m
    Età
    46
    Messaggi
    4,032
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Citazione Originariamente Scritto da Il_Priaforà Visualizza Messaggio
    Avevo scritto qualcosa in merito...

    Inverno 2010/2011: altro NAO altra corsa


    Ottimo, grazie

  6. #2506
    Vento fresco L'avatar di tifernate
    Data Registrazione
    28/06/02
    Località
    Citta' di Castello (PG) - centro st
    Età
    50
    Messaggi
    2,931
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Ti cito questo quoting:

    Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Ti aggiungo, a proposito del possibile split del vp sul lungo che il forte trasporto di calore verso le zona polare comincerà a pompare in maniera energica convergendo dall'Atlantico e dal Pacifico al polo nel momento in cui vi sarà il passaggi dalla fase continentale a quella molto intensa di tipo artico marittima prevista ad oggi nella fine corsa dei GM (16/12).
    Se split sarà (inizio 3a decade?) prevederei l'incipit di una fase di retrogressioni gelide che rimarranno tali ancora per alcuni giorni specie al nord Italia in quanto il target dei nuclei polari tenderebbe ad "alzarsi" aprendo gradualmente dapprima al sud e poi gradualmente a salire una fase più umida e mite dettata dall'Atlantico "basso"

    Per quello parlai alcuni giorni fa a proposito del sud di "prove tecniche di inverno" e ...che prove!
    Giorni fa dissi che a metà mese avremo solo degli assaggi, il bello sotto Natale, chissà.....
    Citta' di Castello(PG):
    http://www.tifernometeo.tk/

  7. #2507
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
    Data Registrazione
    07/03/04
    Località
    Genova
    Età
    56
    Messaggi
    7,723
    Menzionato
    54 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Citazione Originariamente Scritto da Antonello A. Visualizza Messaggio
    Grazie mille per la risposta! Un'ultima cosa: un vero coinvolgimento del centro-sud quando lo vedi?
    Tra poco... dopo il passaggio del primo nucleo artico che porterà tanto vento (finalmente asciugando un pò la colonna d'aria e non solo ) e una diminuzione delle t° nelle regioni adriatiche.
    Freddo con contributo continentale da martedì 14 e in intensificazione il 15 e il 16 in attesa poi di un vigoroso nuovo impulso artico ma il cui target visti i geopotenziali in gioco potrà essere definito con poco margine rispetto all'evento
    Matteo



  8. #2508
    Burrasca L'avatar di steph
    Data Registrazione
    23/08/06
    Località
    Lugano (Svizzera ita
    Messaggi
    6,016
    Menzionato
    9 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Citazione Originariamente Scritto da Tormenta Visualizza Messaggio
    Grazie della risposta Cloover e Mat69. Io ho osservato attentamente l'Ap index e la Nao, ma non ho trovato cosi forti correlazioni come emergono dalle ricerche. Ci sono anni in cui effettivamente combaciano ma altri in cui è il contrario. Ad esempio negli anni 50 c'erano degli Ap index molto elevati ma la NAO invece cominciava la sua fase negativa. Sapete spiegarmi il mistero? Grazie!

    Allegato 188510

    Allegato 188511
    Immagine
    Ciao Paolo!

    Prova a stratificare l'index con la QBO. Parrebbe più correlato in inverno con QBO- (ci sono studi a tal proposito, qui trovi un po' di fonti, alla fine).

    ~~~ Always looking at the sky~~~








  9. #2509
    Burrasca L'avatar di steph
    Data Registrazione
    23/08/06
    Località
    Lugano (Svizzera ita
    Messaggi
    6,016
    Menzionato
    9 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    ~~~ Always looking at the sky~~~








  10. #2510
    TT-chaser L'avatar di Tormenta
    Data Registrazione
    11/09/03
    Località
    Sacrofano, Roma 170m
    Età
    46
    Messaggi
    4,032
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Citazione Originariamente Scritto da steph Visualizza Messaggio
    Ciao Paolo!

    Prova a stratificare l'index con la QBO. Parrebbe più correlato in inverno con QBO- (ci sono studi a tal proposito, qui trovi un po' di fonti, alla fine).

    Si Stefano, grazie mille. Proverò. Come al solito ci sono più variabili in gioco

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •