Volendo riassumere, partendo dalle prime scanzonate analisi ottobrine....:

Un nuovo Super Inverno alle porte?

.... e volendo giungere ai giorni nostri, in definitiva - sebbene si ragioni ancora su tendenze a 7 gg. rispetto alla data odierna.... - quanto scritto in data 29/11 comincia, tutto sommato, a mostrarsi non proprio "sballato":

Citazione Originariamente Scritto da montel-NA Visualizza Messaggio
Osservando la disposizione prevista a 10 gg. a del VPS a 100hPa e confrontandola con quella prevista nell'emissione di ieri (su base NCEP), noto una maggiore propensione al disturbo altopressorio sia su comparto pacifico che atlantico, sebbene con direttrici dei forcings poco allettanti per i nostri lidi.
Fondamentalmente in questo lasso temporale sembrerebbero reiterarsi dinamiche già viste, ma ciò confermerebbe la scarsa propensione al ricompattamento che, soprattutto a livello troposferico (grazie al maggiore contributo offerto dalle variabili presenti a tali livelli) troverebbe grosse difficoltà a manifestarsi. E chissà mai se tale "comportamento", seppur fra alti e bassi, non abbia a confermarsi nel corso del trimestre invernale.
Per il momento, quindi, in termini di long-range "tradizionale", riterrei improbabili significativi e soprattutto consolidati cambiamenti a livello circolatorio generale, ed in tal senso si accorderebbe la disposizione attuale delle SSTA.
Un cambio maggiormente promettente per le nostre lande richiederà pertanto tempo, ed in tal senso mi sembra legittimo attendere, come letto già in altri interventi, la seconda metà del mese entrante per cominciare a covare qualche speranza....
In prospettiva stagionale, rifacendoci a quel topic, mi sentirei ancora di sostenere questo tipo di tesi:

Citazione Originariamente Scritto da montel-NA Visualizza Messaggio
....Quel che al momento, in chiave stagionale, sembra comunque non venir smentito è il traballante andamento palesato dal VP, che, nel corso delle settimane e soprattutto a stagione invernale inoltrata, dovrà tener conto anche di ulteriori, fisiologici inputs provenienti dalla maggiore insolazione che progressivamente andrà imponendosi sul NH.
Molto empiricamente, in conclusione, sarei poco incline a ritenere, in futuro, eventuali picchi di attività del VP particolarmente duraturi, o quantomeno in grado di condizionare in maniera incontrastata l'intero periodo invernale. Così come già ipotizzato da diverse settimane a questa parte.
Per il resto, continueremo ad aggiornarci step by step, così come assai validamente fatto dai tanti preparati forumisti fin qui intervenuti.
E lo stiamo facendo, eccòme se lo stiamo facendo....
Buonanotte!