Marco c'è tuttavia un importante elemento dal quale non possiamo prescindere.
La stratosfera rimane molto fredda anzi, se possibile tende a raffreddarsi ancora di più.
Se nel momento in cui ciò si realizza le forzanti troposferiche (approfittando del momento di relativa "stasi" delle velocità zonali non riescono a incidere (e qui mi riferisco alla trop wave 2 in eventuale connessione alla trop wave 3) più di quel tanto da realizzare un'onda di blocco stabile ma generano solo promontori mobili, è molto difficile ci possano riuscire qualora un nuovo coupling strato / tropo vada a riequilibrare le masse di gpt bassi in prossimità del polo geografico
Quindi tempo si ma non troppo (considerando anche l'aspetto "termico" che si modifica - visto il procedere della stagione).![]()
Matteo
Andrea
ma ad oggi, volendosi sbilanciare e nemmeno di poco, a quanto posso capire... E per aggionare anche un pò quelle percentuali, relative alle concrete possibilità realizzative dell'eventuale Blocking... che tra l'altro ad oggi, parrebbe essere molto basso e trasversale, quindi forse poco produttivo per gran parte di Italia, freddo-gelo a parte, almeno cosi a vedere nelle code dei modelli che mi pare comincerebbero a vedere forse qualcosa...mi chiedevo quante possibilità volendole esprimere in percentuale ad oggi, potremmo dargli ad un'evoluzione come quella proposta da Mat69 e mi parrebbe di capire sostenuta, fors'anche solo parzialmente da altri utenti?! Grazie per le vostre eventuali risposte-chiarimenti...
Eh già Andrea e, a tal fine, un ulteriore dubbio mi sovviene.
Il contraccolpo inferto al J-S polare dal calo delle tensioni zonali sul Pacifico non ha delle tempistiche di trasmissione eternee senz'altro contribuisce a creare al complessivo assetto del vpt una conformazione 2 waves pattern.
Questo indubbiamente aiuta la manovra contenitiva del Canadese (davvero potente come giustamente hai evidenziato) e a sollecitare ulteriormente la trasmissione del calore indotto dalle ssta proprio laddove viene visto meglio "arricciarsi".
MA....nel momento in cui il PNA andrà a stabilizzarsi sul territorio negativo in piena osservanza dei canoni Nina like ( e bada bene che il fatto che non vi sia, ciononostante una riattivazione della wave 1 significa che l'alta che farà divergere il getto rimarrà latente ben al di sotto il circolo polare artico ) cosa potrebbe più far sobbalzare la corda polare?
Si genererebbe una zonalità media ad onda corta in uscita dagli States con indici parziali divergenti ovvero PNA neg. / NAO pos. e AO pos.
A quel punto la corda contenitiva del canadese andrebbe nuovamente a rilassarsi con riposizionamento baricentrico del vpt....se a questo andiamo ad aggiungere poi gli effetti di un possibile nuovo cooling......
Per questo credo che il tempo richiesto qualora divenisse "troppo", possa non essere "galantuomo"
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Matteo
A quel punto la corda contenitiva del canadese andrebbe nuovamente a rilassarsi con riposizionamento baricentrico del vpt....se a questo andiamo ad aggiungere poi gli effetti di un possibile nuovo cooling......
Per questo credo che il tempo richiesto qualora divenisse "troppo" , possa non essere "galantuomo"
della serie non ci rilassiamo troppo altrimenti...
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Mi piace starmene a metà..strada..osservando passo a passo:
250wnd_07b_fnl.gif
Si, direi che siamo quasi all'ultimo bivio:
ao.sprd2.gif
pna.sprd2.gif
nao.sprd2.gif
Per una "decisa" virata verso un episodio freddo continentale direi che possiamo mettere un termine ultimo: 18/20 febb.![]()
Matteo
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