Concordo ma solo in parte.
Riprendiamo una nostra vecchia discussione (tanto ci conosciamo, vero?) e ti dico questo.
Convengo con te sul fatto che il cambiamento prospettato dai GM sia piuttosto intenso e anche sul fatto che, per scendere in taluni dettagli occorra affidarsi al determinismo.
Tuttavia ricordiamoci che, nel momento in cui, già a fine aprile, analizzammo le ssta, facemmo riferimento alla protezione che la ns. penisola, specie il nord, avrebbe potuto avere grazie alla parte più avanzata e più orientale dell'aumento di gpt che aveva il proprio target centrale laddove lo manterrà ancora in un ambito territoriale ridotto (spagna, W-Francia).
Ebbene il sostegno ulteriore si palesava dal temporaneo riscaldamento delle stesse tra il Golfo di Guinea e le coste nord occidentali del continente africano:
Guarda il confronto:
sst_anom-110424.gif
sst_anom.gif
La minor convezione sostiene sempre meno l'azione subtropicale e quindi l'aumento di gpt viene ridimensionata laddove ancora residuano gli effetti della convezione stessa e laddove l'ondulazione sollecita una risposta mite per effetto dei forcing indotti dai temporanei collassi del getto in uscito dagli States nel medio Atlantico.
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Matteo
A distanza di una settimana prende piede quello che più conta e cioè le conclusioni riportate in grassetto.
Come fa notare Matteo, non è ancora chiaro l'obiettivo finale e nemmeno la sua durata ma lo è l'evoluzione del 13-14 maggio a 72-96 h che traccia l'ingresso preferenziale dell'affondo.
Detto questo vi faccio osservare la modifica sostanziale intervenuta nelle SSTA nell'ultima settimana.
Siamo di fronte ad uno shift verso est del comparto delle SSTA+ in est Atlantico che si è ricollocato sui bacini intorno all'ovest Europa.
In gran parte è dovuto alla spinta forte del canale freddo a sud di Terranova che si è spalmato sul centro Atlantico.
Il pozzo freddo si è ingrossato e l'est Atlantico è tornato a respirare![]()
Andrea
Lasciate ogni pesantezza,i pensieri ,i vizi dannosi ,la malinconia,la tristezza e il tormento.E'state in silenzio, con voi solo per un attimo,accogliete nel cuore quel mantra positivo che suggerisce a voi stessi il meglio del' essere e del fare!. AMO la METEO
a tutti i meteolonger e non solo, constatato che ormai quasi certamente, o forse più probabilmente, il primo affondo potrebbe aver un'evoluzione più orientale... non è che anche il prosieguo, vedasi, il riproponimento serale di UKMO e forse non solo, di un ritorno a spinta troppo invasiva dell'Azorriano verso ENE, per ritorno ad una semi-lacuna barica, tra Manica, Isole Britannniche e Nord Atlantico, centro-orientale, possa ingenerare, una spinta altopressoria, troppo invadente come detto, piuttosto che verso NNO, con il conseguente rischio, che segnatamente per Centro-Nord ed area alpina-prealpina, anche il seguito mensile, trascorri all'insegna di tempo comunque solo al più localmente instabile, ma sempre complessivamente piuttosto siccitoso?!
Con modelli statistici/dinamici, a mezzo di predittori con pesi differenti, come
proiezione ottenuta per il maggio:
Maggio 2011 - Alte pressioni a latitudini nord europee e anomalia negativa GPT tra Ionio e Turchia
Certo da qui a scrivere che i risultati sono ottimi ce ne corre, ma sono risultati
soddisfacenti.
Insomma che qua sul forum ci si era sbilanciati anticipando i GM,
si può scrivere..
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E qui Marco nun te posso quotare un granchè
Secondo me è ancora una prova tecnica per l'apertura di un varco che si rivelerà più importante nel prosieguo dell'ultima decade di maggio.
Per il momento si assiste ad una fase prefrontale (sabato) seguita da uno strappo nel getto (domenica) con E-Shift e coinvolgimento diretto delle regioni centrali adriatiche e a seguire delle meridionali (da martedì) e verso il Mediterraneo orientale.
Tieni conto che l'entrata franca del getto atlantico ha bisogno di essere accompagnata da una componente maggiormente zonale, cosa che fino ad oggi è rimasta interdetta a causa del blocco favorito dalle SSTA.
Infatti il distacco avviene attraverso il passaggio più lungo e "tortuoso" della penisola scandinava ma di un distacco appunto si tratta.
1. fase prefrontale:
Rukm721.JPG
2. fase frontale
Rukm961.JPG
3 - 4 (fase occlusiva a 120 h e successiva evoluzione)
Rukm1441.JPG
Non che questo non possa essere significativo ma non crea di per sè il "reversal pattern".
Diventa dicevo invece interessante ancora di più il "dopo":
Nella roccaforte altopressoria situata dalle coste occidentali del vecchio continente verso NNW (inghilterra e parte dell'Islanda) tenderà gradualmente ad aprirsi una breccia tra Galles - Inghilterra -Belgio a favorire strappi nel getto principale (che al momento risale cmq verso la penisola scandinava e ivi ridiscende).
sst_anom.gif
Questo potrebbe e sottolineo potrebbe costituire un elemento di rilievo da tenere d'occhio
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Matteo
quindi da quanto mi parrebbe di capire Mat, per te se un cambiamento potrà esserci, forse non prima del 18-20 del mese e mi riferisco al Nord Ovest, regioni del Medio-Alto Tirreno e Centro-Nord in generale, regione alpina inclusa?! Ma questo cambio potrà essere davvero concreto o solo transitorio, perchè ancora le anomalie SSTA non mi parrebbero cosi convincenti, o sbaglio, per quanto segnali positivi, ad almeno più incoraggianti parrebbero essercene...
ottima analisi, matma hai usato proprio il modello più "pessimista"
e che cmq arriva solo a 144 ore
se guardiamo le carte anche di ECMWF e GFS (e relative ENS) la situazione è un pochino diversa, pur se in effetti nelle ultime emissioni ECMWF tende a smorzare la persistenza del cambio di regime, mentre GFS mantiene speranze sul long
è anche possibile che il cambio che ci possiamo aspettare non sia tanto in un WR tipo EUL (come sembrava 2-3 giorni fa), ma piuttosto in una graduale tendenza verso maggiore zonalità (ondulata)non sarebbe forse un bel cambio ?
ma cmq secondo la mia personale visione, non è utile cercare di "scalvalcare" i modelli utilizzando le SST, che sono ben valutate dai GM stessi fino a una decina di giorni... prova a spiegare perchè i GM non vedrebbero bene uno scambio di calore tra superficie oceanica e atmosfera, perdipiù in assenza di complicazioni orografiche
un paio di carte
DS 192.gifspag 192.gif
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