Verissimo, al momento i disturbi sono più che altro attribuibili al calore latente ereditato dalle anomalìe estive in area artica e subartica più che ad un trasporto meridionale.
Ho guardato cosa accade più su e grossomodo le logiche sono le stesse ovvero anomalìe positive di gpt grossomodo stazionarie laddove operano le fonti di calore presenti oltre il 60° parallelo ma non si evince nè dal trasporto di calore nè di momento nulla che faccia al momento pensare ad un'azione di blocco radicata alle velocità zonali.
Per questo sto monitorando i flussi di calore che potrebbero venire dal Pacifico occidentale coadiuvate magari da una più accentuata convezione tropicale![]()
Matteo
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