
Originariamente Scritto da
Fabione
L'articolo esagera un bel pò, tuttavia ci sono più punti che secondo me son veri:
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chattano' in modo ossessivo per aggiornamenti il più possibile in tempo reale"
Vero, penso a tutte le volte in cui sta per arrivare una nevicata in questa zona (e in questa categoria di "chattatori ossessivi" mi ci metto anche io): c'è chi chiede ripetutamente ad utenti di altre zone di segnalare eventuali fenomeni e chi gira tra decine di forum più o meno conosciuti alla ricerca di altre segnalazioni. Direi che il comportamento è ossessivo, o sbaglio?
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"Preoccupa invece l'estremo condizionamento da cui si lascia cogliere chi non agisce con misura e si lascia contagiare dall'ansia. E ecco che insonnia, stanchezza, apatia, difficoltà di concentrazione, nervosismo, possono accompagnare questa passione morbosa per la meteorologia, che nei casi più gravi impedisce di staccare gli occhi dalla finestra per ore, fino a costringere a lunghe notti di veglia, in cerca della 'nevicata perfetta'."
Diciamo che ho provato tutti i sintomi descritti in questo pezzo \fp\ Basta poi leggere un qualunque forum meteo per trovare personaggi che esternano ansia e nervosismo . Certo non saranno milioni in tutto il mondo che soffrono di tutti questi sintomi in maniera uguale ma, questioni numeriche a parte, secondo me l'articolo non dice sciocchezze.
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Internet ha complicato le cose - concludono gli esperti - facendo esplodere il fenomeno. Prima, infatti, le fonti di informazione erano più rare e ben cadenzate. Oggi la rete regala notizie 24 ore su 24, ed è una vera calamita per i meteo-maniaci"."
Sul ruolo di internet penso non ci siano dubbi. Poi è chiaro che c'è chi utilizza le informazioni su internet in maniera dosata e chi maniacale.
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"La duplice dipendenza Internet & meteo produce effetti notevoli anche sull'umore. Basta l'innalzamento imprevisto di 3 gradi della temperatura o la trasformazione di una nevicata in acquazzone, per far cambiare l'umore di milioni di persone! Sembra pazzesco eppure è tremendamente reale."
Milioni a parte, è tremendamente reale

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